Vellutata di cavolfiore: la ricetta del piatto cremoso leggero e nutriente

La vellutata di cavolfiore è un primo leggero, confortante e nutriente, perfetto per la stagione invernale quando le temperature fredde ci invogliano a consumare pietanze calde e avvolgenti. Il protagonista della ricetta è il cavolfiore bianco, ortaggio simbolo del periodo: ricco di fibre vegetali, vitamine e sali minerali, è un prezioso alleato per la nostra salute e un ingrediente versatile in cucina.

Oltre a essere un piatto molto gustoso, è decisamente light poiché non prevede l'uso di panna, latte, burro o patate, ma soltanto cavolfiore bianco, aglio e olio extravergine di oliva con la nota profumata dell'origano essiccato. Per ottenere la consistenza cremosa e densa, infatti,  basta cuocere il cavolfiore come abbiamo fatto noi: in padella e non lessato in acqua; in questo modo, infatti, andrebbe a perdere molte delle sue proprietà nutritive con il rischio poi di risultare acquoso.

Cotto lentamente nella pentola con il coperchio e con l'acqua necessaria per ricoprirlo,  invece, si ammorbidisce, le vitamine e i sali minerali non si disperdono e la consistenza rimane corposa, perfetta per essere frullata e ottenere una vellutata con i fiocchi.

Il tocco finale con i crostini di pane dona alla vellutata una piacevole croccantezza che la rende perfetta anche come antipasto o piatto unico per una cena all'insegna del benessere senza rinunciare al gusto.

Scopri come prepararla seguendo passo passo procedimento e consigli. Prova anche la vellutata di zucca e quella di broccoli.

Come preparare la vellutata di cavolfiore

Togli le foglie esterne del cavolfiore bianco 1.

Stacca le cimette 2.

Metti le cimette in una ciotola piena di acqua fredda e sciacquale accuratamente 3.

Metti a scolare le cimette di cavolfiore 4.

Versa l'olio extravergine di oliva in una padella capiente 5.

Aggiungi gli spicchi di aglio 6 e lascia soffriggere a fiamma bassa.

Unisci i cavolfiori 7.

Profuma con l'origano secco 8 e aggiungi il sale.

Mescola con una paletta di legno 9.

Versa l'acqua fino a ricoprire i cavolfiori 10.

Copri con il coperchio 11 e lascia cuocere a fiamma media per circa 40 minuti.

I cavolfiori devono risultare morbidi. A questo punto togli l'aglio 12.

Frulla il cavolfiore con un mixer a immersione 13.

La vellutata dovrà essere cremosa: se dovesse risultare troppo liquida, lasciala rapprendere ancora sul fuoco, in caso contrario aggiungi un mestolo di acqua calda fino a raggiungere la consistenza desiderata 14.

Taglia il pane a dadini 15.

Condisci il pane con un pizzico di sale con un cucchiaio di olio extravergine di oliva 16.

Mescola accuratamente per insaporire il pane 17 e tostalo in una padella o al forno fino a doratura.

Servi la vellutata di cavolfiore con i crostini di pane, delle foglioline di origano secco e un filo di olio extravergine di oliva 18.

Consigli

Per conferire alla vellutata maggiore cremosità, puoi aggiungere una, due patate oppure incorporare dello yogurt greco, dello yogurt di soia o del latte di cocco. A piacere, puoi profumare la pietanza con delle spezie, come zenzero cumino o curry dolce in polvere, e delle erbette aromatiche, come timo o rosmarino.

Per rendere il piatto completo e bilanciato, puoi guarnirlo con dello speck croccante, dei dadini di pancetta, della robiola o ancora con una, due quenelles di ricotta lavorata con olio extravergine di oliva, sale e pepe.

Se, invece, vuoi ottenere un piatto vegano, unisci dei legumi già lessati, come dei ceci o dei fagioli cannellini.

Al posto del cavolfiore bianco, inoltre, puoi usare quello viola, giallo o quello romanesco verde.

Conservazione

La vellutata di cavolfiore è ottima consumata appena preparata, altrimenti si conserva in frigorifero in un contenitore chiuso per un giorno. Si sconsiglia la surgelazione.