Il tonno di coniglio è una conserva di origine piemontese, tipica della tradizione contadina e povera. Versatile e di facile esecuzione, si prepara in pochi e semplici passaggi: il coniglio a pezzi viene lessato in acqua bollente con verdure, odori e spezie, quindi conservato sott'olio con spicchi di aglio, grani di pepe e foglioline di salvia nei vasetti di vetro sterilizzati. Riposto in un luogo fresco e asciutto, si mantiene anche per 4-5 mesi. Se volete gustarlo immediatamente, vi basterà lasciarlo riposare per almeno un paio di giorni: in questo modo la carne risulterà tenera e saporita.
Una pietanza molto gustosa, che vi consente di preparare il coniglio in una chiave sfiziosa e originale, perfetta da gustare su delle bruschette di pane tostato e servire come antipasto freddo. Potete anche accompagnare il vostro tonno di coniglio con una insalata di stagione, per un secondo piatto ricco e completo oppure utilizzarlo per farcire dei sandwich da portare con voi per un picnic al parco o una scampagnata fuori porta. Il brodo di carne e le verdure tenuti da parte possono essere sfruttati per cuocere un risotto o dei tortellini in brodo.
L'aglio può essere aggiunto a spicchi oppure tritato ma, nel caso in cui non lo digeriate, può essere anche eliminato del tutto; a piacere, potete aggiungere gli aromi e le spezie che preferite o avete a disposizione in base alla loro stagionalità. Delicata, povera di grassi e facilmente digeribile, la carne di coniglio è protagonista di molte ricette della cucina italiana, come all'ischitana o alla ligure. Vi consigliamo di acquistarla dal vostro macellaio di fiducia, prestando molta attenzione alla sua provenienza. Scoprite come preparare il tonno di coniglio seguendo passo passo le nostre indicazioni.
Mettete i pezzi di coniglio in una pentola dai bordi alti e poi aggiungete le verdure, il rosmarino, l'alloro e i chiodi di garofano 1. Ricoprite il tutto con l'acqua, salate, portate a bollore e fate cuocere per circa 2 ore.
Mettete i pezzi di coniglio in una pentola dai bordi alti e poi aggiungete le verdure, il rosmarino, l'alloro e i chiodi di garofano 1. Ricoprite il tutto con l'acqua, salate, portate a bollore e fate cuocere per circa 2 ore.
Trascorso il tempo di cottura, spegnete il fuoco e fate raffreddare la carne nel suo brodo. Prelevate quindi i pezzi di coniglio e utilizzate il brodo e le verdure per un'altra preparazione 2.
Trascorso il tempo di cottura, spegnete il fuoco e fate raffreddare la carne nel suo brodo. Prelevate quindi i pezzi di coniglio e utilizzate il brodo e le verdure per un'altra preparazione 2.
Ricavate la polpa da ogni pezzo di coniglio, cercando di lasciare integri i pezzi ed eliminando ossa, pelle e parti di grasso 3.
Ricavate la polpa da ogni pezzo di coniglio, cercando di lasciare integri i pezzi ed eliminando ossa, pelle e parti di grasso 3.
Raccogliete tutta la polpa in una ciotola 4 e poi asciugatela tamponandola delicatamente con carta assorbente da cucina.
Raccogliete tutta la polpa in una ciotola 4 e poi asciugatela tamponandola delicatamente con carta assorbente da cucina.
Utilizzate dei vasetti di vetro sterilizzati e iniziate a riempirli con pezzi di coniglio, alternandoli con spicchi di aglio e foglioline di salvia 5.
Utilizzate dei vasetti di vetro sterilizzati e iniziate a riempirli con pezzi di coniglio, alternandoli con spicchi di aglio e foglioline di salvia 5.
Proseguite fino a raggiungere il bordo del vasetto, quindi ricoprite il tutto con olio e completate con qualche grano di pepe 6. Sigillate con il coperchio e conservate in un luogo fresco e asciutto.
Proseguite fino a raggiungere il bordo del vasetto, quindi ricoprite il tutto con olio e completate con qualche grano di pepe 6. Sigillate con il coperchio e conservate in un luogo fresco e asciutto.
Tostate in forno le fettine di pane casereccio, distribuite sopra i pezzi di tonno di coniglio e portate in tavola 7.
Tostate in forno le fettine di pane casereccio, distribuite sopra i pezzi di tonno di coniglio e portate in tavola 7.
Il tonno di coniglio, se conservato nei vasetti di vetro sterilizzati, si mantiene per 4-5 mesi; una volta aperto, va consumato nel giro di 2-3 giorni.