Vinaigrette: la ricetta classica del condimento e 7 varianti

La vinaigrette è un'emulsione a base di olio extravergine di oliva e aceto di vino bianco: un condimento tipico della cucina francese, proprio come la celebre citronette, utilizzato solitamente per condire l'insalata, i contorni di verdure cotte, ma anche carne e pesce.

La vinaigrette è la salsa ideale nel periodo estivo, quando si ha voglia di piatti freschi ma comunque saporiti. Dalla parola francese vinaigre, che significa "aceto", queste deliziosa emulsione si prepara unendo 2/3 di olio e 1/3 di aceto e aggiungendo un po' di sale.

Il segreto per ottenere una vinaigrette perfetta è quello di emulsionare bene i liquidi, in modo che i sapori siano ben riconoscibili senza sovrapporsi. La preparazione di base si può poi personalizzare secondo i propri gusti: per esempio, puoi aggiungere senape, pepe e altri aromi, per realizzare ogni volta un condimento diverso e sempre gustoso.

Scopri come preparare la vinaigrette seguendo passo passo procedimento e consigli, e dai un'occhiata alle 7 varianti proposte. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche la riduzione di aceto balsamico e l'aceto aromatizzato.

Come preparare la vinaigrette

Per preparare la vinaigrette, inizia mettendo il sale e l'aceto di vino bianco in una ciotola. Mescola con una frusta a mano per far sciogliere completamente il sale 1.

Mentre continui a mescolare, versa l'olio a filo 2 per creare un'emulsione.

In alternativa, puoi utilizzare anche il mixer per ottenere una consistenza legata e omogenea 3.

Insaporisci con un po' di pepe, se preferisci, e continua a mescolare con la frusta, fino a quando la vinaigrette non sarà liscia e omogenea 4.

I due liquidi non dovranno essere separati, ma perfettamente emulsionati 5.

La vinaigrette è pronta per essere utilizzata 6.

Consigli

Per definire l'intensità del sapore acidulo della vinaigrette, puoi aumentare o diminuire la dose di aceto oppure, in alternativa, sostituirlo con aceto di vino rosso o con aceto balsamico.

Una volta trovato il giusto equilibrio della vinaigrette, puoi arricchirla anche con erbe aromatiche come rosmarino, basilico, menta, timo o maggiorana. Se ami il suo sapore, puoi aggiungere anche un cucchiaino di senape di Digione.

Varianti

La vinaigrette è una ricetta semplice e veloce, di cui esistono tantissime varianti. Tra le più conosciute c'è sicuramente la citronette. Per la preparazione di questa salsa viene utilizzato il succo di limone al posto dell'aceto: la consistenza finale sarà la stessa, ma la citronette presenta un sapore più fresco e viene utilizzata soprattutto per condire insalata, carne bianca o per marinare la carne.

Oltre alla classica citronette, però, puoi provare altre versioni della vinaigrette. Vediamo insieme 6 alternative fresche e saporite.

• Vinaigrette alla senape, a base di aceto, olio e senape, è ottima per condire insalate ma anche secondi piatti di pesce.
• Vinaigrette al limone: per prepararla, grattugia finemente l'aglio, versa l'olio e aggiungi il succo di limone. Puoi tenerla pronta in frigo e utilizzarla all'occorrenza, per condire fritture, insalate e grigliate.
• Vinaigrette al miele: perfetta per condire formaggi, verdure o frutta grazie al sapore leggermente dolce, si prepara aggiungendo un po' di miele alla vinaigrette.
• Vinaigrette curcuma e cumino: si tratta di una variante speziata e originale della classica vinaigrette, a cui si aggiungono un pizzico di curcuma o di cumino.
• Vinaigrette all'aceto di mele: usare l'aceto di mele al posto dell'aceto di vino rende più delicato il condimento, che diventa ottimo per insalate e carni bianche.
• Vinaigrette brasiliana: in Brasile è facile trovare una vinaigrette con pomodori e cipolle, molto gustosa e ideale per condire le carni rosse.

Conservazione

Ti consigliamo di preparare la vinaigrette qualche minuto prima di utilizzarla. Qualora dovesse avanzare, puoi conservarla in frigo per 2 giorni al massimo, all'interno di un vasetto di vetro con chiusura ermetica. Al momento dell'uso, emulsionala, in quanto la parte liquida e quella oleosa tenderanno a separarsi durante la fase di riposo.