Quali sono i vini, rossi e bianchi, secchi più diffusi? Quali invece quelli più dolci? Andiamo a scoprire come possiamo classificare i vini secondo queste loro caratteristiche.
Vini più o meno secchi, vini più o meno dolci e anche vini aromatici. Quando si tratta di selezionare una bottiglia adatta per una cena o un'occasione speciale la scelta alla quale ci troviamo di fronte è veramente dura, con decine e decine di etichette tra le quali cogliere quella giusta. Non poche volte non sapendo assolutamente nulla del vino che abbiamo davanti agli occhi. Andiamo quindi a scoprire in questa mini guida alcuni dei vini più diffusi e famosi, differenziandoli secondo le loro caratteristiche principali. Quali sono i vini secchi più noti? Quali invece quelli dolci?
Si sta parlando ovviamente a grandi linee, in quanto ogni vino presenta un gusto e un'aromaticità più o meno spiccata. Non stiamo però stilando una classifica, bensì un semplice elenco dei vini più noti dividendoli in queste due macro categorie. .
Prima di addentrarci alla scoperta dei vini (rossi e bianchi) secchi più diffusi andiamo a capire meglio cosa si intende con la terminologia ‘secco‘ applicata al vino. È secco un vino in cui, durante il processo di fermentazione, gli zuccheri dell’uva si sono trasformati in alcol.
Bevendo questo vino, insomma, non si arriva percepirne la dolcezza. Tra i grandi vini rossi di questo tipo, tra i più famosi pure a livello internazionale, citiamo il Chianti o il Brunello (ottenuto da uve Sangiovese), annoveriamo anche il Syrah e il Merlot, così come il Pinot Nero, Nebbiolo e il Cabernet. Particolarmente asciutti pure il Montepulciano d'Abruzzo, il Sagrantino così come il Barbera. Per quanto riguarda i bianchi invece tra i più noti e diffusi citiamo il Sauvignon, il Riesling (sebbene venga usato anche per la produzione di bianchi dolci) il Pinot Grigio, il Viognier oppure il Grechetto, particolarmente lavorato nell'Italia centrale e da molti ritenuto "il rosso dei bianchi" per la sua struttura e il suo carattere.
Detto dei secchi quali sono invece i vini dolci più diffusi? Quali quelli in cui il contenuto zuccherino è piuttosto importante? Abbiamo già parlato in un altro approfondimento dei passiti ma andiamo a scoprire qualche altro vino (tra dolci naturali, muffati e liquorosi) in più che rientra nel novero.
Recioto, Vin Santo, Aleatico, Lambrusco dolce e Porto i rossi principali mentre tra i bianchi citiamo il Moscato, nuovamente il Riesling, il Porto bianco, Malvasia, Marsala, Picolit e più in generale la categoria degli Ice Wines.
In ultima analisi andiamo invece a vedere quali sono i vitigni aromatici. Questi sono caratterizzati da una più alta percentuale di terpeni contenuti negli acini d'uva. Cosa sono i terpeni? Sono molecole, per l'appunto aromatiche, presenti in diverse piante e che nell'uva (rossa e bianca) sono per lo più concentrati nelle bucce. Nel caso dei vitigni aromatici la concentrazioni di terpeni liberi nel mosto supera i 6mg/l. Complessivamente sono quattro i vitigni aromatici: Gewürztraminer (detto anche Traminer aromatico), le Malvasie, il Moscato e il Brachetto.