Tutti amano la Dieta mediterranea ma nessuno la rispetta: solo 1 italiano su 10 la segue

È proprio di qualche giorno fa l'ennesimo studio che conferma quanto la dieta mediterranea sia incredibile eppure in Italia questo regime alimentare non lo segue nessuno. Appena il 13% degli italiani si affida alla Dieta mediterranea per mangiare: un vero peccato perché fa parte della nostra cultura, fa parte dei patrimoni immateriali dell'umanità per l'Unesco, e perché è un vero e proprio elisir per la nostra salute. Da Roma ci sono delle idee per invertire la rotta presa dagli italiani.

"Serve un patto per rilanciarla"

La Legacoop Agroalimentare dal palco del vertice Onu di Roma propone un patto tra istituzioni, associazioni e filiere per rilanciare e valorizzare la dieta mediterranea. Cristian Maretti, presidente dell'associazione, dice che questo regime alimentare è più di uno stile di vita, "è l'emblema dello stare bene italiano. È il valore della produzione agricola e della pesca che si interfaccia con la nostra cultura e storia. Ha anche un'importante valenza di sostenibilità ambientale". Per questi motivi è importante convincere gli italiani a mangiare come hanno sempre fatto in passato.

Durante l'evento ha parlato anche Sara Roversi, presidente di Future Food Istitute, che ha sottolineato l'importanza della comunicazione per entrare in contatto con le persone comuni. "Narrare correttamente la dieta — dice la Roversi — e trasmettere questo esempio alle nuove generazioni come valore sociale, culturale, ambientale ed economico". Molto importante la testimonianza di Giacomo Perini, medaglia d’oro di paracanottaggio agli Europei 2023. Perini ha subito un'amputazione a causa di una rara forma tumorale, un percorso che ha raccontato in un libro: in questo cammino il canottiere parla anche di come la Dieta mediterranea lo abbia aiutato nella guarigione e nel sostentamento per le terapie oncologiche e gli allenamenti quotidiani. Nonostante ciò dall'Onu c'è l'allarme: solo un italiano su dieci segue la Dieta mediterranea e questo non va bene, urge un cambio di rotta. Per questo La Legacoop chiede un patto da sottoscrivere per la Dieta mediterranea che andrebbe vista come una medicina disponibile per tutti, secondo il ministro della Salute, Orazio Schillaci. Per l'ex rettore dell'Università di Roma Tor Vergata, esperto internazionale di medicina nucleare, "mangiare bene e in modo sano aiuta moltissimo a evitare patologie importanti. Penso al diabete, a molti tumori. Su questo puntiamo e punteremo moltissimo anche in futuro. La Dieta mediterranea è legata alla bellezza del nostro territorio, alla nostra cultura e alla salute, ma oggi, purtroppo, è poco seguita dagli italiani stessi". Il Governo sta facendo moltissimo per difendere questo valore secondo Schillaci che al quotidiano La Sicilia chiosa così: "Credo che sia una battaglia da vincere, dobbiamo riuscire a difenderla, insegnando di nuovo ai nostri bambini a mangiare bene per stare bene e prevenire malattie".