Zeppole di San Giuseppe al forno: la ricetta facile con i consigli per averle gonfie e leggere

Le zeppole di San Giuseppe al forno sono un'ottima alternativa alle classiche zeppole di San Giuseppe fritte: leggere, morbide e gonfie, sono perfette per celebrare la Festa del papà con meno sensi di colpa. Anche in questo caso vengono farcite con crema pasticciera e decorate con amarene sciroppate e zucchero a velo ma, rispetto alla versione fritta, la pasta choux di base è più "consistente", cioè più ricca di uova e burro, necessari affinché l'impasto non si secchi in cottura.

Oggi vedremo come preparare delle zeppole di san Giuseppe al forno gonfie e buonissime con la nostra Melissa Dolci: oltre a guidarci passo passo nel procedimento, ci darà consigli e svelerà piccoli trucchetti fondamentali per ottenere un risultato come in pasticceria.

Per avere zeppole leggere e ariose, ad esempio, il segreto è metterle per 20 minuti in frigorifero, dato che lo shock termico che subiranno una volta in forno le farà gonfiare più rapidamente. Per evitare che si sgonfino quando si tirano fuori dal forno, invece, basta lasciarle raffreddare con lo sportello del forno leggermente aperto: in questo modo consentirai al vapore di fuoriuscire ed eviterai che collassino su loro stesse.

Una volta pronte, le zeppole al forno sono perfette da gustare al termine del menu del 19 marzo, ma anche da servire per la merenda di tutta la famiglia insieme agli altri golosi dolci della Festa del papà.

Se questa ricetta ti è piaciuta, prova anche altre varianti cotte al forno come le zeppole al cacao, quelle al pistacchio o la versione senza glutine. Sapevi poi che puoi cuocere le zeppole in friggitrice ad aria? Sono leggere proprio come quelle al forno, ma più veloci da preparare.

Come preparare le zeppole di San Giuseppe al forno

Inizia a preparare le zeppole di San Giuseppe al forno mettendo in una pentola l'acqua, il burro e il sale. Quando l'acqua sfiora il bollore e il burro sarà completamente sciolto, aggiungi la farina già setacciata in un sol colpo 1. Ti consigliamo di utilizzare una farina debole come la 00, cioè con una forza inferiore a 170 W, che è ideale per i dolci che non hanno bisogno di lievitazione e assorbe meno acqua.

Mescola bene con una spatola per evitare la formazione di grumi, e continua finché il composto non si staccherà perfettamente dalle pareti della pentola 2 e riuscirai a formare una palla.

A questo punto trasferisci l’impasto in una ciotola e allargalo un po’ con una spatola per farlo intiepidire. Non appena si sarà intiepidito, aggiungi un uovo alla volta, unendo il successivo solo quando l’uovo precedente sarà amalgamato per bene 3. Mescola con forza con una marisa: dovrai ottenere un composto denso e non liquido, tale che sollevando la spatola si formerà una sorta di triangolo e l'impasto scenderà molto lentamente.

Trasferisci l’impasto in un sac à poche con la punta a stella: per farlo in modo facile e senza sporcarti, metti la sacca in un boccale alto, ripiega i bordi e trasferisci il composto con l'aiuto della spatola 4.

Su un tappetino di silicone microforato, o direttamente su una teglia imburrata, realizza una forma circolare facendo almeno due giri di impasto uno sopra l’altro 5. La dimensione dipende dai tuoi gusti, se le fai di 8 cm con questo impasto ne verranno 5 o 6. Disponile abbastanza distanti l’una dall’altra per evitare che si attacchino in cottura.

Metti quindi le zeppole formate in frigorifero per 20 minuti 6, così che siano ben fredde al momento di infornarle.

Nel frattempo, prepara la crema pasticciera. Inizia riscaldando il latte con la vaniglia e la buccia di limone, che puoi grattugiare 7 oppure lasciare a pezzi da togliere a fine cottura.

In una ciotola a parte, monta i tuorli con lo zucchero fino ad avere un composto spumoso 8.

Aggiungi l'amido di mais e prosegui a lavorare con le fruste per amalgamarlo 9. Noi utilizziamo l'amido al posto della farina perché in questo modo la crema risulta più liscia e lucida, senza retrogusto farinoso; se preferisci, puoi sostituirlo con amido di riso o fecola di patate.

Versa il composto di uova direttamente nel latte, come nel metodo di Luca Montersino, aspetta che si formino le bollicine tutto intorno 10, segno che il latte sta inglobando il composto, poi gira energicamente con le fruste: in pochi secondi la crema è pronta.

Trasferiscila in una teglia 11 e falla raffreddare coperta con pellicola a contatto, così che non si crei la patina in superficie.

Trascorso il tempo di riposo, posiziona le zeppole sul ripiano centrale o basso del forno acceso in modalità statica a 200 °C; dopo 10 minuti, abbassa la temperatura a 180 °C e cuoci per altri 20 minuti, in modo che si asciughino bene all’interno 12.

Per evitare che le zeppole si sgonfino, non tirarle subito fuori dal forno: a fine cottura apri leggermente lo sportello del forno e posiziona un cucchiaio di legno per bloccarlo, così da far uscire lentamente il calore 13.

Quando si saranno raffreddate, puoi farcire le zeppole. Versa la crema nel sac à poche e distribuiscine un bel ciuffo su ciascuna zeppola, partendo dal centro 14. Per renderle ancora più golose, puoi farcirle anche al centro.

Completa la decorazione delle tue zeppole di San Giuseppe al forno posizionando al centro le amarene: puoi metterne 2 o 3 e poi spolverizzare con lo zucchero a velo 15.

Conservazione

Le zeppole di San Giuseppe al forno si conservano in frigorifero, in un contenitore ermetico, per 1 giorno al massimo. Se non farcite, possono essere tenute a temperatura ambiente, in una scatola di latta, fino a 1 settimana.