Stanchezza da rientro: cibi e consigli per affrontarla al meglio
La cattiva notizia è che le vacanze sono finite e che in men che non si dica ci ritroviamo in ufficio o tra i banchi di scuola; la buona notizia è che con qualche sana abitudine, un po' di attenzione e alcuni alimenti specifici, possiamo affrontare la stanchezza da rientro e ritrovare l'equilibrio, anche se non siamo più sotto l'ombrellone. Ecco tutti gli alimenti giusti per farlo e qualche piccolo consiglio su come affrontare le giornate.
Avete da poco terminato le vacanze, siete appena rientrati al lavoro e già vi sentite più stanchi di prima? Per quanto forse non vi consoli, sappiate che non siete soli e che siete affetti da quello che gli inglesi chiamano "post vacation blues" o, più semplicemente, "tristezza da rientro". Ci dicono sempre che le vacanze servono a riposarci, ma nessuno ci informa del fatto che tornare a lavoro o tra i banchi di scuola, riprendendo i frenetici ritmi della città, può risultare davvero stressante.
Non potendo rinunciare al lavoro, occorre trovare soluzioni e rimedi per poterci sentire in forma e affrontare le lunghe giornate con energia e determinazione: la buona notizia è che possiamo combattere questa battaglia contro la stanchezza da rientro anche a tavola, attraverso alcuni alimenti che, consumati regolarmente, ci aiutano a ridurre stress e tristezza. Certo, la sola alimentazione potrebbe non bastare se non abbinata a uno stile di vita salutare e qualche buona abitudine: ecco perché vi consigliamo di seguire i nostri semplici ma efficaci consigli.
Lo stress si combatte a tavola: i cibi consigliati
Tra un email, un pranzo a portar via e una cena last minute, ecco alcuni alimenti da avere sempre a portata di mano, utili alleati contro lo stress da rientro:
Cioccolato fondente: antidepressivo naturale, il cioccolato fondente non dovrebbe mai mancare nella nostra alimentazione, purché sia un prodotto di qualità. Aiuta la produzione di endorfina, ci garantisce energia e ci aiuta a combattere lo stress;
uva: meglio se rossa, l'uva può aiutarci a regolare il ciclo sonno-veglia stimolando la produzione di melatonina. Del resto settembre è mese di rientro dalle vacanze e di vendemmia, periodo dell'anno in cui l'uva abbonda sulle nostre tavole: e si sa che, se dormiamo bene, affrontiamo meglio la giornata;
riso integrale: cereale leggero e grande amico del nostro cervello, contiene poche calorie e contribuisce a bilanciare i livelli di zucchero nel sangue. Il riso integrale inoltre contiene un elemento chiamato triptofano, amminoacido essenziale alla sintesi della serotonina, il cosiddetto "ormone della felicità", capace di stimolare un senso di appagamento e benessere psicofisico;
mele: riformulando il detto potremmo dire "una mela al giorno, toglie lo stress di torno" e non sbaglieremmo. Le mele hanno un eccezionale potere rilassante, per non parlare poi dell'effetto benefico di magnesio e potassio, in grado di stabilizzare il nostro umore;
banane e avocado: come il riso integrale, sono in grado di stimolare la produzione di serotonina, aiutandoci a combattere stanchezza e stress fisico e mentale;
salmone: alimento ricco di omega-3, stimola la produzione di serotonina, specialmente se combinato con l'esposizione al sole che aiuta e stimola a sua volta la vitamina D. Il salmone, oltre a essere buono e facilmente reperibile, sia fresco sia surgelato, può aiutarci a combattere ansia, stanchezza e malessere da rientro;
frutta secca: via libera a mandorle, noci, pistacchi, anacardi, arachidi e nocciole, facili da trovare e ottimi come snack da avere sempre a portata di mano. Ricchi di magnesio, in grado di contrastare stanchezza fisica e mentale;
avena: energetica e povera di calorie, l'avena ci aiuta a riequilibrare il nostro sistema nervoso perché ricca di fibre, proteine e vitamine.
Non solo cibo: qualche buona abitudine per combattere lo stress
Sappiamo che seguire un'alimentazione sana ed equilibrata aiuta senza dubbio a combattere lo stress, abbiamo visto come alcuni cibi in particolare possono aiutarci ad affrontare la stanchezza da rientro ma, oltre a questo, ci sono delle piccole, semplici e buone abitudini che dovremmo sempre seguire:
Passeggiate e sport all'aria aperta: ok, le vacanze sono finite ma non per questo dovete cadere in letargo. Cercate di passare quanto più tempo possibile all'aria aperta: una passeggiata, una pausa pranzo o magari una seduta di yoga o sport. Il sole aiuta la produzione di vitamina D e di serotonina, lo sport aiuta a produrre endorfine: mettete le due cose insieme e affrontare il cattivo umore e la tristezza da rientro vi sembrerà molto più facile;
rispettare il ciclo sonno-veglia: sappiamo che dormire bene e dormine un numero di ore sufficiente a "ricaricarsi" è essenziale per il nostro equilibrio psicofisico. Rispettate il ciclo sonno veglia cercando di dormire 7-8 ore a notte e di farlo andando a dormire abbastanza presto: del resto è finito il tempo delle nottate in discoteca, domani l'ufficio vi aspetta;
non rinunciare alla colazione, iniziando la giornata con calma: se iniziamo la giornata di corsa, la finiremo colmi di stress. Impostate la sveglia con qualche minuto in anticipo, forse dormirete meno (attenzione però al punto di cui sopra) ma certamente avrete tempo per svegliarvi con calma e fare colazione prima andare a lavoro o a scuola;
tisane e rimedi naturali: sempre più frequentemente cerchiamo rimedi naturali per combattere lo stress e riposare meglio. Se durante il giorno vi sentite particolarmente giù di corda, una bevanda al ginseng potrà esservi utile; mentre, se avete difficoltà nell'addormentarvi, potete provare una tisana calda a base di camomilla, passiflora, valeriana o melissa.