Via il maiale dalle mense: la Lega insorge contro i musulmani ma è solo un’indicazione dell’Ats

La decisione del comune di Lodi scatena la polemica nazionale: in città è stata bandita la carne di maiale dalle mense scolastiche. La scelta sta scatenando un aspro dibattito tra favorevoli e contrari ma perché i politici locali sono arrivati a questa opzione? Le ragioni addotte dall'amministrazione comunale sono di natura etica e salutistica. L'allevamento di suini, infatti, è considerato un fattore di inquinamento, inoltre, si ritiene che la carne di maiale non sia necessaria per una dieta sana e bilanciata. Al posto della carne di maiale, nelle mense scolastiche di Lodi saranno proposte alternative vegetariane e vegane. L'obiettivo è quello di educare i bambini a una dieta più equilibrata e sostenibile. Non c'è una conferma ufficiale ma potrebbe esserci anche una scelta di inclusività a sostegno della decisione: non escludere alcun bambino dal servizio. Così facendo anche i piccoli musulmani ed ebrei possono mangiare tutto ciò presente in menu.

Delle semplici indicazioni trasformate in estremismo

Il comune di Lodi ha in realtà semplicemente preso a modello le raccomandazioni dell'Agenzia di tutela della salute della città metropolitana che ha chiesto di sostituire gli insaccati con altre fonti proteiche per garantire una dieta sana ed equilibrata. La cosa non è stata accettata di buon grado dall'estrema destra e dalla Lega che sta facendo una campagna mediatica molto dura sulla questione. L'accusa è di "voler assecondare le famiglie musulmane".

Il nuovo menu delle mense di Lodi è molto più vasto proprio in virtù delle raccomandazioni dell'Ats, cosa confermata dallo stesso sindaco che parla di "polemiche inutili". Ci sono molti più vegetali e la carne rossa sarà a rotazione, ma solo di vitello. La questione va avanti da un po', ma è esplosa solo negli ultimi giorni: già a ottobre la leghista Eleonora Ferri chiese un ordine del giorno per prendere provvedimenti sulle ditte incaricate del servizio. Il partito di Matteo Salvini sta facendo pressioni perfino sui parlamentari europei lodigiani "per lamentare l'assenza di prosciutto e della lonza nell'attuale menu delle mense". Il riferimento è ad Angelo Ciocca, europarlamentare della Lega: "Alla fine sono i bambini italiani, che vorrebbero mangiare carne come hanno sempre fatto, a essere discriminati. Una scelta folle". Il comune di Lodi ha già fatto sapere che non si farà intimorire da queste "rappresaglie" e che spera gli vengano dietro tutti gli altri comuni italiani.