Piccoli concentrati di salute e benessere alla portata di snack e ricette di ogni tipo: andiamo alla scoperta della frutta secca, un universo di proprietà, gusti e benefici.
Arachidi, anacardi, noci, nocciole, pinoli, mandorle e pistacchi: immancabili durante le feste natalizie, allietano i nostri palati e ci regalano pause e merende spezza fame semplicemente deliziose. Parliamo di frutta secca, naturalmente, energetica e nutriente ma anche particolarmente calorica, ottima fonte di proteine, fibre, acidi grassi omega-3, sali minerali e antiossidanti: nonostante sia difficile resistere a questi semi tutti da sgranocchiare, è importante consumarla sempre nelle giuste porzioni e senza esagerare. Da non confondere con la frutta essiccata, la frutta secca può essere gustata al naturale o impiegata in ricette dolci e salate: particolarmente indicata per chi segue un'alimentazione vegana o vegetariana, è un vero e proprio concentrato di proprietà e benefici. Conosciamo nel dettaglio le diverse varietà di frutta secca, come gustarle e in quali (giuste) quantità.
Frutta secca sì, ma di cosa si tratta? La frutta secca contiene un'ampia gamma di alimenti che possiamo dividere in frutta secca glucidica (disidratata o essiccata) e frutta secca lipidica (frutta a guscio o semi oleosi). Nel particolare, ci inoltreremo nel mondo della frutta a guscio, quella, per intenderci, che non riusciamo a smettere di sgranocchiare durante le feste natalizie. Parliamo di:
Noci, nocciole, mandorle, pistacchi, arachidi e anacardi: nutrienti sì ma anche particolarmente calorici e ricci di grassi, da consumare quindi con la dovuta attenzione nonostante la facilità di consumo e il gusto da "uno tira l'altro". La giusta quantità dicevamo: quindi quanta frutta secca possiamo mangiare per sfruttarne tutti i benefici senza ingrassare?
La quantità indicata oscilla tra i 25 e i 35 grammi al giorno. Per uno spuntino, una pausa all'insegna dell'energia o per una merenda alternativa, una porzione di 30 grammi corrisponde all'incirca a: 8-10 noci, 20 nocciole, 30 pistacchi, 20 mandorle, 10 noci macadamia e 18 anacardi.
Queste le quantità giornaliere ma, se ami consumare la frutta secca come snack, merenda o spezza fame, questo schema ti aiuterà a destreggiarti tra numeri, dosi e grammi giusti:
Qualche consiglio per evitare di esagerare? Preparare in anticipo dei piccoli sacchetti con le porzioni corrette, così da averle sempre a disposizione ed evitare di averne grandi quantità a disposizione: in preda a un piccolo attacco di fame sarebbe difficile autoregolarsi e non esagerare.