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20 Maggio 2024 13:55

Stati Uniti ossessionati dal miele al peperoncino: cos’è e cosa lo lega all’Italia

In realtà il legame tra questo miele e la nostra terra è puramente casuale: è un prodotto tipico della Calabria e l'hot honey è stato usato per la prima volta su una pizza. Andiamo agli albori della mania americana per il miele al peperoncino.

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Fa sorridere il candore con cui gli americani approcciano a "nuovi" ingredienti: negli ultimi tempi gli USA sono impazziti per il miele piccante. È tra i condimenti più richiesti delle nuggets di KFC e delle insalate di Sweetgreen (un fast food che fa solo insalate). Non citiamo tutte le catene di pizzerie che stanno usando questo prodotto sui propri piatti perché sarebbe un elenco infinito: gli americani hanno conosciuto l'hot honey proprio come condimento per la pizza dopotutto.

Il miele al peperoncino si vende all'ingrosso e al dettaglio ed è quasi tutto di Mike's Hot Honey, il principale produttore degli Stati Uniti. Starbucks ha addirittura creato un cocktail con questo miele, una variante dell'Espresso Martini dal gusto dolce e piccante. Ma da dove arriva questa moda per un prodotto che può essere identitario del nostro Paese? Molto lo dobbiamo a Martha Stewart, una pluripremiata scrittrice, conduttrice televisiva, conosciuta come la "regina della casa", e a una trasmissione della mattutina CBS. Vediamo la storia di questo prodotto e il suo sviluppo commerciale.

Il miele piccante accomuna la Calabria e la Virginia passando per Brooklyn

Se pensiamo al miele piccante con il peperoncino ci viene subito in mente la Calabria: non abbiamo torto. Basta fare una rapida ricerca su Google per accorgerci che l'assonanza ha ragion d'essere. Decine di prodotti calabresi a base di miele arricchito dal peperoncino spuntano dal motore di ricerca. Sono presenti prodotti anche dal resto d'Italia, su tutti Basilicata, Campania e Toscana, ma è ovviamente la regione calabrese a fare da padrona.

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In Calabria il miele col peperoncino è una pietanza che si fa da sempre e tantissime famiglie se lo preparano in estate, nel momento migliore per i peperoncini. Online si trovano decine di ricette per replicare questo condimento. Curiosamente questa tradizione è comune anche nelle culture del Sud degli Stati Uniti: dove c'è stata una forte presenza della piaga della schiavitù, sono state importate tante tradizioni provenienti dall'Africa. Tra queste c'è l'arricchimento del miele con nuovi sapori, su tutti quello del piccante.

Tra gli Stati confederati e la Calabria si è però insinuata Brooklyn: la città di Jay Z e Michael Jordan è la culla della tradizione della pizza d'oltreoceano e così è stato anche per l'hot honey. Nel 2010 entra in gioco Mike Kurtz, apprendista pizzaiolo, che crea una nuova ricetta e la usa per condire una pizza. Kurtz ha avuto l'ispirazione per creare la sua miscela unica durante un viaggio in Brasile. L'idea è nata assaggiando il miele piccante servito su una pizza in una pizzeria locale. Al suo ritorno a New York, Kurtz ha perfezionato la ricetta e ha iniziato a sperimentare con amici e parenti fino a creare il Mike's Hot Honey. La svolta per l'azienda è arrivata quando Kurtz ha iniziato a fornire il suo miele alla famosa pizzeria Paulie Gee's di Brooklyn. La pizza "Hellboy", con mozzarella, pomodoro, sopressata e Mike's Hot Honey, è diventata un successo immediato, attirando l'attenzione di media e chef.

Una grande spinta gliel'ha data Martha Stewart ma soprattutto "This Morning", uno dei programmi televisivi più seguiti degli Stati Uniti, in onda sulla CBS. La tv ha portato la storia di Kurtz nelle case degli americani, presentando il Mike's Hot Honey come un ingrediente indispensabile non solo per i ristoranti, ma per le cucine domestiche. Sono entrati nei dettagli su come sia stato prodotto il miele infuso al peperoncino e su come sia riuscito a superare le sue umili origini, scrive Mashed.

Oggi esistono tantissimi concorrenti di Mike Kurtz ma non tutti stanno riuscendo a replicare il suo successo. Kurtz per arrivare a tutto questo ha avuto un'intuizione geniale per il suo prodotto, molto più della ricetta e dell'associazione con la pizza. Per pura scelta di marketing non ha mai definito il suo hot honey una "salsa piccante": negli Stati Uniti lo si ritrova nel reparto del miele, molto meno competitivo a livello commerciale. Il miele di Kurtz, con la sua etichetta accattivante e il colore non usuale, svetta sugli scaffali dei supermercati e attira l'attenzione delle persone. Oggi il miele piccante è paragonabile alla salsa ranch, alla Worcestershire o alla tzatziki nel mercato a stelle e strisce. Un successo incredibile dato da un viaggio e da un'intuizione di marketing.

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