Il tinto de verano è una bevanda alcolica tradizionale della Spagna, e letteralmente significa "vino rosso dell'estate", perché gustosa e rinfrescante. Da non confondere con la sangria, che ha un grado alcolico più elevato per la presenza del liquore e una ricetta più laboriosa per l'aggiunta di zucchero e frutta, il tinto de verano si realizza con il vino tinto, ovvero rosso, diluito con una parte di gaseosa, acqua dolcificata e frizzante, molto simile alla nostra gazzosa.
Realizzare in casa questo drink è semplice e veloce: ti basterà, infatti, versare in una caraffa il ghiaccio, il vino e la gazzosa, mescolando e riponendo il tutto in frigorifero per 2 ore, prima di versare nei bicchieri guarniti con una fettina di limone e servire.
Se preferisci, puoi replicare la gaseosa unendo acqua effervescente, gazzosa e succo spremuto e filtrato di un limone. Ti suggeriamo, inoltre, di optare per un vino rosso non particolarmente corposo, affinché non copra il sapore degli altri ingredienti: se non riesci a trovare il classico Tempranillo spagnolo, andrà benissimo un Lambrusco amabile o qualsiasi rosso leggero di tuo gradimento.
Il tinto de verano sarà l'accompagnamento perfetto per un aperitivo a base di sfiziose tapas spagnole e di patatas bravas, da spiluccare tra un sorso e un altro, ma potrai proporlo anche per una cena in compagnia di amici: conquisterà i tuoi ospiti. Una bevanda fresca che quindi si può gustare a qualsiasi ora del giorno.
Scopri come preparare il tinto de verano seguendo passo passo procedimento e consigli.
Riempi la caraffa per metà con il ghiaccio 1.
Riempi la caraffa per metà con il ghiaccio 1.
Versa il vino rosso 2.
Versa il vino rosso 2.
Unisci la gazzosa 3.
Unisci la gazzosa 3.
Mescola bene tutti gli ingredienti con un cucchiaio 4, poi riponi in frigorifero per almeno 2 ore.
Mescola bene tutti gli ingredienti con un cucchiaio 4, poi riponi in frigorifero per almeno 2 ore.
Versa il tinto de verano nei bicchieri, guarnisci con una fetta di limone e servi 5.
Versa il tinto de verano nei bicchieri, guarnisci con una fetta di limone e servi 5.
Sembra che il tinto de verano nasca all'inizio del Novecento, nel cuore di Cordova, città storica dell'Andalusia, ricca di taverne frequentate soprattutto da musicisti e artisti. Qui, al Venta de Vargas, un locale di proprietà di Federico Vargas Madero, il tinto iniziò a essere servito come alternativa al vino rosso, troppo alcolico da consumare durante l'estate a causa delle temperature molto elevate. Ancora oggi, in città la bevanda è chiamata solo vargas.
Una variante della ricetta tipica prevede l'aggiunta di vermut o rum. Inoltre, nel nord della Spagna, a Bilbao, si prepara una variante detta calimocho, in cui il vino rosso viene miscelato alla cola.
Il tinto de verano si conserva in frigorifero, in una bottiglia chiusa, per 2 giorni al massimo.