Varietà di fragole: quali sono e come riconoscerle

Niente è più delizioso delle fragole, dolcissime e gustose da mangiare da solito con una montagna di panna fresca oppure nelle ricette più varie, da dolci come il tiramisù alle fragole, la classica torta soffice e la mousse, fino a ricette salate come il particolare risotto alle fragole.

La fragola è una pianta di origine europea, che cresce spontaneamente nei boschi e che viene anche coltivata e produce frutti dalle molte prorpietà benefiche per il nostro organismo. A differenza di quanto potresti credere le fragole non sono tutte uguali, ma esistono in tantissime varietà differenti. Per prima cosa le fragole si dividono in unifere, che maturano per un mese in primavera avanzata, e le rifiorenti, che producono frutti da maggio fino all’autunno.

All’interno di queste due macro categorie esistono tantissime varietà di fragole, che si distinguono tra loro per forma, grandezza, colore e sapore. Ti portiamo a scoprire le più famose, gustose e particolari, dalle Gorella a forma di cuore alla singolare Annablanca completamente bianca.

1. Mara des bois

Una delle varietà di fragole più diffuse è la francese Mara des bois, Mara dei boschi: un nome poetico per una fragola appartenente alla varietà di fragole rifiorenti, caratterizzata da una polpa soda molto gustosa, che al gusto ricorda il sapore delle fragoline selvatiche. Proprio per la sua compattezza è molto adatta per essere usata nella preparazione di dolci come la cheescake, di cui fa a bilanciare perfettamente il sapore salato dato dal formaggio.

2. Charlotte

Anche la charlotte è una varietà di origine francese e di tipologia rifiorente, ma in questo caso la sua caratteristica più spiccata è la forma a cuore che la rende facilmente distinguibile dalle altre tipologie. È particolarmente apprezzata per il gusto equilibrato, in cui il dolce e l’acido si calibrano alla perfezione. Per questo si sposa benissimo con dolci come l'omonima charlotte alle fragole, il dessert goloso racchiuso in una corona di savoiardi.

3. Belrubi

Iniziamo con le eccellenze italiane presentandoti la fragola Belrubi, varietà unifera di forma allungata e ottima qualità, dall’abbondante fruttificazione. Ha un bel colore rosso brillante e una polpa di rosso più scuro, ed è conosciuta soprattutto per il contenuto di zuccheri superiore rispetto alle altre varietà, che la rendono particolarmente dolce. Proprio per questa sua caratteristica è ideale per preparare qualsiasi tipo di dolce.

4. Gorella

Di colore rosso intenso, dalla forma a cuore e dalla polpa compatta, la Gorella è una vera regina tra le fragole, protagonista del mese di maggio in cui di solito matura. Ha un sapore intenso e dolce che la rende ideale per preparare un'irresistibile marmellata di fragole fatta in casa.

5. Senga Sengana

Più piccola e rotonda, la Senga Sengana è una varietà di fragola di origine tedesca, riconoscibile facilmente proprio per il suo colore più scuro rispetto alle altre varietà. Il frutto è molto consistente e poco acquoso, e ha una particolare nota aromatica che lo rende molto apprezzato per le lavorazioni in pasticceria e gelateria.

6. Fragolina di Nemi

Forse non lo sai, ma nel Lazio c’è un piccolo paese che viene chiamato il “borgo delle fragole”: si chiama Nemi, ed è merito della particolare varietà selvatica del frutto che, secondo la leggenda, ebbero origine dalle lacrime che Venere versò per Adone. La fragolina di Nemi, il paesino dei Castelli romani che si affaccia sull’omonimo lago, è una varietà di Fragaria vesca o fragola di bosco europea e ha una dolcezza irresistibile. Piccolina ma molto profumata, si sposa meravigliosamente con i prodotti di pasticceria.

7. Fragola di Tortona

Un’altra varietà molto particolare, tanto da essere Presidio Slow Food, è la fragola di Tortona, nata all’inizio del secolo da un’attenta selezione di specie selvatiche autoctone delle colline tortonesi. È soprannominata “la profumata” per il suo odore intenso, mentre per colore e dimensioni è molto simile al lampone. L’unico peccato è che è rarissima: matura solo per una decina di giorni l’anno tra metà e fine giugno, e va mangiata appena raccolta perché è molto deperibile.

8. Le fragole albine

Sono rare e probabilmente non le hai mai viste, ma esistono nelle varietà di fragole albine, quindi completamente bianche tranne per gli acheni rossi che la ricoprono. L’aspetto può sembrarti singolare, ma in realtà al gusto è molto succosa e dolce. Ne esistono due: la Annablanca e la bianca di Purén. Esiste anche una terza varietà bianca, la Florida Pearl, che però è stata creata dall'Istituto di Scienze Agrarie e Alimentari dell'Università della Florida incrociando una varietà giapponese e una "classica" fragola rossa.

9. Madeleine

La fragola Madeleine è una delle varietà più diffuse e consumate in Italia per via della sua grande resistenza sul campo e per la sua durevolezza dopo la raccolta. I frutti sono allungati e conici, hanno un colore rosso molto brillante e la polpa rosso vivo, molto consistente anche quando il frutto è avanti con la maturazione. Dal sapore dolce con sottile acidità, è ideale per la preparazione della crostata di fragole.

10. Fragola favetta di Terracina

Una primizia dalle origini francesi, ma che ha trovato terreno fertile nell’Agro Pontino, è quella che oggi viene chiamata la fragola favetta di Terracina. Questa particolare varietà a metà tra una fragolina di bosco e una fragola coltivata prende il nome dall’omonima cittadina (anche se si coltiva su tutta circostante il promontorio del Circeo) e si distingue per il profumo e sapore intensi.

11. Annabelle

La fragola Annabelle è una delle più amate. La pianta è robusta, facile da coltivare e produce frutti piuttosto grandi e panciuti, dal sapore dolce e dalla consistenza succosa, caratteristiche che la rendono perfetta per la realizzazione di marmellate e composte.

12. Ventana

La fragola Ventana è una delle varietà più coltivata del Sud Italia. È una tipologia di fragola precoce, dal colore rosso brillante e dalle dimensioni molto grandi, ma è molto delicata perché risente molto degli innalzamenti termici e quindi perde consistenza con facilità.

13. Candonga

Chiudiamo con una vera eccellenza del made in Italy, la fragola Candonga, una varietà della fragola Sabrosa ottenuta dopo 7 anni di incroci tra diverse varietà. È tipica del Metapontino, viene raccolta da un numero ristretto di coltivatori iscritti al Club Ufficiale Candonga ed è conosciuta per il suo essere estremamente sostenibile per l’ambiente: essendo una pianta resistente, infatti, richiede un numero molto esiguo di trattamenti. Caratterizzata dalla forma conica allungata e dal colore rosso vivo, ha una polpa carnosa ed è molto amata per il gusto pieno e avvolgente.