La torta di noci dell'Engadina è un dolce tipico della Svizzera, in particolare della regione dei Grigioni. Un guscio di pasta frolla racchiude al suo interno un ripieno di noci e caramello alla panna, per un risultato dalla consistenza morbida e scioglievole. Una delizia appartenente alla tradizione engadinese semplice e di facile esecuzione, perfetta per allietare una pausa pomeridiana insieme a una tazza di tè o tisana bollente. Potete anche servirla a fine pasto, per chiudere in dolcezza una cena speciale tra amici. Scoprite come realizzarla seguendo passo passo la nostra ricetta.
Raccogliete nel vaso di una planetaria il burro, tagliato a cubetti; aggiungete lo zucchero 1 e lavorate il tutto con il gancio a foglia fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
Raccogliete nel vaso di una planetaria il burro, tagliato a cubetti; aggiungete lo zucchero 1 e lavorate il tutto con il gancio a foglia fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
Aggiungete le uova 2 e proseguite a mescolare.
Aggiungete le uova 2 e proseguite a mescolare.
Versate la farina, tutta in una volta 3, e incorporate perfettamente.
Versate la farina, tutta in una volta 3, e incorporate perfettamente.
Trasferite l’impasto su un piano di lavoro e formate un panetto liscio e omogeneo 4; avvolgetelo in un foglio di pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigorifero per circa 1 ora.
Trasferite l’impasto su un piano di lavoro e formate un panetto liscio e omogeneo 4; avvolgetelo in un foglio di pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigorifero per circa 1 ora.
Preparate il caramello: raccogliete 75 gr di zucchero in una padella antiaderente, versate 2 cucchiai di acqua 5 e lasciate sciogliere a fiamma dolce.
Preparate il caramello: raccogliete 75 gr di zucchero in una padella antiaderente, versate 2 cucchiai di acqua 5 e lasciate sciogliere a fiamma dolce.
In un pentolino a parte versate la panna, il burro freddo, lo zucchero, il miele e il succo di limone 6, quindi mettete sul fuoco e portate a bollore.
In un pentolino a parte versate la panna, il burro freddo, lo zucchero, il miele e il succo di limone 6, quindi mettete sul fuoco e portate a bollore.
Appena il caramello sarà di un bel colore bruno, versate la panna bollente 7 e amalgamate velocemente.
Appena il caramello sarà di un bel colore bruno, versate la panna bollente 7 e amalgamate velocemente.
Aggiungete i gherigli di noce, tritati 8, mescolate energicamente e poi lasciate raffreddare il composto.
Aggiungete i gherigli di noce, tritati 8, mescolate energicamente e poi lasciate raffreddare il composto.
Trascorso il tempo di riposo, dividete la frolla a metà e, aiutandovi con un matterello, ricavate due dischi spessi circa 1 cm 9.
Trascorso il tempo di riposo, dividete la frolla a metà e, aiutandovi con un matterello, ricavate due dischi spessi circa 1 cm 9.
Sistemate il primo disco in uno stampo da 24 cm di diametro, imburrato e infarinato; versate il ripieno e livellatelo accuratamente 10.
Sistemate il primo disco in uno stampo da 24 cm di diametro, imburrato e infarinato; versate il ripieno e livellatelo accuratamente 10.
Adagiate sopra il secondo disco di pasta, sigillate bene i bordi e poi tagliate la pasta in eccesso. Con i ritagli di pasta realizzate una sorta di intreccio, da sistemare lungo il bordo, e delle foglioline centrali. Spennellate la superficie con il tuorlo sbattuto 11 e infornate a 190 °C per circa 50 minuti.
Adagiate sopra il secondo disco di pasta, sigillate bene i bordi e poi tagliate la pasta in eccesso. Con i ritagli di pasta realizzate una sorta di intreccio, da sistemare lungo il bordo, e delle foglioline centrali. Spennellate la superficie con il tuorlo sbattuto 11 e infornate a 190 °C per circa 50 minuti.
Trascorso il tempo di cottura, sfornate la torta e lasciatela intiepidire, quindi sformateli e servitela, tagliata a fette 12.
Per ottenere una pasta frolla perfettamente lavorabile, il consiglio è di lasciarla riposare per almeno un'ora in frigorifero: in questo modo sarà possibile stenderla molto facilmente.
Se desiderate ottenere un risultato più leggero, potete preparare una frolla all'olio; oppure potete provare una versione alternativa e molto golosa con la frolla al cacao. A piacere, potete sostituire i gherigli di noce con le mandorle o le nocciole, tritate finemente.
La torta di noci dell'Engadina è ancora più buona se mangiata il giorno successivo: una volta pronta, lasciatela riposare per diverse ore, in questo modo i sapori e le consistenze si fonderanno perfettamente. A piacere, potete servirla anche con un ciuffo di panna montata o una pallina di gelato alla vaniglia.
Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche la crostata di noci e miele e la torta pere e noci.
La torta può essere conservata a temperatura ambiente in un apposito contenitore ermetico o sotto una campana di vetro per circa 2-3 giorni.