Le tigelle, conosciute anche come crescentine, sono delle focaccine tipiche della tradizione modenese, realizzate per noi da chef Michele Ghedini. Per prepararle, basterà mescolare insieme la farina 00 e la farina 0 con il lievito di birra sciolto nell'acqua, lo strutto e il sale. Dopo la fase di lievitazione, l'impasto sarà steso con il matterello, ritagliato in dischetti con un coppapasta e cotto nell'apposita tigelliera o all'interno di una padella antiaderente. Una volta pronte, puoi tagliare a metà le tigelle e farcirle con salumi, formaggi, verdure e servirle in occasione di un buffet, un aperitivo o puoi gustarle per uno spuntino sostanzioso.
In una ciotola metti le farine, inizia a versare il latte con all’interno il lievito sciolto e amalgama: quando è assorbito, aggiungi l’acqua.
Metti lo strutto e poi il sale. Impasta per bene e lascia riposare a temperatura ambiente per 3 ore.
Trascorso il tempo di lievitazione stendi l’impasto sul piano di lavoro a uno spessore di circa mezzo centimetro. Ritaglia tanti dischi con un coppapasta.
Se non hai la tigelliera, puoi cuocerle su una padella antiaderente utilizzando un foglio di carta forno e un peso. Scalda la padella e metti le tigelle. Copri con un foglio di carta forno e sopra mettici un peso, come una padella. In questo modo non si gonfieranno, simulando la tigelliera. Girale e ripeti il procedimento.
Ed ecco pronte delle fantastiche tigelle da accompagnare a degli ottimi salumi.
Puoi conservare le tigelle a temperatura ambiente per 3-4 giorni, in un apposito sacchetto di plastica o di carta per il pane.