Lo stracotto alla fiorentina è un secondo goloso e nutriente: una pietanza corposa, tipica delle zone del Chianti, dove viene preparato con il vino autoctono. Ogni casa ha la propria ricetta, ma i punti fermi sono l’utilizzo di un taglio di carne non troppo magro e l’uso di rosmarino, aglio e salvia battuti, per dare profumo alla preparazione. La cottura è lunga, ma i profumi che si sprigioneranno per casa varranno ogni attesa: un piatto perfetto per un pranzo domenicale, magari servito con un morbido purè di patate.
Tritate l’aglio con il rosmarino e la salvia, fino ad avere un battuto fino 1.
Tritate l’aglio con il rosmarino e la salvia, fino ad avere un battuto fino 1.
Fate dei piccoli tagli sulla carne e, usando le dita, infilate il trito per insaporire la carne 2.
Fate dei piccoli tagli sulla carne e, usando le dita, infilate il trito per insaporire la carne 2.
Legate la carne con lo spago, in modo che mantenga la forma in cottura 3.
Legate la carne con lo spago, in modo che mantenga la forma in cottura 3.
Tritate la carota, il sedano e la cipolla a pezzi grossolani 4.
Tritate la carota, il sedano e la cipolla a pezzi grossolani 4.
In una padella scaldate l’olio. Rosolate la carne da tutti i lati 5, poi unite le verdure.
In una padella scaldate l’olio. Rosolate la carne da tutti i lati 5, poi unite le verdure.
Sfumate con il vino rosso e lasciate che l’alcool evapori 6. Aggiungete anche il concentrato di pomodoro. Abbassate la fiamma e cuocete per circa 3 ore, fino a che le verdure saranno sfatte e la carne morbidissima.
Sfumate con il vino rosso e lasciate che l’alcool evapori 6. Aggiungete anche il concentrato di pomodoro. Abbassate la fiamma e cuocete per circa 3 ore, fino a che le verdure saranno sfatte e la carne morbidissima.
Aggiustate di sale e pepe e servite caldissimo 7.
Aggiustate di sale e pepe e servite caldissimo 7.
La ricetta tradizionale prevede che per questa preparazione si usi la sorra, un taglio di seconda scelta ricavato dalla parte anteriore della spalla. In alternativa potete usare il girello di spalla, detto anche cappello del prete, che si trova vicino alla sorra: la cosa importante è usare un taglio ricco di cartilagini e non troppo magro.
Le erbe che si usano per la ricetta originale sono salvia e rosmarino, ma se lo preferite potete aggiungere anche del timo o del timo limonato, per dare un tocco di freschezza alla ricetta. Per sfumare la carne, utilizzate un vino mediamente corposo.
Se amate questo tipo di preparazione, provate la ricetta dello stracotto lombardo.
Potete conservare lo stracotto in un contenitore ermetico in frigorifero per 2 giorni al massimo.