Le tigelle sono una tipologia di pane tipica dell'Appennino modenese dove queste soffici focaccine vengono chiamate crescentine.
Ideali da mangiare insieme a un ricco tagliere di salumi e formaggi, verdure grigliate, pesto modenese e non solo, si tratta di dischetti di impasto che in origine venivano chiamate crescente (o crescentine) e che venivano cotte nell'apposita tigelliera, costituita da due dischi di terracotta o di pietra refrattaria ben caldi: ed è proprio da questo utensile che hanno preso il nome con il quale sono note in tutto il resto d'Italia e al di fuori del modenese.
Oggi la preparazione casalinga delle tigelle prevede la cottura all'interno di una piastra rovente oppure di una padella antiaderente oliata, così come avviene nella nostra ricetta semplice e veloce proposta da Michele Ghedini.
Se vuoi provare altre ricette tipiche della tradizione dell'Emilia Romagna, cimentati anche nella preparazione dello gnocco fritto e del crescione.
Puoi farcire le tigelle in tanti modi diversi perché sono perfetta da abbinare sia al salato sia al dolce.
Una volta pronte, vanno gustate calde, tagliate a metà e farcite con salumi (prosciutto crudo, mortadella e salame, ad esempio) e formaggi (stracchino, gorgonzola, crescenza, squacquerone e la stracciatella), con pesto modenese (un condimento tipico della zona a base di lardo di maiale, rosmarino e aglio), e servite come antipasto o in occasione di un aperitivo.
Puoi anche gustarle da sole come accompagnamento di qualunque verdura grigliata.
Se ami i sapori dolci, provale spalmate con crema di nocciole o confettura di frutta, per una merenda golosa e al tempo stesso genuina da offrire ai più piccoli di casa.
In una ciotola mescola farina 0, latte con all’interno sciolto il lievito 1, zucchero e acqua frizzante.
In una ciotola mescola farina 0, latte con all’interno sciolto il lievito 1, zucchero e acqua frizzante.
Aggiungi lo strutto 2 e il sale e impasta per bene. Puoi sostituire lo strutto con il burro o con l'olio extravergine di oliva.
Aggiungi lo strutto 2 e il sale e impasta per bene. Puoi sostituire lo strutto con il burro o con l'olio extravergine di oliva.
Impasta fino a ottenere un panetto liscio e morbido 3.
Impasta fino a ottenere un panetto liscio e morbido 3.
Sistema il composto nella ciotola, copri con la pellicola trasparente 4 e fai lievitare per 1 ora.
Sistema il composto nella ciotola, copri con la pellicola trasparente 4 e fai lievitare per 1 ora.
Poi dividi l’impasto in circa 20 pezzi 5.
Poi dividi l’impasto in circa 20 pezzi 5.
Dagli la forma di una pallina, sistemale su una teglia 6, copri con un canovaccio e fai lievitare per 30 minuti.
Dagli la forma di una pallina, sistemale su una teglia 6, copri con un canovaccio e fai lievitare per 30 minuti.
Dopo il riposo schiaccia ogni pallina 7 e fai lievitare coperto da un panno per altri 30 minuti.
Dopo il riposo schiaccia ogni pallina (7) e fai lievitare coperto da un panno per altri 30 minuti.
Scalda una padella, ungila leggermente con olio e sistema le tigelle, queste devono essere coperte con un foglio di carta forno e poi un peso, in modo tale che non si gonfino in cottura 8. Il risultato sarà comunque più che garantito, da far invidia all'originale.
Scalda una padella, ungila leggermente con olio e sistema le tigelle, queste devono essere coperte con un foglio di carta forno e poi un peso, in modo tale che non si gonfino in cottura (8). Il risultato sarà comunque più che garantito, da far invidia all'originale.
Cuoci per pochi minuti a fuoco lento, gira le tigelle e cuocile fino a doratura 9.
Cuoci per pochi minuti a fuoco lento, gira le tigelle e cuocile fino a doratura 9.
Non appena saranno pronte, sollevale e conservale all’interno di un canovaccio 10.
Non appena saranno pronte, sollevale e conservale all’interno di un canovaccio 10.
Noi abbiamo servito le tigelle con stracchino e mortadella o con coppa 11, ma puoi gustarle come più ti piace.
Noi abbiamo servito le tigelle con stracchino e mortadella o con coppa 11, ma puoi gustarle come più ti piace.
Potete preparare le tigelle anche senza strutto e sostituirlo con olio extravergine d'oliva, con olio di semi o con il burro.
Le tigelle si conservano a temperatura ambiente, in un apposito sacchetto di plastica o di carta per il pane, per 3-4 giorni. Puoi anche surgelarle.