Dal 7 al 21 dicembre 16 insegne di pasticcerie milanesi aderiscono all'iniziativa legata al panettone sospeso. I dolci raccolti saranno distribuiti in beneficenza.
Dal 7 al 21 dicembre in 16 pasticcerie di Milano (per un totale di 26 punti vendita) torna l’iniziativa legata al panettone sospeso. Un progetto solidale, avviato già due anni fa nel centro meneghino, che trae “ispirazione” dalla tradizione napoletana del caffè sospeso. Così come, nei bar partenopei, viene lasciato pagato un espresso per chi non può permetterselo, così nella città della Madonnina si può pagare preventivamente il tipico dolce natalizio (simbolo proprio di Milano) per chiunque non avesse la possibilità di comprarlo.
L’iniziativa, patrocinata anche dal Comune di Milano, viene organizzata e promossa dall’associazione no-profit Panettone Sospeso ed è rivolta ad aiutare persone in stato di indigenza, emarginazione o solitudine di tutte le età. Per ogni panettone sospeso la pasticceria ne donerà un altro, raddoppiando di fatto il numero dei dolci destinati a essere distribuiti in beneficenza.
Il 7 dicembre, nel giorno di Sant’Ambrogio, partirà l’iniziativa che si concluderà il 21 del mese. La sera della vigilia di Natale toccherà agli operatori sociali del Comune di Milano distribuire i dolci lievitati a persone in stato di precarietà, indigenza e povertà presenti nei vari Municipi cittadini.
“Un regalo con cui Milano fa sentire la sua vicinanza a chi ha più bisogno anche durante le festività natalizie” ha detto, in fase di presentazione dell’iniziativa, l’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolè. “Apprezziamo molto la scelta di ampliare la platea di destinatari che quest’anno riceveranno le donazioni – continua – i custodi sociali sono le nostre sentinelle”. Se è vero che a Natale sono tutti più buoni, questa occasione rappresenta un buon pretesto per dimostrarlo. L’iniziativa è rivolta non solo ai milanesi ma, attraverso il sito del progetto, a chiunque voglia compiere un gesto solidale.
Qui l’elenco di tutte le pasticcerie in cui si potrà lasciare un panettone in sospeso. Obiettivo? Superare i 3000 dolci donati lo scorso anno. Nel corso degli ultimi anni, in tante città italiane, si sono diffuse iniziative simili: dalla spesa sospesa al gelato sospeso di Genova, passando anche per la torta sospesa di Napoli, solo per citarne alcune.