La torta mimosa è un dolce leggero, soffice, profumato e incredibilmente scenografico preparato solitamente in occasione della Festa della donna che si celebra l'8 marzo. La tipica decorazione con cubetti di pan di Spagna è infatti ispirata alla mimosa, la pianta simbolo di questa ricorrenza, di cui simula i delicati fiori gialli. I golosi strati di pan di Spagna e la farcitura di crema diplomatica ottenuta dall'unione di crema pasticciera e panna montata ne fanno un dessert irresistibile, dalla consistenza cremosa e dal gusto fresco e delicato, ideale da servire a fine pasto o in occasione di una merenda speciale tra amiche.
Immancabile nelle vetrine delle più rinomate pasticcerie durante tutti gli anni Ottanta e da qualche anno tornata nuovamente in voga, sembra che la ricetta sia stata ideata nel 1950 dal pasticciere Adelmo Renzi, proprietario di un ristorante di Rieti, nel Lazio; la torta divenne però famosa soltanto nel 1962, quando si aggiudicò il primo posto a un concorso di pasticceria tenutosi a Sanremo, dove fu presentata proprio per omaggiare la città dei fiori.
Nel tempo ne sono nate diverse varianti, da quella senza glutine a quella vegana, passando per la versione scura, al cioccolato, per quelle arricchite con frutta fresca, come le celebri mimosa all'ananas e alle fragole, e persino per la sfiziosa versione salata: noi, però, ti presentiamo la ricetta classica della torta mimosa, squisita nella sua semplicità. Prepararla non è particolarmente difficile, ma sono necessari diversi passaggi per realizzare e assemblare i diversi elementi.
La regola principale da tenere a mente è che il pan di Spagna e la crema per la farcitura devono essere ben freddi prima di poter essere utilizzati, per cui il nostro suggerimento è di realizzarli con un giorno di anticipo; in questo modo ridurrai anche i tempi di preparazione, dato che la mattina seguente non ti resterà che comporre e decorare la torta prima di portarla in tavola.
Scopri come preparare la torta mimosa seguendo passo passo procedimento e consigli: oltre che come conclusione del menu dell'8 marzo, puoi proporla come dolce di primavera per tutta la famiglia, dato che è molto amata anche dai bambini.
Se questa ricetta ti è piaciuta, non perderti il rotolo mimosa, i tartufi mimosa e i cupcake mimosa.
Realizzare la torta mimosa non è complesso, ma richiede un po' di tempo per la preparazione del pan di Spagna e della crema diplomatica, oltre a un minimo di manualità per comporre la torta. Partiremo dall'impasto del pan di Spagna, che verrà cotto in due stampi tondi da 20 cm e 16 cm: il più grande, una volta suddiviso in tre dischi uguali, diventerà la base della torta, mentre quello di dimensioni minori verrà ridotto a cubetti e utilizzato per la decorazione. Passeremo quindi a preparare la crema pasticciera, che sarà poi unita alla panna montata per dar vita alla chantilly.
Una volta pronti i due elementi principali del dolce, inumidiremo ogni disco di pan di Spagna con la bagna – nel nostro caso realizzata con acqua, zucchero e un paio di cucchiai di rum – e lo farciremo con la crema, che utilizzeremo anche per rivestire la torta. In ultimo decoreremo la superficie con i cubetti che simulano i grappoli di mimosa.
Ecco dunque nel dettaglio tutti i passaggi per ottenere una torta mimosa golosa e scenografica, da far invidia a quelle delle migliori pasticcerie.
Inizia dalla preparazione del pan di Spagna: raccogli le uova in una terrina o nella ciotola di una planetaria, poi aggiungi lo zucchero semolato 1, la scorza di limone grattugiata e comincia a montare con le fruste elettriche alla massima velocità.
Inizia dalla preparazione del pan di Spagna: raccogli le uova in una terrina o nella ciotola di una planetaria, poi aggiungi lo zucchero semolato 1, la scorza di limone grattugiata e comincia a montare con le fruste elettriche alla massima velocità.
Dopo un minuto aggiungi un cucchiaio di succo di limone e prosegui a lavorare per almeno 15 minuti: al termine la montata dovrà aver quadruplicato il suo volume iniziale e presentare una consistenza cremosa e spumosa, non liquida 2. Non essendoci lievito nella ricetta, questo passaggio è fondamentale per la buona riuscita del pan di Spagna, perché determina quanto alto e soffice sarà dopo la cottura.
Dopo un minuto aggiungi un cucchiaio di succo di limone e prosegui a lavorare per almeno 15 minuti: al termine la montata dovrà aver quadruplicato il suo volume iniziale e presentare una consistenza cremosa e spumosa, non liquida 2. Non essendoci lievito nella ricetta, questo passaggio è fondamentale per la buona riuscita del pan di Spagna, perché determina quanto alto e soffice sarà dopo la cottura.
Incorpora a questo punto la farina precedentemente setacciata 3 poca alla volta, mescolando dal basso verso l'alto per non smontare il composto.
Incorpora a questo punto la farina precedentemente setacciata 3 poca alla volta, mescolando dal basso verso l'alto per non smontare il composto.
Prosegui fino a terminare tutta la farina: l'impasto dovrà risultare liscio e piuttosto denso 4.
Prosegui fino a terminare tutta la farina: l'impasto dovrà risultare liscio e piuttosto denso 4.
Dividilo in due teglie da 20 e 16 cm di diametro, imburrate e infarinate perfettamente 5. Cuoci i pan di Spagna in forno statico a 170 °C per circa 50 minuti, avendo cura di non aprire mai il forno prima di 40 minuti. Una volta pronti, sfornali e lasciali raffreddare su una gratella.
Dividilo in due teglie da 20 e 16 cm di diametro, imburrate e infarinate perfettamente 5. Cuoci i pan di Spagna in forno statico a 170 °C per circa 50 minuti, avendo cura di non aprire mai il forno prima di 40 minuti. Una volta pronti, sfornali e lasciali raffreddare su una gratella.
Mentre il pan di Spagna si raffredda, dedicati alla crema diplomatica. Per prima cosa scalda il latte in un pentolino insieme alla scorza intera di un limone 6, facendo attenzione a non prelevare anche la parte bianca più amara.
Mentre il pan di Spagna si raffredda, dedicati alla crema diplomatica. Per prima cosa scalda il latte in un pentolino insieme alla scorza intera di un limone 6, facendo attenzione a non prelevare anche la parte bianca più amara.
Intanto in una terrina sbatti i tuorli con lo zucchero e la vaniglia utilizzando una frusta a mano, quindi aggiungi l'amido di mais setacciato 7 e mescola ancora per amalgamare il tutto.
Intanto in una terrina sbatti i tuorli con lo zucchero e la vaniglia utilizzando una frusta a mano, quindi aggiungi l'amido di mais setacciato 7 e mescola ancora per amalgamare il tutto.
Quando il latte sarà quasi a bollore, toglilo dal fuoco, rimuovi la scorza di limone e versa il composto di tuorli e zucchero 8, sempre continuando a mescolare.
Quando il latte sarà quasi a bollore, toglilo dal fuoco, rimuovi la scorza di limone e versa il composto di tuorli e zucchero 8, sempre continuando a mescolare.
Rimetti sul fuoco e fai cuocere per pochi minuti, mescolando costantemente per evitare la formazione di grumi, finché la crema non si sarà addensata 9. Trasferiscila quindi in un vassoio o in un contenitore di vetro basso e largo, coprila con pellicola trasparente a contatto e lasciala raffreddare completamente.
Rimetti sul fuoco e fai cuocere per pochi minuti, mescolando costantemente per evitare la formazione di grumi, finché la crema non si sarà addensata 9. Trasferiscila quindi in un vassoio o in un contenitore di vetro basso e largo, coprila con pellicola trasparente a contatto e lasciala raffreddare completamente.
Nel frattempo, monta la panna ben fredda con le fruste elettriche fino a renderla soda e spumosa 10.
Nel frattempo, monta la panna ben fredda con le fruste elettriche fino a renderla soda e spumosa 10.
Incorporala delicatamente alla crema pasticciera eseguendo movimenti dal basso verso l'alto 11 per evitare di smontarla, poi tieni da parte.
Incorporala delicatamente alla crema pasticciera eseguendo movimenti dal basso verso l'alto 11 per evitare di smontarla, poi tieni da parte.
Il giorno successivo, o comunque solo quando crema chantilly e pan di Spagna saranno completamente freddi, puoi procedere ad assemblare la torta. Elimina la crosta scura dal pan di Spagna più piccolo e ricava tanti piccoli cubetti dalla mollica 12. Prepara poi anche la bagna, portando a ebollizione l'acqua con lo zucchero e aggiungendo fuori dal fuoco il rum.
Il giorno successivo, o comunque solo quando crema chantilly e pan di Spagna saranno completamente freddi, puoi procedere ad assemblare la torta. Elimina la crosta scura dal pan di Spagna più piccolo e ricava tanti piccoli cubetti dalla mollica 12. Prepara poi anche la bagna, portando a ebollizione l'acqua con lo zucchero e aggiungendo fuori dal fuoco il rum.
A questo punto dividi il pan di Spagna più grande in 3 dischi uguali 13 utilizzando un coltello lungo a lama seghettata.
A questo punto dividi il pan di Spagna più grande in 3 dischi uguali 13 utilizzando un coltello lungo a lama seghettata.
Inumidisci la base con la bagna al rum, quindi distribuisci uno strato uniforme di crema 14.
Inumidisci la base con la bagna al rum, quindi distribuisci uno strato uniforme di crema 14.
Copri ora con il secondo disco 15, bagnalo allo stesso modo e farciscilo con altra crema.
Copri ora con il secondo disco 15, bagnalo allo stesso modo e farciscilo con altra crema.
Completa con l'ultimo disco e utilizza la crema rimasta per rivestire tutta la torta 16.
Completa con l'ultimo disco e utilizza la crema rimasta per rivestire tutta la torta 16.
Decora la superficie distribuendo i cubetti di pan di Spagna 17, facendo attenzione a non lasciare spazi vuoti tra l'uno e l'altro.
Decora la superficie distribuendo i cubetti di pan di Spagna 17, facendo attenzione a non lasciare spazi vuoti tra l'uno e l'altro.
Dopo un ultimo riposo di circa mezz'ora, necessario perché si assesti, la tua torta mimosa sarà pronta da tagliare a fette e gustare 18.
Dopo un ultimo riposo di circa mezz'ora, necessario perché si assesti, la tua torta mimosa sarà pronta da tagliare a fette e gustare 18.
A piacere, puoi sostituire la bagna al rum con un altro liquore di tuo gusto o che hai a disposizione in casa, oppure con una bagna analcolica nel caso in cui il dolce sia destinato ai piccoli di casa.
Se preferisci, puoi decorare la torta con fiori eduli o di pasta di zucchero, spolverizzarla con poco zucchero a velo o anche realizzare delle palline al posto dei cubetti.
Se dovesse avanzare del pan di Spagna, puoi realizzare degli sfiziosi cake pops, perfetti per un party di compleanno, una festa tra bimbi o per allestire uno sweet table.
La torta mimosa si conserva in frigo, avvolta nella pellicola trasparente, per 2-3 giorni, ma si può anche congelare per un mese. La crema diplomatica, invece, si conserva in frigo per 2 giorni al massimo, mentre il pan di Spagna si mantiene a temperatura ambiente per 3 giorni, coperto da una campana per dolci.