Padelle antiaderenti, coltelli, taglieri, piastre e lavastoviglie: quanti sono gli utensili utili in cucina, che ci fanno risparmiare tempo e ci permettono di creare piatti belli e golosi? Tutti questi utensili e strumenti da cucina potrebbero però vivere più a lungo di quanto pensiate: per garantire loro una lunga durata seguite i nostri consigli.
Ogni volta che compriamo qualcosa di qualità per la cucina, vorremmo che durasse il più a lungo possibile: fortunatamente, con qualche semplice consiglio, potete allungare la durata dei vostri coltelli, dei taglieri e delle padelle, conservando tutto alla perfezione. Basterà seguire questi 10 consigli per assicurarvi che i vostri utensili durino più a lungo possibile.
Oggi i coltelli vengono perlopiù realizzati in acciaio al carbonio: esistono alcuni modi per conservarli al meglio e farli durare più a lungo. Assicuratevi di lavarli subito dopo l'utilizzo e di asciugarli con un panno asciutto: non lasciateli mai asciugare all'aria. E, naturalmente, assicuratevi che i tuoi coltelli siano sempre ben affilati. I coltelli poco affilati non solo sono più difficili da usare, ma sono anche più pericolosi.
I taglieri di legno sono molto belli, ma soprattutto utili. Ma, come tutti gli utensili in legno, tendono a scheggiarsi e deformarsi. Per evitare ciò, è bene "nutrire" i taglieri con dell’olio alimentare almeno una volta al mese. Ma prima di oliare il tagliere, assicuratevi che questo sia pulito e completamente asciutto. Applicate poi l’olio con un panno pulito e lascia asciugare per una notte intera.
Tutti sanno che una spugna da cucina è una delle cose più sporche che ci possono essere in casa, infatti può ospitare anche batteri come l'Escherichia coli. Assicuratevi quindi di lavare le spugne regolarmente, e non dimenticare anche di igienizzarle. Puoi anche mettere le tue spugne nel forno a microonde per circa due minuti in modo da uccidere tutti i germi.
Se avrete cura delle padelle in ghisa, dureranno per un bel po’. Alcuni cuochi inesperti non la puliscono a fondo e le conseguenze non sono delle migliori. Se volete conservare le padelle in ghisa a lungo, assicuratevi di oliarla bene prima di utilizzarla. Ed evitate di lavarla con sapone, piuttosto strofinatela con acqua e sale grosso, risciacquando poi con acqua tiepida; infine ricopritela con un nuovo strato di olio.
Le padelle antiaderenti sono utilissime in cucina, ma sono anche piuttosto costose. Una delle cose migliori da fare per farle durare a lungo è utilizzare le padelle solo a fuoco medio e mai alto. Inoltre, è meglio usare cucchiai di legno o spatole in silicone e mai utensili da cucina in metallo: il metallo rovina il rivestimento antiaderente.
Nel tentativo di cucinare senza grassi, molti cuochi inesperti utilizzano olio spray da cucina invece dell'olio normale. Ma se si utilizzano padelle antiaderenti, questa non è proprio la cosa migliore da fare. La maggior parte di questo tipo di spray contiene infatti lecitina, un emulsionante che può provocare un accumulo indesiderato sulla superficie della padella che, col passare del tempo, può danneggiarla. La cosa migliore è utilizzare quindi olio o burro.
Una lavastoviglie non è un elettrodomestico molto economico, quindi è normale volerla conservare in buone condizioni il più a lungo possibile. Per farlo bisogna pulire regolarmente il filtro, lo sportello e soprattutto le guarnizioni dove la sporcizia può accumularsi facilmente. Oltre alle capsule detergenti, utilizzate anche un brillantante. Ricordate, inoltre, che molte cose non possono essere messe in lavastoviglie, quindi bisogna sempre assicurarsi di leggere le etichette prima del lavaggio. Di solito questo vale per i coltelli, che si possono benissimo lavare a mano, bicchieri di cristallo, che possono rompersi, e taglieri di legno, che possono deformarsi.
Ogni tanto potreste aver bisogno di decalcificare la caffettiera o la macchina per il caffè, per evitare che si accumuli calcare. Il calcare proviene dai sali minerali presenti nell'acqua del rubinetto e, se non decalcificate, questa cosa può provocare cattivo sapore del caffè ma anche danni alla caffettiera stessa. Il calcare può essere facilmente eliminato con l'aceto, ma assicuratevi di risciacquare poi la caffettiera più volte per eliminare l'odore di aceto.