La zuppa lungrese alla yerba mate è una ricetta dolce di Anna Stratigò che potete gustare a Lungro Capitale del mate presso Casamuseo del Risorgimento B&B e home restaurant a Lungro (CS). In questo piccolo borgo della Calabria, in provincia di Cosenza, il mate è diventato quasi una religione. Il consumo di yerba mate è largamente condiviso tra la popolazione locale, con il tipico tè del Sud America che è entrato nelle case dei quasi 3000 abitanti di Lungro. Qui lo portarono coloro che, di ritorno in Italia dopo la migrazione in Argentina, nel Paese sudamericano avevano assorbito usi e costumi autoctoni. Tra questi quello, per l'appunto, del consumo del mate; tè dalle proprietà energizzanti e antiossidanti al quale a Lungro è riservato un museo e una giornata dedicata, quella del primo agosto.
In pochi sanno, forse, che la yerba mate può essere anche utilizzata in cucina in varie preparazioni. Tra queste c'è una zuppa che viene realizzata unicamente a Lungro e la cui ricetta ci è stata donata da Anna Stratigò, donna che al mate ha anche dedicato una canzone e di cui vi abbiamo parlato in questo articolo. Per chiunque voglia accogliere un po' di cultura argentina, e lungrese, sulla propria tavola.
Mettete un cucchiaio raso di yerba mate nel latte e farlo riposare mezz'ora. Nel frattempo rompere l'uovo e lavorare il tuorlo insieme allo zucchero e il latte; aggiungere la farina man mano, continuando a mescolare. Quando il latte si colora, passarlo attraverso un colino e aggiungerlo al composto; mettere la scorza del limone e fate bollire la crema. Prendere una ciotola di vetro e sistemare un po' di crema in fondo; poi aggiungere i savoiardi bagnati nell'alchermes e aggiungere un altro strato di crema. Alla fine decorare e servire con una foglia di yerba mate.