Perché è considerata un'abitudine poco elegante capovolgere la bottiglia di vino appena terminata, capovolta, nel secchiello del ghiaccio? Tutta 'colpa' dei bordelli...
Una scena alla quale probabilmente tutti abbiamo assistito al ristorante. Un gesto che molti di noi, forse, hanno compiuto a un pranzo o una cena tra amici o con la propria dolce metà, ma non raramente visto anche in discoteca. Una bottiglia di vino (per lo più bianco) oppure di spumante appena terminata e sistematicamente piazzata all'interno del cestello col ghiaccio capovolta, con il collo all'ingiù, per comunicare al cameriere di turno di poter portare via il tutto. O, eventualmente, di rifornirci con del nuovo vino.
Un'abitudine consolidata, molto tipica negli anni passati ma che sopravvive in qualche nostalgico degli anni ottanta e novanta. Eppure a ben vedere si tratta di un gesto non così ben visto dal Galateo. Anzi, per una questione di bon ton ed educazione sarebbe proprio sconsigliato poggiare capovolta nel secchiello una bottiglia di vino appena terminata. Il motivo? Pare come nei secoli passati fosse un rituale tipico dei bordelli. Non proprio il massimo dell'eleganza, insomma.
Il Galateo è fermo e inflessibile su questo punto: mettere la bottiglia di vino vuota col collo all'ingiù nel secchiello è una pratica poco elegante. Bisogna tornare un po' indietro nel tempo per capire il motivo per cui questo gesto è considerato maleducato e inappropriato.
Fino a un paio di secoli fa quella della bottiglia capovolta nel secchiello era una pratica tipica dei bordelli, dove i clienti ben accompagnati erano soliti sistemare le bottiglie terminate nell'apposito cesto proprio per comunicare la necessità di un nuovo ordine. O più semplicemente la fine della loro consumazione. Non solo, pare come non di rado fossero le stesse donne impegnate nella casa di appuntamento a capovolgere la bottiglia dentro il secchiello del ghiaccio, spesso con il cliente inconsapevole, così che venisse rimpiazzata subito con un’altra bottiglia. E contribuendo così all'incasso del bordello in questione, a scapito del distratto (e forse già un po' brillo) ospite. Un retaggio insomma non solo di un'epoca passata ma simbolo soprattutto di ambienti e situazioni non proprio eleganti. Per questo il Galateo dissuade dal capovolgere la bottiglia nel cestello nel ghiaccio, gesto maleducato per tutti i presenti e anche per il personale della sala. Meglio lasciare la bottiglia in questione vuota sul tavolo cosicché il cameriere possa facilmente accorgersene ed eventualmente chiedere se ne vogliamo un'altra.