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Tarte tropézienne: la ricetta golosa del dolce tipico di Saint Tropez

Preparazione: 50 Min
Cottura: 40 Min
Riposo: 4 ore
Difficoltà: Media
Dosi per: 6-8 persone
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A cura di Ilaria Cappellacci
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tarte-tropezienne

ingredienti

Per il pain brioche
Farina 00
150 gr
Farina manitoba
150 gr
Latte
130 ml
Burro morbido
60 gr
Zucchero semolato
50 gr
Lievito di birra fresco
20 gr
uovo
1
Sale
q.b.
essenza di fiori di arancio
q.b.
Per la chiboust
Latte
500 ml
Burro morbido
175 gr
Zucchero semolato
130 gr
Panna fresca
100 ml
Amido di mais
75 gr
Tuorli
4
Vaniglia
1 bacca
essenza di fiori di arancio
q.b.
ti servono inoltre
Granella di zucchero
q.b.
Latte
20 ml
tuorlo
1

La tarte tropézienne è una torta soffice e incredibilmente golosa di origine francese, in particolare della città di Saint-Tropez, celebre località della Costa Azzurra. Intorno alla metà degli anni '50 fu ideata da Alexandre Micka, un pasticciere giunto in Provenza dalla Polonia che, nella sua boulangerie, la realizzò traendo ispirazione da un dolce preparato da sua nonna durante l'infanzia.

Si tratta di un dessert squisito e profumato, che conquisterà grandi e piccini sin dal primo assaggio, composto da un morbido pain brioche, ricoperto in superficie da una cascata di granella di zucchero e farcito poi, dopo il passaggio in forno, con una voluttuosa crema chiboust, ovvero una pasticciera addizionata con la meringa italiana.

La ricetta originale, depositata e segretamente custodita, resta tutt'oggi un mistero; tuttavia, per riprodurla nel modo più fedele possibile, ti basterà preparare l'impasto del pain brioche come da scuola, sistemarlo, una volta lievitato, su una teglia con carta forno, e cuocerlo quindi a 180 °C fino a doratura. Otterrai così una torta alta, fragrante e dalla tipica forma a cupola, da tagliare a metà, dopo un tempo di raffreddamento, e riempire quindi con la chiboust, qui confezionata in maniera semplificata unendo alla crema pasticciera dadini di burro e panna montata.

Ottima da servire a conclusione del pasto insieme a una tazzina d'espresso, o all'ora della merenda con un infuso ai frutti, questa specialità sembra debba la sua fama alla diva del cinema Brigitte Bardot che, mentre si trovava a Saint-Tropez per registrare le riprese del film E Dio la creò donna, assaggiò la brioche restandone letteralmente estasiata. Ribattezzata dall'attrice tarte tropézienne, in onore della città, da quel momento la torta divenne un dolce iconico, simbolo del luogo e della sua vita mondana.

Per conferire alla tarte il suo aroma inconfondibile ti suggeriamo di unire alla preparazione qualche goccia di essenza di fiori di arancio: da sostituire, all'occorrenza, con la scorza grattugiata degli agrumi o con un pizzico di vaniglia in polvere.

Scopri come preparare la tarte tropézienne seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche altre specialità della pasticceria francese.

Come preparare la tarte tropézienne

Raccogli in una ciotola l'uovo con il lievito di birra sbriciolato, il latte tiepido e qualche goccia di essenza di fiori di arancio, e mescola per bene con una frusta 1.

Setaccia le farine nel boccale della planetaria, e unisci il lievito sciolto 2 e un pizzico di sale.

Aggiungi lo zucchero semolato 3 e inizia a impastare.

Incorpora quindi il burro morbido 4, un cubetto alla volta, e prosegui a lavorare l'impasto per circa 10 minuti o fino a quando non si staccherà dalle pareti della planetaria.

Forma una palla, trasferiscila in una ciotola 5 e lascia lievitare in un luogo tiepido per circa 2 ore.

Nel frattempo, prepara la crema pasticciera: sbatti in una terrina i tuorli con lo zucchero e l'amido di mais, e profuma con qualche goccia di essenza di fiori di arancio e i semi della bacca di vaniglia. Versa quindi il latte caldo 6, metti sul fuoco e lascia cuocere dolcemente, fino a ottenere un composto della giusta densità. Al termine, trasferisci la crema in un recipiente e lasciala raffreddare con pellicola trasparente a contatto.

Una volta raddoppiato di volume 7, riprendi l'impasto e sgonfialo delicatamente.

Rovescialo su una teglia rivestita con carta forno e modella con le mani un disco da circa 22 cm di diametro 8; quindi lascialo lievitare ancora, coperto con un panno umido, per circa 45 minuti.

Dopo la seconda lievitazione, spennella il dolce con 1 tuorlo, leggermente sbattuto e diluito con 20 ml di latte, e cospargi la superficie con la granella di zucchero 9. Metti in forno a 180 °C e fai cuocere la tarte tropézienne per circa 30 minuti; trascorso il tempo, sfornala e lasciala raffreddare su una gratella.

Aggiungi il burro morbido alla crema pasticciera ormai fredda 10 e lavora con le fruste elettriche, fino a ottenere un composto omogeneo.

Monta la panna ben fredda di frigo e incorporala delicatamente alla crema 11.

Quando si sarà raffreddato completamente, dividi il dolce a metà, sistema la base su un piatto da portata e farciscilo con la chiboust ottenuta, aiutandoti con un sac à poche 12.

Copri con la metà del dolce rimanente 13.

Taglia la torta a fette con un coltello a lama liscia 14.

Sistema le fette sui piattini da dessert 15.

Porta in tavola la tarte tropézienne e servi 16.

Conservazione

La tarte tropézienne si conserva in frigo, in un contenitore a chiusura ermetica o coperta con un foglio di pellicola trasparente, per 2 giorni massimo.

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