Torta salata tipica di Pasqua, presenta una bella sfida per i sommelier: difficile da abbinare ai rossi, tanti invece sono i bianchi che si sposano con i suoi sapori e le sue consistenze.
La torta pasqualina è uno dei piatti tradizionali più amati dagli italiani nel periodo di Pasqua. Preparazione tipica della Liguria, si tratta di una torta salata a base di pasta sfoglia o pasta brisée, ripiena di un composto di spinaci, uova e formaggio. Con cosa possiamo abbinare questa deliziosa ricetta? Ci sono molte opzioni e come al solito ti consigliamo di scegliere innanzitutto ciò che più ti piace. Secondo "la regola dei sommelier" però, i vini da abbinare alla torta pasqualina dovrebbero essere freschi, fruttati, leggeri e versatili, con un buon equilibrio tra acidità e struttura. Vediamo insieme le migliori opzioni a disposizione.
La torta pasqualina tradizionalmente viene servita durante la Pasqua, da cui deriva il suo nome, ma è un piatto apprezzato in ogni momento dell'anno. Ha una consistenza morbida e cremosa grazie alle uova e al formaggio, mentre gli spinaci donano un sapore fresco e leggermente erbaceo. È un piatto molto versatile che può essere servito sia come antipasto sia come piatto principale, caldo o a temperatura ambiente.
Se preferisci i vini rossi dobbiamo dirti che non ce ne sono così tanti che ben si abbinano a questa preparazione. Sicuramente il Dolcetto con il suo sapore fruttato potrebbe essere una buona opzione. Le sue note di frutta rossa e la leggera acidità possono armonizzare con la torta senza sovrastarla. Anche la Lacrima di Morro d’Alba DOC è una buona soluzione, soprattutto se scegli una bottiglia giovane perché ha un delicato e caratteristico profumo di rosa che ben si sposa con questa torta rustica. C'è chi suggerisce il Barbera ma quest'ultima opzione è molto soggettiva perché per molti è un vino troppo robusto per questa preparazione.
Con i vini bianchi ci si può divertire invece. La torta pasqualina si abbina benissimo ai vini bianchi perché ci sono molte tipologie che hanno le caratteristiche che abbiamo elencato. C'è ad esempio il Vermentino, vino ligure fresco e aromatico che si sposa bene con la delicatezza degli spinaci e il sapore cremoso del formaggio: il Pigato, un altro vino bianco ligure, dal carattere più deciso e aromatico, con note di fiori gialli e frutta tropicale, può essere abbinato a una torta pasqualina con un ripieno più ricco, ad esempio con l'aggiunta di pancetta o salame; o il Gavi, dal Piemonte, che offre una piacevole acidità e una leggera mineralità che si accoppiano bene con il carattere fresco della torta pasqualina.
Tra i vitigni internazionali andiamo sui classici Chardonnay e Sauvignon Blanc. Il primo ha note di frutta tropicale e una buona struttura, può essere una scelta eccellente per contrastare la ricchezza della ricetta; il secondo ha note di erba tagliata, pompelmo e peperone verde, può essere un'alternativa interessante ai due summenzionati vini liguri.
Per questa preparazione vanno bene anche i rosati freschi e fruttati o gli spumanti brut con note di pane tostato e agrumi, soprattutto se scegliamo di servire la torta pasqualina come aperitivo o come antipasto.
Scegli un vino con una buona acidità per contrastare la grassezza del ripieno.
Evita vini troppo tannici o troppo strutturati, che potrebbero coprire il sapore delicato della torta. La temperatura di servizio ideale è di circa 10-12 °C per i vini bianchi e rosati, e 8-10 °C per gli spumanti così da godere al meglio sia del vino sia del piatto ligure.