Il torrone al pistacchio è un dolce tipico della pasticceria napoletana, preparato in occasione della festività di Ognissanti e della commemorazione dei defunti. Un guscio di croccante cioccolato fondente accoglie un cuore morbido e scioglievole a base di cioccolato bianco, crema di nocciole, crema di pistacchi e pistacchi interi, che regalerà al morso una vera e propria esplosione di sapore.
Realizzare il torrone a regola d'arte, con i consigli della nostra Melissa, non è difficile, ma è importante rispettare esattamente i tempi di riposo indicati nella ricetta e pazientare un po' prima di poterlo addentare. Ogni strato, infatti, deve essere perfettamente solido prima di procedere con il passaggio successivo.
Per prima cosa, si spennella il cioccolato fondente fuso (al microonde o a bagnomaria) sul fondo e lungo i bordi di uno stampo da plumcake; bisognerà poi lasciarlo cristallizzare e ripetere l'operazione un'altra volta, così da formare un involucro esterno spesso e consistente. Una volta pronto, si versa all'interno la farcitura e si rimette il tutto in frigo finché non si sarà solidificato.
Non rimarrà che ultimare la preparazione colando in superficie il cioccolato fondente rimasto: il risultato sarà un dessert incredibilmente goloso, ottimo da portare in tavola come lieto fine pasto, accompagnato da una tazzina di caffè espresso, come goduriosa merenda pomeridiana o da servire per una festicciola a tema Halloween, insieme a ossa di meringa e cappelli delle streghe. Tagliato a fette e sistemato in un sacchetto chiuso da un fiocco, può anche essere regalato ad amici e parenti come gradito cadeau.
Piccola curiosità: il dolce è chiamato anche “torrone dei morti” perché la sua forma ricorda quella di una bara; nel napoletano, infatti, viene soprannominato murticiello, cioè "piccolo morto". Nelle pasticcerie della città è possibile trovarlo di più gusti, anche bianco, alla nocciola e al caffè.
Scopri come preparare il torrone al pistacchio seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche le fave dei morti e le rame di Napoli.
Inizia dalla preparazione del guscio: sciogli il cioccolato fondente al microonde o a bagnomaria, quindi versane circa metà nello stampo per plumcake 1.
Inizia dalla preparazione del guscio: sciogli il cioccolato fondente al microonde o a bagnomaria, quindi versane circa metà nello stampo per plumcake 1.
Spennella tutta la superficie interna dello stampo in modo da ricoprirla di cioccolato 2 e riponi il tutto in frigo per 5-6 minuti, poi ripeti l'operazione così da creare un guscio esterno doppio e bello croccante. Tieni da parte un po' di cioccolato fuso per la copertura finale.
Spennella tutta la superficie interna dello stampo in modo da ricoprirla di cioccolato 2 e riponi il tutto in frigo per 5-6 minuti, poi ripeti l'operazione così da creare un guscio esterno doppio e bello croccante. Tieni da parte un po' di cioccolato fuso per la copertura finale.
Adesso occupati del ripieno: sciogli il cioccolato bianco, anch'esso al microonde o a bagnomaria 3.
Adesso occupati del ripieno: sciogli il cioccolato bianco, anch'esso al microonde o a bagnomaria 3.
Aggiungi la crema di nocciole bianca e la crema di pistacchi 4.
Aggiungi la crema di nocciole bianca e la crema di pistacchi 4.
Mescola per bene con una spatola, così da ottenere una crema omogenea 5.
Mescola per bene con una spatola, così da ottenere una crema omogenea 5.
Completa con i pistacchi sgusciati 6 e amalgama accuratamente il tutto così da incorporarli.
Completa con i pistacchi sgusciati 6 e amalgama accuratamente il tutto così da incorporarli.
Trasferisci la crema del ripieno all'interno del guscio di cioccolato, ormai solidificato 7, poi livella con una spatola e lascia riposare per almeno 1 ora, meglio se in frigorifero.
Trasferisci la crema del ripieno all'interno del guscio di cioccolato, ormai solidificato 7, poi livella con una spatola e lascia riposare per almeno 1 ora, meglio se in frigorifero.
Trascorso il tempo di riposo, la farcia dovrà risultare solida e compatta 8.
Trascorso il tempo di riposo, la farcia dovrà risultare solida e compatta 8.
Infine, copri il ripieno con un ultimo strato di cioccolato fondente 9 e riponi nuovamente il torrone in frigo per almeno 20 minuti.
Infine, copri il ripieno con un ultimo strato di cioccolato fondente 9 e riponi nuovamente il torrone in frigo per almeno 20 minuti.
Quando il torrone sarà ben solidificato, procedi a estrarlo: passa la lama del coltello lungo i bordi, esercita una leggera pressione 10 e poi capovolgi lo stampo su un piano di lavoro o un vassoio.
Quando il torrone sarà ben solidificato, procedi a estrarlo: passa la lama del coltello lungo i bordi, esercita una leggera pressione 10 e poi capovolgi lo stampo su un piano di lavoro o un vassoio.
Il torrone al pistacchio è pronto: taglialo a fette 11.
Il torrone al pistacchio è pronto: taglialo a fette 11.
Portalo in tavola e gustalo in tutta la sua scioglievolezza 12.
Portalo in tavola e gustalo in tutta la sua scioglievolezza 12.
Se desideri, puoi tostare i pistacchi in forno caldo a 180 °C per qualche minuto, facendo attenzione a non farli bruciare; in alternativa, puoi sostituirli con nocciole, mandorle o altra frutta secca, intera o tritata al coltello. Il cioccolato bianco può essere sostituito, in parte, con uno al latte o al gianduia
Per questa preparazione si utilizza, tradizionalmente, uno stampo in policarbonato ma, in sua assenza, puoi tranquillamente usare uno da plumcake in silicone o in alluminio, come nel nostro caso.
Per sformare il torrone più agevolmente, ti suggeriamo di ungere leggermente lo stampo con un pochino di olio di semi, prima di colare lo strato di fondente. Ti sconsigliamo, invece, l'uso della carta forno, perché non consentirebbe di ottenere la tipica forma liscia e regolare del lingotto.
Il torrone al pistacchio si conserva in frigorifero o, se non fa troppo caldo, a temperatura ambiente, avvolto da un foglio di pellicola trasparente, per 1 settimana al massimo. Si sconsiglia la congelazione.