I testaroli sono una pasta tradizionale tipica della Lunigiana, regione storica comprendente l'alta Toscana e parte del territorio della Liguria e dell'Emilia. Si tratta di un antico formato, oggi presidio Slow food, preparato con una pastella a base di acqua, sale e farina, versata poi a cucchiaiate sul fondo di un tegame, e cotta quindi sul fuoco, coperta con un coperchio, fino a ottenere un disco di pochi mm di spessore, dalla consistenza leggermente spugnosa.
Una volto pronto, si ricavano da questo, con un coltello ben affilato, tanti rombi da circa 5 cm di lato, da lessare poi in acqua bollente leggermente salata per un paio di minuti e arricchire infine con i condimenti più svariati. Per confezionare i testaroli, ogni famiglia segue un suo procedimento ben preciso; qui, per semplicità d'uso, abbiamo optato per una comune padella antiaderente ma, per un risultato fedele all'originale, ti suggeriamo di utilizzare il testo, da cui deriva appunto il nome: una pentola di ghisa, composta da un'ampia base da 40-50 cm di diametro, chiamata "sottano", e da un coperchio (soprano), scaldata un tempo sulla brace.
Nella nostra versione abbiamo condito i testaroli con il parmigiano grattugiato e un filo d’olio extravergine di oliva, come erano soliti fare i contadini in passato ma, in alternativa, puoi scegliere una salsa leggera al basilico, ottenuta frullando nel boccale di un mixer l'erba aromatica con l'olio e il formaggio grattugiato, del pesto alla genovese, burro e salvia, o un sughetto di pomodorini freschi.
Piccola curiosità. Divenuti molto popolari, i testaroli possono essere degustati secondo ricetta originale durante il Testarolo Pride: una manifestazione a loro dedicata che si svolge ogni anno nel paese di Pontremoli, uno dei centri più attivi, insieme a Castagnetoli e Fosdinovo, nella produzione della pasta.
Scopri come preparare i testaroli seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche altre specialità tipiche della Lunigiana come gli sgabei o la spongata.
Setaccia la farina in una ciotola, unisci un pizzico di sale e versa l'acqua a filo 1, mescolando in continuazione con una frusta.
Setaccia la farina in una ciotola, unisci un pizzico di sale e versa l'acqua a filo 1, mescolando in continuazione con una frusta.
Una volta ottenuta una pastella liscia e omogenea 2, copri con un foglio di pellicola trasparente e lascia riposare a temperatura ambiente per una mezz'ora.
Una volta ottenuta una pastella liscia e omogenea 2, copri con un foglio di pellicola trasparente e lascia riposare a temperatura ambiente per una mezz'ora.
Trascorso il tempo di riposo, ungi una padella antiaderente di almeno 25 cm di diametro con un filo d'olio extravergine di oliva 3, e scaldala sul fuoco.
Trascorso il tempo di riposo, ungi una padella antiaderente di almeno 25 cm di diametro con un filo d'olio extravergine di oliva 3, e scaldala sul fuoco.
Versa due mestoli generosi di pastella 4, distribuiscila in modo uniforme roteando la padella, copri con un coperchio e lascia cuocere su fiamma bassa per circa 5 minuti.
Versa due mestoli generosi di pastella 4, distribuiscila in modo uniforme roteando la padella, copri con un coperchio e lascia cuocere su fiamma bassa per circa 5 minuti.
A questo punto, elimina il coperchio, gira delicatamente il disco di pasta ottenuto con l'aiuto di una paletta 5 e prosegui la cottura anche dall'altro lato per altri 4 minuti; quindi leva dal fuoco e lascia raffreddare. Procedi in questo modo fino a esaurimento degli ingredienti.
A questo punto, elimina il coperchio, gira delicatamente il disco di pasta ottenuto con l'aiuto di una paletta 5 e prosegui la cottura anche dall'altro lato per altri 4 minuti; quindi leva dal fuoco e lascia raffreddare. Procedi in questo modo fino a esaurimento degli ingredienti.
Quando il disco di pasta sarà freddo, trasferiscilo su un tagliere 6.
Quando il disco di pasta sarà freddo, trasferiscilo su un tagliere 6.
Taglialo in strisce della stessa larghezza 7.
Taglialo in strisce della stessa larghezza 7.
Ricava quindi tanti rombi da circa 5 cm di lato 8.
Ricava quindi tanti rombi da circa 5 cm di lato 8.
Lessa i testaroli in acqua bollente leggermente salata per un paio di minuti 9.
Lessa i testaroli in acqua bollente leggermente salata per un paio di minuti 9.
Scola quindi i testaroli, distribuiscili nei piatti individuali e condisci con un filo d'olio 10 e una manciata di parmigiano grattugiato.
Scola quindi i testaroli, distribuiscili nei piatti individuali e condisci con un filo d'olio 10 e una manciata di parmigiano grattugiato.
Profuma con le foglioline di basilico fresco 11, porta in tavola i testaroli e servi.
Profuma con le foglioline di basilico fresco 11, porta in tavola i testaroli e servi.
I testaroli, lessati e conditi, vanno consumati ben caldi e sul momento. Se cotti solo in padella, prima di essere sbollentati e conditi, possono essere conservati in frigo, in un contenitore ermetico e tra due fogli di carta forno, per 1 giorno massimo.