Timballo di melanzane alla siciliana

Il timballo di melanzane alla siciliana è un primo ricco e saporito, tipico della gastronomia sicula. Simile nell'aspetto a una torta salata, da tagliare a fette e gustare rigorosamente con le mani, si compone di uno scrigno di melanzane fritte che accoglie un ripieno a base di sugo di pomodoro e anelletti, un formato di pasta particolarmente diffuso nelle zone del Palermitano, preparato solitamente al forno e considerato da molti "cibo da spiaggia".

Nella nostra ricetta, veloce e alla portata di tutti, le melanzane vengono tagliate a fettine sottili e fritte in abbondante olio di semi bollente, poi usate per foderare il fondo e i lati di uno stampo a cerniera. Si distribuiscono al loro interno gli anelletti, lessati e amalgamati con polpa di pomodoro, sale e basilico, la mozzarella tagliata a dadini, qualche cucchiaio di besciamella e il parmigiano grattugiato. Si completa, infine, con un ultimo strato di pasta, si richiudono le melanzane sulla farcia e si inforna il tutto per 35 minuti a 180 °C.

Il risultato è una pietanza perfetta per il pranzo della domenica in famiglia, un'occasione speciale o una serata con gli amici. Può anche essere confezionata in anticipo: è ancora più buona, infatti, se lasciata intiepidire e assestare per qualche ora o anche un giorno intero, e portata poi con sé per un pasto appagante al parco o in ufficio.

La cosa importante, per una resa ottimale, è scolare la pasta molto al dente, almeno 3 o 4 minuti prima rispetto al tempo indicato sulla confezione, così da evitare lo spiacevole effetto "colloso" causato dal successivo passaggio in forno. Al posto della mozzarella puoi usare tuma messinese, primo sale o caciocavallo, e aggiungere a piacimento uova sode a fettine, salame a cubetti o dadini di prosciutto cotto.

Scopri come preparare il timballo di melanzane alla siciliana seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche la pasta alla Norma e la pasta ‘ncasciata.

Come preparare il timballo di melanzane alla siciliana

Lava le melanzane, elimina le estremità, poi tagliale a fettine sottili nel senso della lunghezza 1.

Friggi le melanzane in abbondante olio bollente 2, poi lasciale scolare dall'olio in eccesso su un foglio di carta assorbente per fritti.

Versa la polpa di pomodoro in una ciotola capiente e, se necessario, frullala con un mixer a immersione così da renderla più liscia. Condisci poi con il sale e il basilico spezzettato a mano 3 e mescola.

Lessa gli anelletti siciliani in acqua bollente leggermente salata, scolali almeno 3-4 minuti prima del tempo indicato sulla confezione, quindi trasferiscili nella ciotola con il pomodoro 4.

Amalgama accuratamente così da distribuire tutto il sugo 5.

A questo punto, usa le fette di melanzane per foderare uno stampo a cerniera dal diametro di 20 cm. Sistemale in verticale, facendole fuoriuscire leggermente dai bordi, e accavallandole di 1-2 cm l'una sull'altra 6.

Disponi le melanzane anche sul fondo dello stampo 7, tenendo almeno 3-4 fette da parte.

Versa circa metà degli anelletti al pomodoro 8.

Compattali con il dorso di un cucchiaio 9.

Distribuisci la mozzarella, tagliata a dadini e lasciata precedentemente scolare dal suo siero 10.

Ricopri il tutto di besciamella 11.

Completa con il parmigiano grattugiato, cospargendolo in uno strato uniforme 12.

Ricopri con i restanti anelletti e pressali per bene con il cucchiaio 13.

Sistema le fette di melanzane fritte tenute da parte, ricoprendo per bene la pasta 14.

Ripiega verso l'interno le melanzane disposte lungo il bordo 15.

Una volta sigillato perfettamente il ripieno 16, cuoci il timballo in forno statico preriscaldato a 180 °C per 35-40 minuti.

Quando sarà ben colorato in superficie, sfornalo 17 e lascialo intiepidire.

Una volta tiepido, apri lo stampo a cerniera e sfilalo delicatamente 18, poi estrai il timballo e sistemalo su un vassoio o su un piatto da portata.

Taglialo a spicchi e distribuiscilo nei piatti individuali. Il timballo di melanzane alla siciliana è pronto per essere gustato 19.