La tartare di salmone e verdure croccanti è una ricetta semplice e al tempo stesso estremamente raffinata e gustosa. In questa versione, la tartare viene preparata con del pesce freschissimo, precedentemente abbattuto, e arricchita con verdure colorate e croccanti. Il condimento, a base di olio, succo di limone e salsa worchestershire, donerà una marcia in più al piatto. Stuzzicante e leggera, la tartare di salmone è perfetta da servire come antipasto o secondo piatto: ecco come realizzarla alla perfezione.
Lavate accuratamente il salmone, tamponatelo con carta assorbente da cucina e tagliatelo con un coltello ben affilato a striscioline larghe circa 5-6 mm 1.
Lavate accuratamente il salmone, tamponatelo con carta assorbente da cucina e tagliatelo con un coltello ben affilato a striscioline larghe circa 5-6 mm 1.
Ricavate dalle striscioline dei cubetti della stessa dimensione 2.
Ricavate dalle striscioline dei cubetti della stessa dimensione 2.
Lavate la zucchina, spuntatela e tagliatela a dadini della stessa dimensione del pesce 3.
Lavate la zucchina, spuntatela e tagliatela a dadini della stessa dimensione del pesce 3.
Lavate il peperone, mondatelo, eliminate semi e coste bianche interne e tagliate anche questo a dadini uniformi 4.
Lavate il peperone, mondatelo, eliminate semi e coste bianche interne e tagliate anche questo a dadini uniformi 4.
Raccogliete le verdure in una ciotola, aggiungete il pesce 5 e mescolate delicatamente.
Raccogliete le verdure in una ciotola, aggiungete il pesce 5 e mescolate delicatamente.
Pulite il cipollotto e riducetelo a tocchetti piccoli. Aggiungete anche questi alla tartare 6 e amalgamate per bene.
Pulite il cipollotto e riducetelo a tocchetti piccoli. Aggiungete anche questi alla tartare 6 e amalgamate per bene.
Versate l'olio e la salsa worcestershire in una ciotolina ed emulsionate bene. Aggiungete anche il succo di limone 7 e sbattete ancora.
Versate l'olio e la salsa worcestershire in una ciotolina ed emulsionate bene. Aggiungete anche il succo di limone 7 e sbattete ancora.
Versate l'emulsione sulla tartare 8 e mescolate accuratamente. Coprite con un foglio di pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Versate l'emulsione sulla tartare 8 e mescolate accuratamente. Coprite con un foglio di pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Una volta trascorso il tempo di riposo, distribuite lo spinacino nei piatti individuali e conditelo con un filo di olio. Aiutandovi con un coppapasta rettangolare, distribuite la tartare nei piatti pressando bene con un cucchiaio 9.
Una volta trascorso il tempo di riposo, distribuite lo spinacino nei piatti individuali e conditelo con un filo di olio. Aiutandovi con un coppapasta rettangolare, distribuite la tartare nei piatti pressando bene con un cucchiaio 9.
Decorate con qualche seme di sesamo, ultimate con uno spicchio di limone e servite 10.
Decorate con qualche seme di sesamo, ultimate con uno spicchio di limone e servite 10.
Al momento dell'acquisto del pesce, assicuratevi che sia stato precedentemente abbattuto in negativo; in ogni caso, per maggiore sicurezza, mettetelo in freezer e fatelo congelare per 24 ore: questo passaggio è fondamentale per eliminare ogni eventuale agente patogeno (in particolare l'anisakis, il parassita più pericoloso).
Per la preparazione della tartare, è necessario munirsi di un coltello ben affilato e di un tagliere apposito, utilizzato esclusivamente per tutte le preparazioni di pesce. Lavate accuratamente il salmone, tamponatelo con un foglio di carta assorbente da cucina, spellatelo ed eliminate eventuali spine residue.
Per dare una fragranza maggiore alla vostra tartare, potete utilizzare anche un po' di scorza di limone e di zenzero fresco grattugiati finemente. Per un tocco cremoso e avvolgente, aggiungete anche qualche dadino di avocado maturo (preferibilmente di qualità hass).
Se vi piace il pesce crudo, potete provare la ricetta del carpaccio di orata.
Potete preparare la tartare anche con un'altra tipologia di pesce: l'importante è che abbia una polpa delicata e senza troppe spine. Vanno benissimo, dunque, tonno, spada e pesce bianco come orata o branzino.
Utilizzando un coppapasta di forme differenti (tondo o quadrato), potete divertirvi a variare anche la forma della vostra tartare.
Qualora non abbiate la salsa worchestershire, potete sostituirla con qualche goccia di salsa di soia o salsa tamari (a base di soia fermentata). In sostituzione dei semi di sesamo, potete guarnite la tartare di salmone con delle lamelle di mandorla leggermente tostate, una spolverizzata di semi di papavero o dei germogli freschi.
La tartare di salmone si conserva in frigorifero per 1 giorno al massimo, ben chiusa in un apposito contenitore ermetico oppure coperta in superficie con un foglio di pellicola trasparente.