I crostacei sono una grande famiglia, ma alcune specie si confondono facilmente tra loro: in particolare gamberi, scampi e mazzancolle. Ecco una piccola guida per imparare a riconoscerli.
Scampi, gamberi e mazzancolle: appartengono alla stessa razza – quella dei crostacei decapodi, sono tutti e tre amatissimi in cucina ma la maggior parte delle volte vengono confusi tra di loro. Tra tutte le tipologie di crostacei, infatti, sono quelle che si somigliano di più tra di loro, anche se in realtà si differenziano per grandezza, sapore, proprietà nutrizionali e prelibatezza. La prima caratteristica per distinguerli tra di loro è il colore – i gamberi sono colore rosso vivo, le mazzancolle di colore grigio, gli scampi bianco-rosati – ma in realtà puoi distinguerli da tante altre caratteristiche, visive e organolettiche. Ecco tutte le differenze tra scampi, mazzancolle e gamberi per imparare a riconoscerli e a usare ogni tipologia al meglio.
Tra tutte e tre le tipologie di crostacei, i gamberi sono quelli più piccoli e, a loro volta, si distinguono tra gamberi e gamberoni: i gamberi sono lunghi circa 10 centimetri, mentre i gamberoni sono più grandi e arrivano a circa 20-25 centimetri. Entrambi sono sprovvisti di chele, hanno dieci arti, piccole antenne e un colore molto caratteristico che solitamente è rosso vivo ma che, in base al tipo di gambero, può presentarsi anche rosa chiaro o biancastro. A livello di consistenza i gamberoni, essendo più grandi, sono anche più carnosi mentre i piccoli gamberetti sono più contenuti e dal sapore più delicato. Entrambi sono ricchi di omega -3 e omega -6, sali minerali e vitamine e garantiscono un basso apporto calorico, possono essere mangiati crudi o cotti nelle ricette più varie e in generale sono considerati i crostacei meno prelibati, quindi sono anche i meno costosi.
Inconfondibile sapore di mare, polpa soda, colore rosato-arancione: gli scampi sono inconfondibili. Appartenenti alla famiglia Nephropidae, sono lunghi tra i 15 e i 25 cm e si distinguono per la presenza di due lunghe chele posizionate frontalmente. Grazie alla polpa dosa e particolarmente saporita, ma molto delicata, sono considerati i più pregiati tra le tre tipologie di crostacei che stiamo esaminando. Poveri di ì calorie e grassi, ricchi di sali minerali e vitamina B2, gli scampi si pescano soprattutto nell'oceano Atlantico e nel Mare del Nord e sono protagonisti di piatti saporiti, soprattutto primi come linguine, scialatielli e risotti, passando per dei profumatissimi ravioli ripieni, tutti da provare.
Più pregiate dei gamberi ma meno ricercate dei gamberi, le mazzancolle sono la varietà più riconoscibile grazie al loro colore molto particolare, che va dal grigio chiaro al marroncino con striature dai riflessi rossastri. A livello di grandezza non superano i 15 centimetri e hanno un corpo particolarmente affusolato, carni magre e un basso apporto calorico, anche se sono piuttosto ricche di colesterolo e proprio per questo sono sconsigliate a chi soffre di patologie legate a questo aspetto. Le mazzancolle richiedono una cottura molto rapida (per non rovinare le proprietà organolettiche) e sono particolarmente versatili:si prestano a molteplici ricette che vanno dalle crudités agli antipasti cotti, dalle fritture ai primi piatti,
Per riassumere, le differenze principali che ti permettono di distinguere le tre varietà di crostacei sono: