Temperature corrette per dolci perfetti: alcuni consigli utili

Preparare i dolci è una vera e propria passione. Ma si sa, l’amore a volte non basta. Per la buona riuscita di un dolce ci sono diversi aspetti da tenere in considerazione: peso, proporzioni e soprattutto temperature.

Per temperature non intendiamo solo quelle del forno, che sono comunque essenziali, ma parliamo anche delle temperature dei singoli alimenti e del prodotto finale. Ogni ingrediente infatti va lavorato ad una temperatura specifica se vogliamo ottenere un dolce perfetto. Vediamo insieme tutti i consigli per non sbagliare.

1. Panna

La panna è uno degli ingredienti più utilizzati nella preparazione dei dolci. Che sia per farcire o per guarnire una torta, avrai bisogno di una panna montata e bella spumosa e, per ottenerla, c’è bisogno di tenere a mente una sola regola: tutto deve essere freddo. Per raggiungere un risultato ottimale infatti è necessario che la panna sia tenuta in frigo e sia tirata fuori pochi istanti prima di montarla. Anche gli strumenti utilizzati hanno la loro importanza: infatti è consigliato tenere le fruste nel freezer per 10-15 minuti prima di procedere e di utilizzare recipienti di vetro, acciaio o ceramica per non rischiare che la temperatura della panna si alzi.

2. Uova

A differenza della panna, per le uova è preferibile utilizzarle a temperatura ambiente. Apriamo una piccola parentesi per ricordare che, quando in una ricetta viene specificato “a temperatura ambiente”, solitamente si intende una temperatura che si aggira intorno ai 20 °C. Per tornare alle uova quindi, se hai intenzione di preparare un dolce, è bene tenerle fuori dal frigo per almeno 25-30 minuti.

Nel caso in cui dovessi dimenticarti di tirarle fuori in tempo, puoi riscaldarle lasciandole per qualche minuto in acqua calda.

3. Forno

Lo sappiamo benissimo che sei uno di quelli che pensa che preriscaldare il forno sia inutile. Beh, siamo qui per sfatare questo mito: riscaldare il forno prima di cuocere il tuo dolce è un passaggio fondamentale, perché gli permette di subire uno shock termico passando da una temperatura fredda a una estremamente calda. Questo sbalzo di temperatura è essenziale soprattutto nelle preparazioni di dolci che prevedono lievito e burro. Un altro aspetto da tenere a mente, per quanto riguarda il forno, è mai aprirlo durante la cottura per evitare una variazione di temperatura: il rischio è quello di interrompere la lievitazione e rischiare che il dolce si sgonfi.

4. Sformare un dolce

Sbagliato pensare che una volta cotto, il dolce sia finito e pronto per essere mangiato. Prima di poterlo sformare è bene aspettare un po' di tempo e lasciare che si raffreddi a temperatura ambiente in modo che gli ingredienti abbiano il tempo di assestarsi per bene – come accade anche per la lasagna, ad esempio – e non rischiare che tutto il tuo duro lavoro vada in frantumi (letteralmente).

5. Glassare

Glassare una torta o un pasticcino è una di quelle cose che rende i dolci irresistibili: belli e incredibilmente invitanti. Ma ottenere una glassatura perfetta non è semplice e, anche in questo caso, è una questione di temperatura. Per la glassa è importante che questa sia a una temperatura di circa 35 °C, mentre il dolce deve essere freddo: infatti se questo fosse troppo caldo rischierebbe di far sciogliere la glassa e di rovinare tutto.