La trippa in umido è un secondo rustico e succulento, tipico della cucina italiana, realizzato, a seconda della regione di provenienza, in tante varianti diverse. Un piatto povero, appartenente alla tradizione contadina e oggi rivisitato da molti chef in chiave gourmet, preparato con la trippa: ovvero un taglio magro (a dispetto del nome), ricavato da varie parti dello stomaco del vitello o del manzo, e facente parte del cosiddetto quinto quarto.
Solitamente si trova in commercio già pulita e sbiancata (ossia sottoposta a una seria di risciacqui con una soluzione al cloro) ma per una riuscita ottimale, prima di procedere con la ricetta, ti suggeriamo di mettere la trippa in ammollo in acqua fredda e di sbollentarla poi sul fuoco per qualche minuto: in questo modo risulterà tenera e scioglievole in bocca, e il successo a tavola sarà assicurato.
Una volta lessata, ti basterà insaporirla dolcemente con un soffritto di carota, sedano e cipolla, sfumarla con del vino bianco e cuocerla quindi lentamente, coperta con un coperchio, con la salsa di pomodoro e una fogliolina di salvia e di alloro. Il risultato sarà un piatto godurioso, a prova di scarpetta finale, da servire con fragranti fette di pane casereccio e un bicchiere di vino rosso corposo, e gustare, per un pranzo o una cena di famiglia, “senza paura” di sporcarsi le dita.
Scopri come preparare la trippa in umido seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche la trippa alla romana, la trippa alla napoletana, la trippa alla milanese e la trippa alla parmigiana.
Lava gli odori, mondali e tritali grossolanamente al coltello 1.
Lava gli odori, mondali e tritali grossolanamente al coltello 1.
Taglia la trippa a listerelle piuttosto spesse, raccoglile in un colapasta 2 e sciacquale bene sotto l'acqua corrente.
Taglia la trippa a listerelle piuttosto spesse, raccoglile in un colapasta 2 e sciacquale bene sotto l'acqua corrente.
Lessa la trippa in acqua bollente non salata per circa 15 minuti 3, quindi scolala e tieni da parte.
Lessa la trippa in acqua bollente non salata per circa 15 minuti 3, quindi scolala e tieni da parte.
Versa un filo d'olio in una casseruola 4.
Versa un filo d'olio in una casseruola 4.
Unisci il trito di carota, sedano e cipolla 5.
Unisci il trito di carota, sedano e cipolla 5.
Lascia soffriggere gli odori su fiamma bassa, mescolando di tanto in tanto con un mestolo di legno 6.
Lascia soffriggere gli odori su fiamma bassa, mescolando di tanto in tanto con un mestolo di legno 6.
Aggiungi la trippa al soffritto 7.
Aggiungi la trippa al soffritto 7.
Lasciala rosolare per qualche minuto 8.
Lasciala rosolare per qualche minuto 8.
Bagna con il vino bianco 9 e fai sfumare su fiamma vivace.
Bagna con il vino bianco 9 e fai sfumare su fiamma vivace.
Unisci la passata di pomodoro 10.
Unisci la passata di pomodoro 10.
Mescola per bene il tutto 11, e aggiusta di sale e di pepe.
Mescola per bene il tutto 11, e aggiusta di sale e di pepe.
Profuma con l'alloro e la salvia 12, copri con un coperchio e lascia cuocere dolcemente per circa 1 ora: se il sugo di cottura dovesse restringersi troppo, aggiungi un mestolino di acqua bollente o di brodo di vegetale.
Profuma con l'alloro e la salvia 12, copri con un coperchio e lascia cuocere dolcemente per circa 1 ora: se il sugo di cottura dovesse restringersi troppo, aggiungi un mestolino di acqua bollente o di brodo di vegetale.
La trippa è pronta quando, infilzandola con i rebbi di una forchetta, risulterà tenera 13.
La trippa è pronta quando, infilzandola con i rebbi di una forchetta, risulterà tenera 13.
Una volta cotta, distribuisci la trippa in un tegamino individuale e condisci con un filo di olio a crudo e una macinata di pepe fresco 14. Porta in tavola e servi.
Una volta cotta, distribuisci la trippa in un tegamino individuale e condisci con un filo di olio a crudo e una macinata di pepe fresco 14. Porta in tavola e servi.
La trippa in umido si conserva in frigo, in un contenitore ermetico, per 1 giorno massimo.