Tutte le conserve dolci e salate da preparare con ingredienti estivi

Colori vivaci, prodotti ipervitaminici, profumi che hanno come comune denominatore la freschezza: l’estate è un momento perfetto per approfittare dell'abbondanza di frutta e verdura e anche per pensare a come portare tutta questa bontà in autunno e in inverno. Ed è qui che entrano in gioco le conserve, dolci e salate, un modo decisamente delizioso per prolungare il piacere di questi sapori durante i mesi più freddi (e a volte anche nostalgici). Preparare marmellate, confetture, salse e sottoli è un'attività che non solo ha come fine quello di riempire la dispensa di peperoni, melanzane, fichi, albicocche e ciliegie in versioni sfiziose e versatili, ma che offre anche il vantaggio di gustare specialità genuine fatte in casa, proprio come si faceva una volta.

Le conserve, se preparate e riposte correttamente  (in luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore), si mantengono per parecchi mesi, permettendoci di assaporare frutta e verdura fuori stagione, dall’intramontabile passata di pomodoro alla confettura di fichi, dai peperoni sott’olio alle pesche sciroppate. Cimentandoti nella realizzazione delle 24 ricette che abbiamo raccolto è fondamentale seguire i passaggi relativi alla sterilizzazione dei barattoli, chiudendoli infine ermeticamente per evitare lo sviluppo di muffe, ma anche per scongiurare il rischio di formazione del botulino, che ricordiamo è inodore, insapore e incolore. Detto questo, scopri la nostra selezione di conserve alla portata di tutti, per vivere di summer vibes anche a novembre.

Conserve estive salate

Protagonista il pomodoro naturalmente, "re" dell'estate, ma le conserve estive salate si possono fare anche con altri ingredienti di stagione: via libera a zucchine, melanzane, peperoni, cipolle e molto altro; senza dimenticare le conserve piccanti, per chi ama i sapori forti.

1. Passata di pomodoro

La passata di pomodoro è la conserva per eccellenza: il momento migliore per prepararla è la fine dell’estate, quando i pomodori sono maturi, succosi e profumati al punto giusto. Nelle regioni del Sud Italia realizzare in famiglia la “salsa” era un vero e proprio rito: una tradizione che col tempo è andata scemando, visti i ritmi di vita più veloci, anche se non completamente. Non ne esiste una sola ricetta: la scelta cade sui pomodori da sugo, come San Marzano, ramati, ma anche ciliegini e datterini, più dolci, da insaporire con solo basilico (come nella nostra versione), oppure con aglio e cipolla.

2. Pomodori pelati

I pelati sono un altro grande classico per portare tutto il buono dell’estate in autunno e in inverno, perfetti per condire pastasciutte, ma anche per dare consistenze rustiche a secondi piatti in umido. In questo caso, si utilizzano i San Marzano, da lasciare interi e senza pelle: posizionali all'interno del vasetto con qualche fogliolina di basilico e ricorda di sterilizzare e chiudere in modo ermetico il barattolo, in questo modo durano anche un anno.

3. Melanzane sott’olio

Difficile resistere alle melanzane sott’olio, un’altra conserva estiva che non può mancare in dispensa e che può accompagnare taglieri di salumi e formaggi o pesce e carne alla griglia. Semplice e gustosa, si realizza spellando e tagliando le melanzane a bastoncini, per poi cuocerli in una soluzione di acqua e aceto. Così ammorbiditi, si mettono nei barattoli con aglio, peperoncino e qualche foglia di menta. Il consiglio è quello di far preventivamente perdere all’ortaggio l’acqua di vegetazione mettendolo sotto sale.

4. Zucchine sott’olio

Come contorno o aperitivo, le zucchine sott’olio sono un altro un must have. Anche se ormai si trovano tutto l’anno, si tratta di verdure che in estate amplificano il loro sapore. Le zucchine, fresche e croccanti, vengono affettate a bastoncini, scottate e immerse in olio extravergine con menta, aglio e pepe nero in grani. Il risultato è una conserva leggera delicata, aromatica e molto versatile.

5. Pomodori secchi sott’olio

I pomodori secchi fanno rima con estate. Il motivo? Nella preparazione tradizionale i pomodori vengono fatti disidratare lentamente, baciati dai caldi raggi del sole, per poi essere sbollentati in acqua e aceto, trasferiti nei vasetti sterilizzati e conditi con olio extravergine, aglio e prezzemolo. Una specialità passepartout, con cui realizzare un pesto o come ingrediente per condire le insalate, che a casa si può realizzare molto più velocemente in forno, facendo essiccare l’ortaggio a bassa temperatura.

6. Peperoni sott’olio

Se sei alla ricerca di una conserva vivace e colorata, punta sui peperoni sott’olio. Il bello è che puoi scegliere tra due opzioni: se prepararla con i peperoni crudi (gialli, verdi e rossi), insaporiti con prezzemolo tritato e aglio, o con i peperoni arrostiti, aromatizzati con menta fresca e aglio, caratterizzati da un piacevole sentore di abbrustolito. Entrambe le tipologie sono ottime come contorno, antipasto e per imbottire sfiziosi panini.

7. Confettura di peperoni

Peperoni rossi, cipollotto, zucchero e sale: bastano questi pochi ingredienti per creare una confettura perfetta da portare in tavola come accompagnamento a formaggi freschi e stagionati. I peperoni vengono tagliati a tocchetti e poi cotti semplicemente con zucchero e un pizzico di sale, fino a diventare una purea morbida. Fanne in abbondanza: ben sigillati, i vasetti durano anche 8 mesi.

8. Marmellata di peperoncini piccanti

È proprio il caso di dirlo: eccoci di fronte a una confettura esplosiva, ottenuta cuocendo peperoncini rossi freschi con zucchero, vino rosso, sale e un peperone, sempre rosso. In realtà una volta assaggiata, sentirai che il sapore vira maggiormente all’agrodolce, con un retrogusto piccantino piuttosto stuzzicante, ma alla portata di tutti. Servila con formaggi di media o lunga stagionatura, ottimo il pecorino, in un assiette da aperitivo. Tenuta in un luogo fresco e asciutto si mantiene per 6 mesi.

9. Peperoncini piccanti ripieni di tonno

Una ricetta da 110 e lode è quella che vede protagonisti i piccoli peperoncini tondi calabresi farciti con un delizioso ripieno di tonno, capperi, acciughe e menta e conservati in olio extravergine d’oliva. Questi bocconcini non risultano troppo piccanti: sono ideali come antipasto o stuzzichino, regalando un sapore deciso. Quanto durano? Per circa 3 mesi, mentre una volta aperti consumali in 2-3 giorni.

10. Peperoni sott’aceto

Croccanti e saporiti, sono ideali per arricchire insalate, focacce, piadine, o accompagnare piatti di carne e formaggi. Stiamo parlando dei peperoni sott’aceto, un’altra conserva tra le più note molto facile da preparare: i peperoni di tagliano in falde, si fanno sbollentare e asciugare e poi messi nei vasetti di vetro con aceto di vino bianco, aglio e basilico tritato. Prima di consumarli aspetta un mese, in modo che si insaporiscano. In ogni caso, non c’è pericolo che vadano a male, in quanto se riposti correttamente durano 8 mesi.

11. Cipolle sott’aceto

Anche le cipolle sottaceto rientrano tra le conserve più sfiziose da realizzare in estate con la cipolla rossa, in quanto questa preparazione tende a enfatizzare il loro sapore dolce grazie all’aggiunta dell’aceto. La versione base può essere personalizzata con gli ingredienti che più piacciono: dalla variante “messicana” con jalapeño a quella nordica con l’aneto, passando per quella indiana, con semi di finocchio e coriandolo in semi e fresco.

12. Confettura di cetrioli

Tra gli ortaggi estivi più caratteristici ci sono i cetrioli: dissetanti e depurativi, spesso compaiono in fresche insalate e salse (basti pensare allo tzatziki greco). Forse non tutti sanno che si possono anche impiegare come ingrediente per un’originale confettura che vira al dolce, perfetta a colazione grazie all’abbinamento con zucchero, limone e vaniglia. Per un pane, burro e marmellata che non ti aspetti.

Conserve estive dolci

Dolce e succosa, la frutta estiva si presta perfettamente per essere trasformata in golose marmellate e confetture, chutney, preparazioni sotto spirito o sciroppate.

13. Marmellata di ciliegie

Con la marmellata di ciliegie facciamo il passaggio completo alle conserve dolci, cominciando da una che più dolce non si può. Perfetta per farcire torte, biscotti, fette biscottate e pane, ma anche per accompagnare formaggi caprini o a crosta fiorita come il brie, questa ricetta è ideale per godere anche fuori stagione di tutto il gusto di questo frutto tipicamente estivo.

14. Confettura di albicocche

Anche le albicocche sono un must have della stagione: si trovano soprattutto tra giugno e luglio, con delle versioni tardive che vanno da agosto a settembre. La loro polpa zuccherina, quando matura, è perfetta per essere trasformata in una confettura tra le più amate, protagonista di golosità evergreen come la crostata i cornetti da colazione.

15. Confettura di pesche

La confettura di pesche è un’altra tra le più apprezzate, dato che questo frutto è praticamente impossibile da reperire fuori dei tre mesi estivi canonici. La parola d’ordine è pesche mature, dolci e succose, per il resto puoi sbizzarrirti tra le varietà (gialle, bianche, noci), da cuocere con zucchero e succo di limone: ovviamente spazio alla fantasia, perché puoi aggiungere cannella, zenzero fresco grattugiato e vaniglia, per creare combinazioni sempre diverse.

16. Confettura di fichi

Se ti piacciono i fichi, il consiglio è quello di farne in quantità, perché questa confettura si sposa alla perfezione in abbinamenti dolci e salati, rivelandosi al 100% una ricetta di successo. Come si fa? La base è fichi sbucciati, zucchero e limone, da far cuocere insieme fino a quando non raggiungerai una consistenza gelatinosa e un colore ambrato. Puoi lasciarla a pezzettoni o frullarla e poi servirla con formaggi o usarla per realizzare squisite torte e biscotti.

17. Confettura di fichi d’india

Un frutto che custodisce tutto il buono del Sud Italia, in particolare della Sicilia è il fico d’india, con cui si può fare una confettura genuina, ottimo spalmata su pane e fette biscottate, senza dimenticare che siamo di fronte a un concentrato di vitamina C (sempre utile in inverno contro i malanni stagionali). In questo caso, si ha una doppia cottura: con la prima fai diventare i fichi una purea, per poi filtrarla al passaverdure, così da eliminare tutti i semi. La seconda è quella classica con zucchero semolato e limone.

18. Marmellata di prugne

Per una confettura classica in perfetto equilibrio tra golosità e benessere opta per le prugne, un frutto estivo dal retrogusto lievemente aspro e ricco di vitamine, sali minerali e fibre, tra i più consumati. Anche per questa ricetta la combinazione è quella tra frutta, zucchero e succo di limone, ma puoi aggiungere gli aromi che più ti piacciono, come cannella e vaniglia, così da avere un gusto più rotondo. Una volta pronta, si conserva per 3 mesi nel barattolo sigillato. Se ami le prugne, provale anche in chiave sciroppata.

19. Marmellata di limoni

Ecco una marmellata dove il profumo la fa da padrone: scegli limoni biologici non trattati, come quelli della Costiera Amalfitana che, come si suol dire, “hanno il sole dentro”. Questa conserva è perfetta per colazione o per farcire dolci. Dopo aver affettato gli agrumi, lasciandoli in ammollo per 48 ore per ridurre l'amaro, cuocili lentamente con zucchero e un po' d'acqua di macerazione. Puoi aggiungere spezie come zenzero o vaniglia per un tocco personale. Una volta pronta, conserva la marmellata in barattoli sterilizzati fino a 3 mesi.

20. Pesche sciroppate

Le trovi spesso ready to eat al supermercato: e se volessi preparare le pesche sciroppate in versione home made? Utilizza pesche gialle tipo percoche, sbucciale, elimina il nocciolo e immergile in uno sciroppo di acqua e zucchero. Una volta sistemate nei barattoli, sigilla e pastorizza per garantire la conservazione. Il risultato? Delle pesche sciroppate succose e polpose da mangiare così o adatte ad arricchire dolci e yogurt. La bella notizia? Si conservano fino a un anno in un luogo fresco e buio

21. Albicocche sciroppate

Un altro frutto che si presta a essere sciroppato sono le albicocche, attrici principali di una conserva semplice e deliziosa, perfetta per l'inverno. Si preparano con albicocche mature cotte in uno sciroppo di acqua, zucchero e scorza di limone. Ricordati di preservarle in barattoli sterilizzati e di lasciarle riposare per un mese prima di guarnire plumcake, sfogliatine e yogurt. A piacere, puoi aromatizzare con cannella, vaniglia o cardamomo per un tocco extra.

22. Amarene sciroppate

Hai trovato dal fruttivendolo delle bellissime amarene? Per non rendere vana questa fortuna mettiti all’opera per conservare questi frutti dolcissimi tutto l’anno sciroppandoli. Dopo aver rimosso il picciolo e, se preferisci, anche il nocciolo, le amarene vengono coperte con zucchero e lasciate riposare per rilasciare il loro succo. Successivamente, il succo viene filtrato, bollito e fatto raffreddare per creare uno sciroppo denso che viene infine versato sulle amarene nei vasetti sterilizzati. Come impiegarle? Decora dolci a base di creme e guarnisci raffinate coppe gelato. E se nei hai in abbondanza, facci pure una golosa confettura.

23. Ciliegie sotto spirito

Le ciliegie sotto spirito sono una conserva dall’allure vintage, molto in voga in passato. Preparata con alcol e zucchero, è perfetta da portare in tavola come dessert, servendo i frutti in eleganti coppette, come decorazione per gelati o ripieno per cioccolatini. I duroni, con la loro polpa soda, sono i più adatti allo scopo: se ti piace, passa realizzando anche le ciliegie sotto grappa.

24. Anguria sciroppata

Se non hai mai provato l’anguria sciroppata è giunto il momento. Preparala prima che l’estate finisca, perché si tratta di uno dei metodi migliori per conservare l’anguria per lungo tempo (insieme alla confettura di anguria e a quella antispreco fatta con le bucce), anche fino a sei mesi. Si tratta di una ricetta facile e senza dubbio originale. Le fette di anguria vengono messe in un barattolo coperte da uno sciroppo leggero a base di zucchero, acqua calda, acido citrico e un pizzico di sale. Un’ottima scelta per sperimentare nuovi sapori e aggiungere varietà alla tua dispensa.