Gli struppoli, una ricetta tipica di San Salvatore Telesino, in provincia di Benevento: pallette salate, soffici e golose, che ogni anno vengono celebrate in una sagra. Ecco come realizzare questo delizioso antipasto.
Gli struppoli sono dei deliziosi fritti salati, tipici di San Salvatore Telesino, in provincia di Benevento: un vero e proprio simbolo di questo piccolo comune del Sannio. Si tratta di un antipasto davvero goloso, a metà fra tra la pasta choux e le zeppole di pasta cresciuta napoletana, in origine era destinato a eventi speciali come matrimoni e feste, data anche la presenza delle uova e dell'olio, che rappresentano i concetti di prosperità e abbondanza. A San Salvatore gli struppoli vengono celebrati ogni anno in una sagra che si svolge nel primo week end di settembre a cui partecipano abitanti del luogo e turisti: la proloco locale organizza corsi e degustazioni, mentre in piazza si preparano le varie ricette.
La ricetta originale, che riportiamo qui, non prevede l'uso del lievito, ma in alcune versioni moderne viene inserito per rendere gli struppoli più soffici e gonfi: se anche tu vuoi usarlo, considera di utilizzare 1/2 cubetto di lievito di birra per 1 kg di farina.
Ingredienti per 8-10 persone
Preparazione
Su una spianatoia crea la fontana con la farina e aggiungi gradualmente il resto degli ingredienti. Impasta fino ad ottenere una massa liscia, mettila in un contenitore capiente e coprila con un canovaccio pulito: lascia riposare per 30 minuti circa. L’impasto deve risultare molto morbido e leggermente appiccicoso.
Trascorsi i 30 minuti, riprendi l'impasto e suddividilo in pezzi da 7-8 cm: per dargli il tipico aspetto corrugato si usa passarli in un cesto di vimini, procedendo come si fa con i cavatelli.
Riscalda l’olio a 170 °C in una pentola più alta che larga: cuoci 2-3 struppoli alla volta immergendoli completamente nell'olio ben caldo. man mano che diventano dorati, scolali e mettili su carta da cucina per asciugare l'eccesso di olio.
Servi subito gli struppoli accompagnandoli con salumi e formaggi. In alternativa puoi aprirli a mo' di panino e farcirli al loro interno.