Il tiramisù di pandoro è un dessert semplice e golosissimo, realizzato per noi da chef Michele Ghedini per la rubrica Easy Gourmet, la ricetta ideale per riciclare il pandoro avanzato dalle feste e trasformarlo nel tiramisù classico. Nella nostra ricetta abbiamo realizzato un tiramisù al bicchiere monoporzione, ma puoi realizzarlo anche come una classica torta. In questa preparazione il pandoro sostituisce la classica base di savoiardi e viene imbevuto con la bagna al caffè, farcito con una crema al mascarpone senza albumi e decorato con cacao amaro in polvere. Una preparazione veloce, perfetta da servire a fine pasto. Ecco come prepararlo.
Inizia preparando il caffè e lascialo raffreddare.
Monta leggermente i tuorli in planetaria.
Nel mentre in un pentolino fai bollire l’acqua e lo zucchero, dovrà arrivare a 121 °C, comunque te ne accorgerai quando inizierà a fare molto bolle in superficie.
Quando il composto è pronto versalo in planetaria e continua a montare a velocità massima, in questo modo lo sciroppo bollente pastorizzerà le uova e le renderà sicure.
La crema è pronta quando sarà totalmente raffreddata.
Nella stessa ciotola aggiungi il mascarpone e montalo a bassa velocità, fino ad ottenere un composto cremoso.
Taglia il pandoro in dischi di 2 cm di altezza con un coppapasta.
Ora componi il tuo tiramisù, sul fondo di un bicchiere metti un disco di pandoro, bagna con il caffè, metti la crema, e ripeti il procedimento, infine una bella spolverata di cacao amaro.
Il tuo tiramisù di pandoro ora è pronto da gustare
Puoi conservare il tiramisù di pandoro si conserva in frigorifero avvolto in superficie con un foglio di pellicola trasparente, per massimo 1-2 giorni.