Tempeh: com’è fatto, come sceglierlo, come abbinarlo e cucinarlo al meglio

Il mondo vegetariano e vegano offre una vasta gamma di alimenti e tra questi spicca il tempeh, un prodotto dalle origini indonesiane che sta conquistando sempre più appassionati di cucina sana e sostenibile. Meno conosciuto del tofu, ma altrettanto versatile, il tempeh è un alimento fermentato a base di soia, ricco di proteine, fibre e vitamine. La sua consistenza e il sapore leggermente nocciolato lo rendono un ingrediente perfetto per creare piatti gustosi e salutari, in grado di soddisfare anche i palati più esigenti. Scopriamo insieme cos'è il tempeh, da dove viene e come sfruttare al meglio le sue potenzialità in cucina.

Cos'è il tempeh e come si produce

Il tempeh è un alimento ottenuto dalla fermentazione dei semi di soia: questi vengono cotti al vapore, macinati e poi inoculati con un fungo specifico (Rhizopus oligosporus) che crea una sorta di "matrice" che unisce i fagioli in un panetto compatto. Questa fermentazione conferisce al tempeh un sapore unico e una consistenza leggermente friabile. Le origini del tempeh risalgono all'Indonesia, dove è stato prodotto per secoli come fonte di proteine vegetali. Oggi, il tempeh è apprezzato in tutto il mondo e viene prodotto con diverse varietà di soia, offrendo un'ampia gamma di sapori e consistenze.

Come utilizzare il tempeh in cucina

La versatilità del tempeh lo rende un ingrediente ideale per numerose preparazioni. Può essere consumato sia crudo sia cotto, e si presta a una varietà di cotture: alla griglia, in padella, al forno o al vapore. Il sapore delicato del tempeh si sposa bene con diverse spezie e aromi, rendendolo un ingrediente perfetto per marinare e aromatizzare.

Il tempeh può essere utilizzato come sostituto della carne in numerosi piatti, come burger, polpette, straccetti e involtini; può essere aggiunto a zuppe e stufati per aumentarne il contenuto proteico e il sapore. Affettato sottilmente, il tempeh può essere utilizzato per farcire panini e sandwich, insieme a verdure e salse, oppure può essere tagliato a cubetti e saltato in padella con verdure, così da diventare un contorno saporito e nutriente. Il tempeh grigliato o cotto al forno può essere consumato come snack sano e goloso.

Prima di cuocerlo, puoi marinare il tempeh in salse a base di soia, aceto di mele, spezie ed erbe aromatiche esalta il suo sapore e lo rende più morbido. Quando lo cuoci, assicurati che sia dorato e croccante all'esterno e morbido all'interno. Se cerchi una ricetta semplice e veloce per provarlo, puoi semplicemente friggerlo.

Come acquistare il tempeh

La coltivazione intensiva della soia, soprattutto in alcune regioni del mondo, può portare a deforestazione, erosione del suolo e inquinamento da pesticidi e fertilizzanti. È fondamentale scegliere prodotti a base di soia provenienti da coltivazioni biologiche e sostenibili. L'impatto ambientale del trasporto dipende dalla distanza percorsa dal prodotto: scegliere tempeh prodotto localmente o da aziende che privilegiano modalità di trasporto sostenibili può ridurre l'impronta ecologica.

Cosa cercare in etichetta:

• Biologico. Scegli sempre tempeh biologico: la coltivazione biologica della soia riduce l'impatto ambientale e garantisce l'assenza di pesticidi e Ogm.
• Ingredienti semplici. L'ideale è un tempeh con pochi ingredienti: soia, acqua e starter di fermentazione. Evita prodotti con additivi o conservanti.
• Provenienza. Se possibile, scegli tempeh prodotto localmente o da aziende che garantiscono una filiera corta e sostenibile.
• Data di scadenza. Assicurati che il tempeh sia fresco e che la data di scadenza sia lontana.