La zuppa del canavese è una preparazione tipica del Piemonte, appartenente alla cucina povera e contadina, tradizionalmente preparata il 2 novembre in occasione della commemorazione dei defunti. Si tratta di un piatto unico a base di cavolo cappuccio, pane raffermo e brodo di carne, perfetto da consumare caldo e fumante con tutta la famiglia per ristorarsi durante i pranzi e le cene invernali.
Per farla a regola d'arte, ti basterà disporre a strati in una pirofila ben imburrata le fette di pane casereccio con le foglie di cavolo cappuccio, mondate e spezzettate, il grana grattugiato, il burro in fiocchi, e un pizzico di sale e di pepe. Il tutto innaffiato con parte del brodo bollente e messo quindi in forno a 190 °C per circa un'ora: il risultato sarà una pietanza nutriente e corroborante, da irrorare in cottura con altro brodo di carne fino a completo assorbimento.
Corposa e rigenerante, la zuppa del canavese, come tutte le pietanze dalle origini antiche, non presenta una ricetta univoca e codificata. Sebbene infatti gli ingredienti principali restino imprescindibili (cavolo cappuccio, brodo e pane) non è raro imbattersi in numerose varianti del piatto: queste si differenziano principalmente sia per il tipo di formaggio grattugiato impiegato, ovvero grana, come nella nostra versione, toma piemontese o fontina valdostana, sia per l'eventuale presenza di salsiccia sbriciolata, o di un soffritto di lardo e pancetta.
Per una riuscita ottimale, ti suggeriamo di utilizzare un brodo di carne fatto in casa, realizzato con un buon pezzo di biancostato di manzo e cotto lentamente come da scuola oppure, in caso di ospiti vegetariani, di sostituirlo con quello vegetale.
Scopri come preparare la zuppa del canavese seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova altre zuppe tipiche regionali come la ribollita toscana, il pancotto del Gargano o la zuppa gallurese.
Monda il cavolo cappuccio, rimuovi le foglie esterne più dure 1 e stacca delicatamente quelle interne; quindi raccoglile in un colapasta e sciacquale sotto l'acqua corrente.
Monda il cavolo cappuccio, rimuovi le foglie esterne più dure 1 e stacca delicatamente quelle interne; quindi raccoglile in un colapasta e sciacquale sotto l'acqua corrente.
Ricava dal pane casereccio delle fette regolari di circa 1 cm di spessore 2.
Ricava dal pane casereccio delle fette regolari di circa 1 cm di spessore 2.
Imburra per bene una pirofila circolare 3 adatta alla cottura in forno.
Imburra per bene una pirofila circolare 3 adatta alla cottura in forno.
Sistema sul fondo le fette di pane 4, ritagliandole a misura in modo da ricoprire completamente la base.
Sistema sul fondo le fette di pane 4, ritagliandole a misura in modo da ricoprire completamente la base.
Copri con un doppio strato di foglie di cavolo cappuccio, spezzettate grossolanamente con le mani, quindi condisci con metà grana grattugiato e il burro a pezzetti 5, e aggiusta di sale e di pepe.
Copri con un doppio strato di foglie di cavolo cappuccio, spezzettate grossolanamente con le mani, quindi condisci con metà grana grattugiato e il burro a pezzetti 5, e aggiusta di sale e di pepe.
Prosegui con un altro strato di pane e uno di cavolo cappuccio, e irrora con circa metà brodo di carne 6.
Prosegui con un altro strato di pane e uno di cavolo cappuccio, e irrora con circa metà brodo di carne 6.
Termina con il grana grattugiato, il burro in fiocchi, un pizzico di sale e una macinata di pepe 7; quindi inforna a 190 °C per circa 1 ora unendo il brodo di carne restante, man mano che viene assorbito.
Termina con il grana grattugiato, il burro in fiocchi, un pizzico di sale e una macinata di pepe 7; quindi inforna a 190 °C per circa 1 ora unendo il brodo di carne restante, man mano che viene assorbito.
Trascorso il tempo di cottura, sforna la zuppa del canavese 8, porta in tavola e servi.
Trascorso il tempo di cottura, sforna la zuppa del canavese 8, porta in tavola e servi.