Gli strozzapreti sono un formato di pasta fresca tipico della tradizione romagnola. Si preparano con acqua e farina, senza uova, e in Emilia Romagna hanno la tipica forma di corti cordoni ritorti. Secondo alcune leggende, il loro nome deriverebbe dal fatto che, durante lo Stato Pontificio, i preti sequestravano le uova alle azdore, le casalinghe romagnole: queste si videro costrette a realizzare una pasta fatta appunto solo di acqua e farina che, stando sempre alle storie tramandate, speravano potesse andare di traverso – strozzare – gli ecclesiastici
Il termine "strozzapreti" è in realtà diffuso in tutta Italia, ma indica formati di pasta diversi in ogni regione: in Umbria una pasta lunga a sezione quadrata, nel Lazio degli spaghettoni, in Trentino degli gnocchi di pane raffermo, spinaci, uova e grana, chiamati strangolapreti.
Noi abbiamo preparato gli strozzapreti romagnoli, che con la loro forma attorcigliata sono perfetti per essere conditi con diversi tipi di sughi, da quelli a base di carne, come il ragù alla bolognese, a quelli di pesce o verdure.
Scopri come farli in casa in poche mosse e come condirli: il loro sapore semplice e genuino conquisterà tutti fin dal primo assaggio.
Per preparare gli strozzapreti disponi la farina e il sale in una ciotola ampia, mescola brevemente e poi versa l'acqua tiepida a filo, poco per volta 1.
Per preparare gli strozzapreti disponi la farina e il sale in una ciotola ampia, mescola brevemente e poi versa l'acqua tiepida a filo, poco per volta 1.
Amalgama dapprima con un mestolo 2, poi con le mani, aggiungendo un altro po' d'acqua se l'impasto dovesse risultare poco malleabile e morbido.
Amalgama dapprima con un mestolo 2, poi con le mani, aggiungendo un altro po' d'acqua se l'impasto dovesse risultare poco malleabile e morbido.
Lavora fino ad avere un panetto liscio e compatto 3, quindi lascialo riposare coperto con un telo per circa 30 minuti: il riposo permetterà alla farina di rilasciare il glutine rendendo l'impasto più elastico e facile da lavorare.
Lavora fino ad avere un panetto liscio e compatto 3, quindi lascialo riposare coperto con un telo per circa 30 minuti: il riposo permetterà alla farina di rilasciare il glutine rendendo l'impasto più elastico e facile da lavorare.
Trascorso il tempo di riposo, stendi la pasta con un matterello di legno fino a ottenere uno spessore di circa mezzo cm 4.
Trascorso il tempo di riposo, stendi la pasta con un matterello di legno fino a ottenere uno spessore di circa mezzo cm 4.
Taglia poi, con l'aiuto di una rondella dentellata o di un coltello affilato, la pasta a listerelle di circa 1,5 cm l'una 5.
Taglia poi, con l'aiuto di una rondella dentellata o di un coltello affilato, la pasta a listerelle di circa 1,5 cm l'una 5.
A questo punto arrotola fra i palmi delle mani ciascuna listerella 6.
A questo punto arrotola fra i palmi delle mani ciascuna listerella 6.
Prendi quindi un cordoncino e schiaccia la pasta con il palmo, spezzandola ogni 4 cm circa per ottenere i singoli torciglioni 7.
Prendi quindi un cordoncino e schiaccia la pasta con il palmo, spezzandola ogni 4 cm circa per ottenere i singoli torciglioni 7.
I tuoi strozzapreti fatti in casa sono pronti 8: per ottenere un miglior risultato, lasciali asciugare per qualche ora all'aria prima di cuocerli.
I tuoi strozzapreti fatti in casa sono pronti 8: per ottenere un miglior risultato, lasciali asciugare per qualche ora all'aria prima di cuocerli.
Gli strozzapreti sono un formato di pasta perfetto da condire con diversi tipi di sughi, da scegliere in base ai propri gusti e agli ingredienti di stagione. Ecco 5 idee di condimenti da provare:
Gli strozzapreti freschi vanno consumati nell'arco di qualche ora, ma, se vuoi conservarli più a lungo, puoi farli seccare coprendoli con un canovaccio. Una volta secchi, riponili in un luogo fresco e asciutto: in questo modo dureranno un mese circa. In alternativa, puoi congelarli dapprima su un vassoio e poi, quando non si attaccheranno più tra loro, in sacchetti trasparenti.