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27 Ottobre 2023 10:54

Una pizza con 1001 formaggi: trovata geniale o spreco di cibo?

In Francia hanno battuto il Guinness World Record per il maggior numero di formaggi su una pizza: sono arrivati a 1001 tipologie diverse su 30,5 cm di impasto. L'intento è onorevole: far conoscere la varietà dei formaggi francesi. Fortunatamente neanche un grammo è andato sprecato.

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Foto di Paul Poirot da Le Progres

Dal comté al camembert, dal cantal al roquefort, passando per il brie, lo chèvre e il beaufort: i formaggi francesi sono una lista infinita di nomi difficili da pronunciare. Questa lista l'ha voluta scorrere quasi tutta un pizzaiolo di Lione, Benoit Brunel, che ha realizzato una pizza con con ben 1.001 tipi diversi di formaggio. Per selezionare tutti i formaggi ci sono voluti cinque mesi e una selezione accuratissima. La sua spinta è il patriottismo: non è la prima volta che Brunel si ritrova nel libro del Guinness World Record per questa ragione. Già nel 2020 aveva battuto il record piazzando ben 254 formaggi sulla sua pizza. In questi giorni si è superato. Cerchiamo di capire come ha fatto e soprattutto se ne vale la pena.

Ha senso un prodotto del genere?

Può sorprendere i più ma la risposta giusta a questa domanda è ", probabilmente". L'intento di Brunel non è quello di vendere una pizza (forse) immangiabile. È quello di far conoscere i formaggi francesi. Per dovere di cronaca diciamo comunque che i presenti dicono di aver apprezzato la pizza.

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Il pizzaiolo lionese è ossessionato da questa "supremazia" della propria nazione nel mondo dei formaggi: il suo precedente record, una pizza con 245 formaggi, è stato pensato proprio per un senso di rivalsa verso il resto del mondo. Il primo a entrare nel libro dei Guinness con una pizza formaggiosa è stato infatti lo chef australiano di origini napoletane, Johnny Di Francesco con 154 tipologie differenti di formaggio. Questo per Brunel è stato "offensivo" perché "pensava che fosse importante che il record fosse detenuto dalla Francia, che è nota per i suoi formaggi".

Nel 2020 il primo record, superato però a sua volta dallo chef Julien Serri, dallo youtuber Morgan VS e dal casaro François Robin con 854 formaggi. Poco male: il record è rimasto in Francia. Per Brunel è diventata solo una cosa personale e così, come dice a Le Progres, "Non appena lo hanno battuto, sapevo che avrei fatto di tutto per riaverlo indietro questo primato.

I tre cuochi avevano annunciato di voler arrivare alla cifra di 1.000 formaggi e si sono fermati molto lontano. Quindi ho deciso di optare per… 1.001 formaggi". Benoit Brunel ci è riuscito grazie a una pizza di 30,5 centimetri di diametro con 1.001 varietà di formaggi diversi: "Perché 1.001? Ho pensato che fosse un bel numero, c’è una Bugatti Veyron con 1.001 cavalli, mi piace il cartone animato 1.001 pattes e poi è meglio di 1.000”, racconta alla testata 20 minutes.

Ma perché diciamo che potrebbe aver senso questo record? Perché Brunel sta facendo parlare di sé nel mondo ma soprattutto dell'incredibile mosaico gastronomico che la Francia può offrire: "Per cinque mesi ho viaggiato e ho trovato 800 formaggi, ma avrei potuto trovarne anche molti di più. In Francia abbiamo 58 formaggi Aop — il corrispettivo della nostra Dop — 1.800 conosciuti e 3.000 meno conosciuti. Poi ci sono i formaggi di fattoria, quasi 200.000: sono i più economici e alcuni hanno sapori incredibili. Ho imparato molte cose durante questo viaggio". Con lui anche la casara Sophie Richard Luna perché, ovviamente, la parte più difficile è nella selezione: "Non sono accettate varietà doppie ai fini del record, Sophie mi ha aiutato in questo — prosegue ai media francesi — Abbiamo usato dieci taglieri di formaggio e ogni singolo prodotto doveva pesare almeno 2 grammi".

Ma che fine ha fatto tutto questo formaggio? Non lo hanno buttato. Anche chi teme lo spreco di cibo può essere rassicurato: questo per il record è stato un semplice esercizio di stile che non verrà ripetuto e che, ovviamente, non verrà messo in menu (anche perché la pizza è costata al pizzaiolo circa 3 mila euro). Dopo 24 ore di preparazione la tonda è stata mangiata tutta, sia dai presenti sia dai passanti del quartiere in cui è sita la pizzeria. Anche i taglieri con i formaggi avanzati sono stati serviti alle persone che hanno, in questo modo, potuto conoscere alcune prelibatezze della propria terra, magari meno note.

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