Versatili e facili da realizzare, le torte salate sono un vero e proprio passe-partout: immancabili nel menu del pranzo (o della colazione) di Pasqua, rendono colorato e sfizioso qualunque buffet o gita del Lunedì dell'Angelo. Ottime da preparare in anticipo, con sfoglie già pronte o da confezionare a mano in casa, racchiudono al loro interno farce a base di formaggi freschi, salumi, uova ed erbette di stagione, proprio come esige la tradizione pasqualina. Possono essere cotte in un unico stampo più grande o proposte in eleganti monoporzioni, per un servizio di grande effetto, quindi gustate come antipasto, aperitivo o infilate nella cesta del picnic per una scampagnata fuori porta.
Tra le ricette classiche e immancabili, senza le quali "che Pasqua sarebbe?", spicca la torta pasqualina. Tra le preparazioni più rappresentative della cucina genovese, si caratterizza per il guscio di pasta sfoglia e il ripieno a base di bietole, uova sode e prescinsoeua, formaggio fresco tipico della zona. Dalle origini molto antiche, è famosa per il suo spiccato valore simbolico: per la presenza della uova, ben visibili al momento del taglio, ma soprattutto per l'involucro realizzato con 33 sfoglie di pasta, con riferimento agli anni di Gesù quando venne crocifisso. Negli anni ha perso la sua connotazione di antipasto pasquale: ormai si prepara tutto l’anno per poi essere venduta nelle tavole calde, nei bar e nelle gastronomie cittadine, in versioni anche molto diverse dall’originale. Può essere realizzata con la pasta brisée e nella variante con i carciofi.
Ci trasferiamo, invece, in Emilia-Romagna per parlare di un'altra prelibatezza tipica, in particolare reggiana: l'erbazzone. Consiste in una sorta di tortino di verdura (bietole, ma anche spinaci o un misto dei due), uova e parmigiano, soffritto in padella con pancetta e cipollotti, quindi racchiuso all'interno di una sfoglia sottile e molto croccante. Nato come piatto povero e di riciclo, oggi è il re incontrastato di qualunque merenda en plein air.
Conosciuta anche come crescia, la torta al formaggio è un rustico lievitato dal sapore deciso e dalla consistenza quasi impalpabile e scioglievole. Tipica del Centro Italia, in particolare di Marche, Umbria e Lazio, è la compagna ideale di salumi, formaggi e uova sode durante la colazione di festa o in occasione di un buffet in piedi. Dalla forma leggermente svasata, dovuta al caratteristico stampo, si presenta soffice, alta e molto gustosa. Il consiglio è di prepararla in anticipo, meglio ancora il giorno precedente, e di offrirla ai vostri ospiti insieme a un buon prosciutto locale. Lo stesso dicasi per la torta al testo, una sorta di piadina più spessa e morbida, cotta in una particolare piastra di ghisa (chiamata per l'appunto testo). Una volta cotta e tagliata a metà, può essere imbottita con salumi, verdure ripassate in padella, salsiccia secca, rucola e stracchino, e così via. Per la merenda dei bimbi, provala con una spalmata di golosa crema al cacao e nocciole, una goduria a cui nemmeno i grandi sapranno resistere.
Ecco la nostra selezione delle migliori torte salate per Pasqua e Pasquetta, una più irresistibile dell'altra e tutte da replicare in pochissimi minuti.