Una fetta di torta delle nozze della regina Elisabetta venduta a un prezzo esorbitante

La vendita all'asta di una fetta della torta nuziale della regina Elisabetta II e del principe Filippo, conservata per ben 77 anni, ha fatto scalpore in tutto il mondo. Questo piccolo frammento di dolce, venduto per la sorprendente cifra di 2.200 sterline (2.635,19 euro), rappresenta molto più di un semplice dessert: è un vero e proprio pezzo di storia, un testimone di un evento che ha segnato un'epoca. È una delle ultime fette di torta "sopravvissute" al matrimonio e a tutti questi anni.

Un tesoro nascosto nel banchetto reale

La torta nuziale della regina era un'opera d'arte a sé stante, un capolavoro di pasticceria che rifletteva lo sfarzo e la maestosità dell'evento. Realizzata con ingredienti pregiati e decorata con gli stemmi delle due famiglie reali, era alta 2,7 metri e pesava ben 225 chili. Una creazione che richiamava le grandi torte nuziali dei banchetti reali europei, che spesso erano veri e propri capolavori di ingegneria culinaria e simboleggiavano l'abbondanza e la prosperità del nuovo matrimonio.

La fetta di torta, donata dalla regina alla sua governante Marion Polson, è stata custodita gelosamente per decenni in una piccola scatola, protetta da un elaborato centrino. Insieme ad essa, è stata ritrovata una lettera autografa di Elisabetta II che ringraziava per il regalo di nozze. Questo piccolo gesto rende ancora più prezioso questo cimelio, che diventa una testimonianza tangibile dell'affetto e della gratitudine della regina. Ma perché un pezzo di torta così vecchio e apparentemente insignificante raggiunge prezzi così elevati all'asta? Per la CNN la risposta è semplice: si tratta di un investimento nel passato, un modo per possedere un piccolo frammento di storia. I collezionisti sono disposti a pagare cifre importanti per oggetti legati alla famiglia reale, attratti dal loro valore simbolico e dal fascino del mito.

Ma come è possibile che una torta resti commestibile (almeno in teoria) per così tanti anni? La risposta va ricercata nei metodi di conservazione utilizzati all'epoca. Le torte nuziali venivano spesso conservate in luoghi freschi e asciutti, avvolte in più strati di carta cerata e protette da apposite coperture. Inoltre, gli ingredienti utilizzati erano di altissima qualità e i processi di lavorazione erano eseguiti con grande cura, garantendo una lunga durata al prodotto finito, almeno stando a quanto scritto dalla CNN. Noi sconsigliamo al fortunato nuovo possessore di mangiare la torta, i risvolti potrebbero essere molto più spiacevoli dello sciupare oltre 2 mila euro.