Moreno Cedroni, chef 2 Stelle Michelin de La Madonnina del Pescatore a Senigallia, corona il suo sogno e crea un orto marittimo, situato interamente sulla spiaggia. Il progetto riqualifica il lungomare di Senigallia ed è assolutamente innovativo: servirà a creare nuovi spazi verdi e a offrire piante ed erbe di altissima qualità per la cucina di uno dei migliori ristoranti d'Italia.
Uno dei più grandi cuochi italiani ha creato un nuovo modo di coltivare erbe e piante: Moreno Cedroni, chef 2 Stelle Michelin del La Madonnina del Pescatore a Senigallia, crea il suo orto marittimo. Si tratta di una coltivazione di erbe aromatiche tipiche della macchia mediterranea da utilizzare nei nuovi piatti del ristorante fatta interamente sulla spiaggia. Per anni è stato un sogno mai nascosto dello chef marchigiano, per un qualcosa che sia sostenibile, utile fattivamente al locale e anche bello da vedere. Grazie a un team di esperti tutto questo diventa realtà.
L'ex giudice di Top Chef Italia sta lavorando per rendere questo sogno una realtà unica del panorama ristorativo e agricolo italiano: alla Marzocca, proprio accanto alla Madonnina del Pescatore, presto ci sarà un vero e proprio orto attrezzato sulla spiaggia. Si legge sulla nota divulgata dal ristorante che l'idea è nata diversa anni fa e che la pandemia ha bloccato per circa un anno l'apertura. Cedroni dice che "quando si cresce di fronte al mare con l’orto dietro casa, gli animali nel cortile, una mamma e una nonna con la passione per la cucina e questi bouquet olfattivi nell’aria, probabilmente, e naturalmente, il mio destino è segnato".
Il progetto è stato realizzato dagli architetti Marco Maria e Fabio Maria Ceccarelli, insieme all’amministrazione del Comune di Senigallia. Prevede la coltivazione di alcune erbe aromatiche e piante che fanno parte del paesaggio italiano e della cucina di Moreno Cedroni: tra queste colture, le più famose sono erba cipollina, finocchio selvatico, papavero, foglie d'ostrica, acetosella, ortica, borragine, senape, timo limone, citronella, santoreggia, gerani, ginepro. Il comune di Senigallia ci ha tenuto a sottolineare l'importanza del ripristino del paesaggio architettonico marino che da sempre ha caratterizzato il lungomare della città marchigiana.
Lo chef stellato ha chiesto espressamente agli architetti di pensare a una fruizione notturna dell'orto marittimo e così ha creato un impianto audio che riproduca i suoni della natura, come lo sciabordio delle onde, le voci dei gabbiani e il vento caldo dell’estate. L'illuminazione è a cura di Davide Groppi, un grandissimo designer italiano. Il progetto è davvero affascinante e abbina perfettamente il pragmatismo e la strabiliante fantasia, le due migliori qualità di Moreno Cedroni.