Surströmming, la pietanza più nauseabonda del mondo

Non è un caso se tantissime persone, servendosi di piattaforme come YouTube, abbiano realizzato contenuti inerenti al “famigerato” surströmming. Questa pietanza ha un posto unico nella tradizione culturale della Svezia ma, da molti, viene definito come il cibo più disgustoso al mondo. Le cause sarebbero inerenti all‘odore che rilascia e a un sapore che proprio non riesce a convincere nessuno, tranne alcuni svedesi che invece, fieri delle proprie tradizioni culinarie, lo amano molto.

Aringhe fermentate, questo è il vero Surströmming

Il surströmming è una pietanza a base di aringhe conservate con la tecnica della fermentazione: letteralmente la parola può essere tradotta con aringhe acide o andate a male. Questi pesci vengono pescati nel Mar Baltico durante i mesi primaverili, successivamente messi in una salamoia e lasciati fermentare all’interno di contenitori sigillati. La fermentazione può durare fino a sei mesi, il periodo considerato giusto per mangiarle parte dal terzo giovedì di agosto.

C’è chi dice che, una volta aperta la scatola di latta, l’odore che ne fuoriesce sia insopportabile, travolgente e paragonabile a quello del pesce marcio. È quindi presto spiegato del perché testare questa pietanza è diventato un atto da documentare con annessa reazione all’assaggio. Numerosi sono i video in cui tante persone, nonostante siano state precedentemente avvertite, si cimentano in questa “estrema” sfida.

Le reazioni finiscono quasi tutte con i protagonisti che vomitano o si allontano per l’odore troppo pungente: molti autoctoni, naturalmente, considerano esagerate e plateali le reazioni che girano in rete. Assicurano che per contrastare l'odore, effettivamente forte e nauseabondo, bisogna aprire la scatoletta delle aringhe all'esterno e mai al chiuso. Molte compagnie aeree decidono di non farlo imbarcare poiché, un accidentale esplosione della latta dovuta agli sbalzi di pressione, appesterebbe l'intera cabina causando seri problemi ai passeggeri.

Gli svedesi adorano il surströmming

Nonostante la nomea di pietanza più nauseabonda del globo, gli svedesi lo considerano come un piatto caro alla tradizione culturale, in quanto affonda le radici nella cultura del Paese. La tecnica della conservazione in salamoia risale a secoli fa quando, per sopravvivere ai lunghi e gelidi inverni, diventava fondamentale perché, far fermentare il pesce, era un modo per evitare che andasse a male.

Il surströmming, in patria, è anche una pietanza utilizzata in contesti celebrativi e speciali. Una volta aperta la lattina, le aringhe fermentate vengono mangiate accompagnate da un tipo di pane sottile, il tunnbröd, e da contorni come cipolle, patate e panna acida. Gli svedesi considerano proprio il potere repellente dell’odore la cosa che rende interessante il surströmming. Questa pietanza non è considerata squisita da tutti ma solo dai più anziani: fa parte della cultura norrländska tipica della parte nord del Paese. Lo svedese medio lo considera generalmente una pietanza nauseabonda e talvolta imbarazzante arrivando proprio a disconoscerla e a non considerarla parte della tradizione.

Dove acquistare le temibili aringhe fermentate

Se anche tu sei fremi dalla curiosità di assaggiare questa pietanza e ti stessi chiedendo dove acquistarla, la risposta più scontata sarebbe quella di prenotare un soggiorno in Svezia. Nel Paese scandinavo il surströmming si trova sugli scaffali di qualsiasi supermercato. Assaggiare le aringhe fermentate in Svezia renderebbe l’esperienza ancora più unica. Per chi invece ha difficoltà ad arrivare a Stoccolma e dintorni ma non può proprio rinunciare all’assaggio del Surströmming, può trovarlo negli store online. Il brand più famoso in patria è Oskars Surströmming, comunemente reperibile anche negli shop online italiani.