Il tronchetto di Natale vegano è l'alternativa senza derivati animali del classico tronchetto di Natale. Si tratta di un dolce facilissimo, simbolo per eccellenza delle festività, qui declinato in una versione totalmente vegetale, con una base di pasta biscuit vegana, farcita con crema al cioccolato, arrotolata e ricoperta di ganache al cioccolato. Perfetto per concludere in dolcezza il pranzo natalizio, è adatto anche a chi ha intolleranze alimentari.
Il trucco per ottenere una pasta biscotto soffice ed elastica è unire prima gli ingredienti secchi – farina, zucchero di canna, amido di mais, lievito per dolci, sale e gomma di xantano, un additivo alimentare dal potere addensante, facilmente reperibile in farmacia – poi incorporare il latte di soia e la margarina fusa, quindi mescolare il tutto in una ciotola. Il composto, versato in una leccarda capiente, viene cotto in forno per pochi minuti, giusto il tempo di dorarsi in superficie.
Una volta pronto, si lascia intiepidire e si farcisce con una dose generosa di crema, ottenuta versando il cioccolato fondente tritato e l'amido di mais nel latte di soia, mescolati fino a completa fusione; si arrotola la base e si avvolge con un foglio di pellicola trasparente per un breve riposo in frigorifero. Trascorso il tempo necessario, si taglia il rotolo farcito in tre pezzi e, utilizzando una ganache realizzata con panna vegetale e cioccolato tritato, si modellano a mo' di ceppo ricreando poi l'effetto corteccia.
Il risultato è un dessert avvolgente e godurioso, ottimo da gustare anche a merenda, insieme a una tazza di infuso fumante. Per conferire alla pasta una nota ancora più fragrante, puoi aggiungere la scorza grattugiata di un'arancia biologica, oppure inumidirla con un goccino di bagna al caffè.
Scopri come preparare il tronchetto di Natale vegano seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche il panettone vegano e altre specialità senza derivati animali.
Raccogli la farina e l'amido di mais in una ciotola 1, aggiungi il lievito per dolci in polvere e la gomma di xantano.
Raccogli la farina e l'amido di mais in una ciotola 1, aggiungi il lievito per dolci in polvere e la gomma di xantano.
Unisci lo zucchero di canna 2 e un pizzico di sale.
Unisci lo zucchero di canna 2 e un pizzico di sale.
Versa a filo il latte, poco per volta 3, poi incorpora la margarina, sciolta leggermente al microonde o a bagnomaria.
Versa a filo il latte, poco per volta 3, poi incorpora la margarina, sciolta leggermente al microonde o a bagnomaria.
Amalgama con una frusta a mano tutti gli ingredienti 4, fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
Amalgama con una frusta a mano tutti gli ingredienti 4, fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
Trasferisci l'impasto su una teglia, foderata con carta forno, e livellalo con una paletta 5, quindi cuoci in forno statico preriscaldato a 180 °C per 10 minuti. Una volta cotta, capovolgi la pasta biscotto su un altro foglio di carta forno, stacca delicatamente il foglio usato in cottura e lasciala intiepidire.
Trasferisci l'impasto su una teglia, foderata con carta forno, e livellalo con una paletta 5, quindi cuoci in forno statico preriscaldato a 180 °C per 10 minuti. Una volta cotta, capovolgi la pasta biscotto su un altro foglio di carta forno, stacca delicatamente il foglio usato in cottura e lasciala intiepidire.
Nel frattempo, trita finemente il cioccolato, riuniscilo con il latte di soia e l'amido di mais in un pentolino antiaderente 6, e fai scaldare il tutto sul fuoco dolce, mescolando continuamente, fino a ottenere una crema densa e corposa.
Nel frattempo, trita finemente il cioccolato, riuniscilo con il latte di soia e l'amido di mais in un pentolino antiaderente 6, e fai scaldare il tutto sul fuoco dolce, mescolando continuamente, fino a ottenere una crema densa e corposa.
Appena la base sarà tiepida, distribuisci sulla superficie la crema al cioccolato 7.
Appena la base sarà tiepida, distribuisci sulla superficie la crema al cioccolato 7.
Arrotola strettamente la pasta biscotto 8 e avvolgila con un foglio di pellicola trasparente, quindi trasferiscila in frigorifero per almeno 30 minuti.
Arrotola strettamente la pasta biscotto 8 e avvolgila con un foglio di pellicola trasparente, quindi trasferiscila in frigorifero per almeno 30 minuti.
Trascorso il tempo necessario, taglia trasversalmente le due estremità 9.
Trascorso il tempo necessario, taglia trasversalmente le due estremità 9.
Posizionale sul pezzo centrale più grande, in modo da ricreare la classica forma del tronchetto 10 e riponi nuovamente in frigorifero.
Posizionale sul pezzo centrale più grande, in modo da ricreare la classica forma del tronchetto 10 e riponi nuovamente in frigorifero.
Occupati nel frattempo della ganache: scalda sul fuoco la panna di soia e il cioccolato fondente tritato 11, mescolando continuamente fino a farla rassodare; una volta pronta, lasciala raffreddare almeno 1 ora.
Occupati nel frattempo della ganache: scalda sul fuoco la panna di soia e il cioccolato fondente tritato 11, mescolando continuamente fino a farla rassodare; una volta pronta, lasciala raffreddare almeno 1 ora.
Riprendi il tronchetto dal frigo e ricoprilo con la ganache, rigando con i rebbi di una forchetta per ricreare l'aspetto della corteccia 12; trasferisci il tronchetto su un vassoio o un piatto da portata e decora come preferisci.
Riprendi il tronchetto dal frigo e ricoprilo con la ganache, rigando con i rebbi di una forchetta per ricreare l'aspetto della corteccia 12; trasferisci il tronchetto su un vassoio o un piatto da portata e decora come preferisci.
Gusta il tuo tronchetto di Natale vegano 13.
Gusta il tuo tronchetto di Natale vegano 13.
A piacere, puoi variare il ripieno del tronchetto di Natale e utilizzare una deliziosa crema alle nocciole e cacao, al limone o, per un tocco esotico, al cocco, tutte rigorosamente vegan-friendly.
Il tronchetto di Natale vegano si conserva in frigorifero, ben chiuso in un contenitore ermetico, per 3 giorni al massimo. Se vuoi preparare la pasta biscotto vegana e usarla per altre ricette, puoi conservarla a temperatura ambiente, avvolta da un foglio di pellicola trasparente, per 1 giorno al massimo.