Una proposta dell'UE potrebbe togliere dalla circolazione i piccoli imballaggi in plastica, ritenuti superflui. Diremo addio all'insalata in busta e alla frutta confezionata? Rispondono Coldiretti e Codacons.
La Coldiretti è già in allarme, quasi sul piede di guerra, dopo la proposta dell'Unione Europea di accantonare definitivamente le confezioni monouso di frutta e verdura con un peso inferiore a 1,5 kg, ritenute superflue oltre che inquinanti. Si tratta dell'ultima proposta valutata a livello comunitario che, tra le altre cose, secondo la stessa Coldiretti rischierebbe di danneggiare in un colpo solo produttori e consumatori.
Il provvedimento, se dovesse essere approvato, potrebbe farci dire addio a buona parte delle insalate in busta così come ai cestini di fragole, le confezioni di pomodorini e di altre verdure monodose. Il dibattito insomma infiamma e qualora il tutto venisse ufficializzato potremmo assistere a non poche novità all'interno di supermercati e punti vendita. Pronta la risposta, per l'appunto, da parte della Coldiretti. L'associazione degli agricoltori italiani teme che con questa legge si vada a danneggiare una consistente parte del settore, penalizzando in primis i produttori di frutta e verdura e in seconda battuta anche i consumatori abituali dei prodotti sopra citati.
Il volume di affari attorno ai prodotti confezionati in questi imballaggi si aggira attorno al miliardo di euro annuo. Secondo un recente sondaggio di Unione Italiana Food, i tre quarti degli intervistati acquistano questi prodotti con regolarità, il 38% lo fa addirittura tutte le settimane. In cima alla classifica degli acquisti, con l'81% delle scelte, c'è per l'appunto l'insalata in busta. Coldiretti ha ribattuto al provvedimento dell'UE auspicando una riformulazione della proposta.
È intervenuto nel dibattito anche il Codacons che ha specificato come da questa norma ne possano uscire particolarmente danneggiati i single e le coppie senza figli. Così l'associazione in difesa dei consumatori in un comunicato sulla proposta comunitaria: "Il nuovo regolamento sugli imballaggi proposto dall'Unione Europea danneggerà i consumatori, specie i single e le coppie senza figli, e rischia di determinare rincari dei prezzi di frutta e verdura nei supermercati". Per questa categoria di acquirenti comprare prodotti in confezioni più grandi potrebbe provocare non pochi casi di sprechi alimentare.