Ti è mai capitato di aprire una confezione di uova e trovare al suo interno un uovo dalla superficie rugosa e bitorzoluta? Vediamo perché succede e come comportarsi.
Fritte, all'occhio di bue, alla coque o in una deliziosa frittata: le uova sono sempre buone da mangiare ma non necessariamente sempre belle da vedere. Non parliamo di piatti brutti o poco invitanti ma di uova dal guscio decisamente fuori dall'ordinario: nello specifico, rugoso e bitorzoluto. Non tutte le uova solo uguali o, per meglio dire, non esistono e non esisteranno mai in natura due uova perfettamente identiche: parliamo infatti di prodotti naturali, soggetti a infinite variabili e per questo "unici". Nonostante questo, le uova che troviamo in commercio devono presentare, in base alle norme vigenti, alcune caratteristiche: forma, colore, integrità del guscio e dimensione sono infatti i fattori che ci permettono di scegliere il prodotto più adatto alle nostre esigenze.
Può capitare, aprendo una classica confezione di uova acquistata al supermercato, di trovare un uovo a dir poco particolare, con un guscio niente affatto liscio e "perfetto" ma tutto rugoso e ammaccato. Perché succede e come comportarsi in questo caso? Possiamo consumare un uovo con il guscio bitorzoluto senza correre rischi? Facciamo chiarezza tra suggestioni alimentari, paure infondate e falsi miti da sfatare.
Cosa succede se all'interno della confezione troviamo un uovo dal guscio ruvido e bitorzoluto? Se si presenta rugoso in superficie e con delle singolari ammaccature irregolari, significa che siamo dinanzi a un uovo che ha subito una doppia calcificazione. Le cause di questo fenomeno possono essere diverse: nella maggior parte dei casi, la gallina ha "interrotto" per un breve momento e poi ripreso il naturale processo di produzione dell'uovo generando una maggiore calcificazione del guscio che diventa quindi più spesso e robusto.
Perché succede? La produzione di un uovo rugoso è legata all'età dell'animale (gallina vecchia fa buon brodo ma anche uova bitorzolute) o, molto più frequentemente, a episodi di stress: uno sbalzo termico, un rumore molto forte (anche un semplice tuono) o la vista di un predatore possono infatti stressare la gallina che, in seguito allo shock, potrebbe produrre un uovo rugoso.
Come comportarsi in questi casi? Se all'esterno il nostro uovo è a dir poco singolare e decisamente poco rassicurante, possiamo essere sicuri che all'interno non presenterà nessuna irregolarità: tuorlo e albume saranno infatti perfettamente "normali". La fase di produzione di tuorlo e albume e il momento di formazione del guscio non sono non coincidono ma non si influenzano neppure: questo significa che un uovo esteticamente brutto e rugoso sarà comunque un uovo buono da mangiare. In conclusione: non lasciamoci ingannare da un difetto estetico, le uova rugose non sono pericolose e possono essere consumate e utilizzate nelle nostre ricette senza alcun rischio per la nostra salute.