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Sidro di mele: la ricetta della bevanda dolce a base di frutta

Preparazione: 20 Min
Cottura: 10 Min
Difficoltà: Facile
Dosi per: 1 l
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A cura di Simona Ciampi
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ingredienti

Mele
800 gr
Zucchero semolato
130 gr
Acqua
110 ml
Chiodi di garofano
3
Cannella
2 stecche
Arancia
1
Limone
1
Zenzero fresco a rondelle
q.b.

Il sidro di mele è una bevanda molto diffusa in Normandia, ma anche nel Nord Italia e nel Regno Unito. Di questa ricetta esistono due varianti, una analcolica, come quella qui proposta, preparata semplicemente facendo sobbollire il succo della frutta con spezie e aromi, e una fermentata e lievemente alcolica, che prevede l'aggiunta del lievito di birra e il rispetto dei giusti tempi di riposo.

Per portarlo in tavola, ti basterà sbucciare le mele, frullarle nel boccale di un mixer e lasciarle sgocciolare poi in un colino a maglie strette rivestito con una garza, in modo da estrarne tutto il succo. A questo punto non ti rimarrà che raccogliere quest'ultimo in un pentolino dal fondo spesso, aggiungere lo zucchero semolato, la scorza e il succo dell'arancia e del limone, l'acqua, la stecca di cannella, i chiodi di garofano e lo zenzero a rondelle, e lasciar sobbollire quindi il tutto per circa 10 minuti. Una volta pronto e filtrato, puoi sorseggiare il sidro tiepido a merenda o fine pasto durante le fredde giornate invernali, oppure puoi proporlo per un aperitivo alternativo in compagnia di amici.

Per velocizzare i tempi, se disponi dell'elettrodomestico, puoi ricavare il succo della frutta con una centrifuga o un estrattore, oppure puoi variare il mix di spezie secondo il gusto personale. Per una riuscita ottimale ti suggeriamo di utilizzare le mele della varietà Red Delicious o Granny Smith, con polpa particolarmente dolce e succosa, ma anche, quando la stagione lo consente, delle mele cotogne o delle pere a cubetti.

Scopri come preparare il sidro di mele seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche il kefir d'acqua.

Come preparare il sidro di mele

Lava le mele e sbucciale 1.

Privale del torsolo 2.

Tagliale grossolanamente al coltello 3 e frullale nel boccale di un mixer.

Raccogli la purea di frutta in un colino a maglie strette rivestito con una garza 4 e filtra tutto il succo.

Versa il succo delle mele insieme all'acqua in un pentolino dal fondo spesso 5.

Aggiungi lo zucchero semolato 6.

Profuma con la scorza dell'arancia e del limone 7.

Spezia con la stecca di cannella, i chiodi di garofano e un pezzetto di radice di zenzero a rondelle 8.

Unisci anche il succo degli agrumi filtrato 9, metti sul fuoco e lascia sobbollire il tutto su fiamma bassa per circa 10 minuti.

Trascorso il tempo, spegni la fiamma e lascia intiepidire il sidro di mele, quindi trasferiscilo in una bottiglia di vetro sterilizzata, distribuiscilo nei bicchieri individuali 10 e servi.

Consigli

Se desideri puoi anche cimentarti con una variante alcolica. In questo caso dovrai sciogliere su fiamma bassissima 6 gr di lievito di birra fresco in 80 ml di acqua, aggiungere poi il resto degli ingredienti indicati e far sobbollire quindi il tutto per circa 2 minuti. Una volta pronto e filtrato con un colino a maglie strette, non ti rimarrà che trasferire il sidro nelle bottiglie di vetro sterilizzate e farlo fermentare poi per un periodo di tempo che va dai 20 ai 30 giorni.

Se desideri puoi sostituire il lievito di birra fresco con uno secco per sidro mentre, in base alla gradazione alcolica desiderata, puoi aumentare o diminuire il quantitativo di dolcificante, responsabile insieme ai lieviti del processo di fermentazione: ad esempio, se non si addizionasse la bevanda con lo zucchero semolato, si otterrebbe una gradazione alcolica intorno al 2% mentre, con l'aggiunta di 200 gr di zucchero, si arriverebbere a una percentuale di alcol fino all‘8%.

Per una riuscita impeccabile, ti suggeriamo di munirti di un gorgogliatore e di un densimetro: il primo permetterà all'anidride carbonica generatasi durante la fase di fermentazione di fuoriuscire senza far entrare ossigeno, mentre il secondo servirà per misurare il grado di fermentazione del mosto.

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