Chef che “copiano” e “remixano” le ricette di illustri colleghi, dando vita a preparazioni inedite e originali: questo è Gelinaz, il festival internazionale che interesserà anche l’Italia il prossimo 29 agosto. Lucca e Noto le sedi designate. Presenti grandi firme della gastronomia internazionale: da Mauro Colagreco a Carlo Cracco, passando per Riccardo Camanini. Tutte le info su questo pazzo evento gastronomico.
La prima edizione si è svolta nel 2015 e nel giro di pochi anni si è affermato forse come il festival gastronomico più “pazzo” e unico del mondo.
Gelinaz torna per questo 2021 e lo fa in grande stile. 200 chef, 25 location sparse in tutto mondo (da Los Angeles a Tokyo, passando per Londra e Noto), 148 ricette originali e inedite, 2000 ospiti: sono solamente alcuni dei numeri di Gelinaz, l'evento diffuso che quest’anno coinvolgerà centinaia di nomi della gastronomia internazionale come Mauro Colagreco, Albert Adrià, Riccardo Camanini, René Redzepi e tantissimi altri ancora.
Ma che cos’è Gelinaz?Il format è tanto semplice quanto stravagante: in sostanza gli chef si "copiano" le ricette, pur aggiungendo il proprio tocco personale, chiamati ed esortati anche a stravolgere la preparazione originale. In poche parole si può sintetizzare come un gioco, un’operazione di remix e contaminazioni. Un remix di piatti creati appositamente da chef internazionali da parte di altrettanto importanti colleghi, alcuni dei quali si ritroveranno a agire nelle cucine di ristoranti di cui non sono resident.
Nato dalla mente di Andrea Petrini, tra i giornalisti enogastronomici più famosi e influenti al mondo, Gelinaz torna con tutte le sue sfumature, sfaccettatute, grandi piatti, tanta curiosità e mistero su ciò che sarà. Ogni edizione si differenzia dalla precedente, rivelandosi un unicum nel panorama internazionale in cui la creatività e la fantasia degli chef la fanno da padrona.
Un numero ristretto di chef ha creato delle ricette inedite e anonime, dette Matrici, che sono state inviate allo staff di Gelinaz. L’organizzazione, poi, ha inoltrato in modo casuale queste preparazioni agli altri cuochi partecipanti (i Remixer), che si ritroveranno non solo a replicare una ricetta non loro (e non nella loro cucina), ma sono chiamati anche a personalizzarla secondo il proprio stile. La Matrice, insomma, è un punto di partenza dal quale prendere spunto per creare qualcosa di nuovo e unico. Domenica 29 agosto la serata in cui questi piatti verranno serviti al pubblico: solo in questa occasione sarà svelato il nome dello chef che ha firmato la Matrice.
Viviana Varese sarà l’organizzatrice dell’appuntamento in Sicilia insieme a Cristina Bowerman, Isa Mazzocchi, Chloé, Charles, Zahie Tellez, Riccardo Monco, Carmelo Chiaramonte, Fulvio Pierangelini, Accursio Craparo. Non poteva mancare nella sua Noto Corrado Assenza, presente come guest star che servirà ai presenti il cannolo di propria produzione. Per questa tappa siciliana la cena di 8 portate alla cieca si svolgerà presso “Si Può Fare Onlus”, cooperativa sociale di Noto, e parte del ricavato sarà devoluta in beneficenza. A Lucca, presso la Tenuta di Valgiano, i piatti verranno rielaborati firmati da chef come Mauro Colagreco, Chiara Pavan, Karime Lopez, Carlo Cracco, Riccardo Camanini.
I biglietti per l’appuntamento siciliano sono 70 e in vendita sul sito ufficiale al prezzo di 150 euro, 210 invece per la serata in Toscana. La cena non è indicata a persone con intolleranze o allergie alimentari. Sarà obbligatorio esibire il Green Pass all'ingresso.
Inutile che cerchiate i menu o qualche indizio sui piatti: tutto sarà svelato solamente in occasione dell'evento. Il segreto? Aspettarsi di tutto…