Gli sgabei sono un antipasto tipico della Lunigiana: filoncini di pasta lievitata fritti realizzati per noi da chef Michele Ghedini per la rubrica Easy Gourmet. Gustosi e fragranti, sono ottimi mangiati da soli ma anche in accompagnamento ad affettati, soprattutto prosciutto crudo, e formaggi freschi come lo stracchino: servili anche per un aperitivo o come snack. Possono essere lunghi e stretti, di forma quadrata o irregolare anche in base alla consistenza dell'impasto di partenza.
Si preparano con pochi e semplici ingredienti: farina, acqua, lievito di birra, olio extravergine di oliva e sale; l'impasto, una volta raddoppiato il suo volume, viene steso, ritagliato in tante strisce lunghe, quindi fritto in olio di semi bollente: il risultato finale saranno dei bastoncini dorati e fragranti, pronti da gustare. Ecco come realizzarli.
In una ciotola versa la farina, mescola il lievito nell'acqua e aggiungi tutto alla farina mescolando.
Quando l'acqua è assorbita, aggiungi l'olio e poi il sale.
Impasta fino ad ottenere un panetto morbido ed omogeneo, metti in un contenitore chiuso e lascia lievitare per 2 ore.
Passato il tempo di lievitazione tira l'impasto ad uno spessore di circa 1 cm
Crea dei rettangoli di 15 cm di lunghezza per 3 di larghezza, copri con un panno e lascia lievitare per 30 minuti.
Scalda l'olio di semi e quando è caldo friggi gli sgabei, saranno pronti quando diventeranno dorati, ci vorranno circa 5 minuti.
Scola la pasta fritta ed asciugala su della carta assorbente. I tuoi sgabei sono pronti per essere gustati.