Lo sciusceddu, o ciuscello, è un primo tipico della tradizione siciliana, in particolare messinese, preparato tradizionalmente per il pranzo di Pasqua. Si tratta di un piatto a base di polpettine di carne immerse nel brodo caldo e poi ricoperte da una morbida crema di ricotta, formaggio e uova, la cosiddetta "conza". Questa, grazie al calore del forno, si gonfierà, formando una leggera crosticina dorata in superficie.
Dalla consistenza soffice e golosa, molto simile a quella di un soufflé al formaggio, lo sciusceddu è una pietanza ricca e sontuosa, perfetta per i giorni di festa. Di origine molto antica e incerta, sembra che il nome derivi dal termine latino juscellum, ovvero "zuppa"; altri sostengono che provenga dal verbo dialettale sciusciare, ossia "soffiare". Lo sciusceddu, infatti, va servito rigorosamente appena sfornato e caldissimo.
Per un risultato impeccabile, è fondamentale partire da un buon brodo fatto in casa, solitamente di pollo, e osservare attentamente le indicazioni per la realizzazione della "conza". La scelta delle materie prime, di altissima qualità, è altrettanto decisiva. Per il ripieno si usa il Maiorchino, formaggio a pasta semi dura, oggi presidio Slow Food. Se non riesci a reperirlo, puoi sostituirlo con un pecorino non troppo stagionato o con lo stesso pecorino che utilizzerai per la preparazione delle polpettine.
Puoi sostituire la ricotta di pecora con una vaccina, per un risultato più delicato, e profumare ulteriormente la conza con un pizzico di noce moscata grattugiata. Scopri come preparare lo sciusceddu seguendo passo passo procedimento e consigli.
Prepara le polpettine: raccogli il macinato di carne in una ciotola e aggiungi un tuorlo 1. Aggiusta di sale e di pepe.
Prepara le polpettine: raccogli il macinato di carne in una ciotola e aggiungi un tuorlo 1. Aggiusta di sale e di pepe.
Unisci il pecorino grattugiato e profuma con il prezzemolo tritato 2.
Unisci il pecorino grattugiato e profuma con il prezzemolo tritato 2.
Impasta per bene con le mani fino ad avere un composto sodo e omogeneo 3.
Impasta per bene con le mani fino ad avere un composto sodo e omogeneo 3.
Forma delle polpettine che siano poco più grandi di una noce 4.
Forma delle polpettine che siano poco più grandi di una noce 4.
Tuffa le polpettine nel brodo di pollo bollente 5 e fai cuocere per circa 10 minuti. Trascorso il tempo di cottura, spegni il fuoco e lascia le polpette immerse nel brodo, in modo che s'impregnino per bene.
Tuffa le polpettine nel brodo di pollo bollente 5 e fai cuocere per circa 10 minuti. Trascorso il tempo di cottura, spegni il fuoco e lascia le polpette immerse nel brodo, in modo che s'impregnino per bene.
Ne frattempo prepara la conza: riunisci la ricotta in una ciotola e versa il tuorlo restante 6.
Ne frattempo prepara la conza: riunisci la ricotta in una ciotola e versa il tuorlo restante 6.
Aggiungi il maiorchino grattugiato 7 e poi profuma con un pizzico di cannella in polvere.
Aggiungi il maiorchino grattugiato 7 e poi profuma con un pizzico di cannella in polvere.
Lavora il tutto con una frusta a mano 8.
Lavora il tutto con una frusta a mano 8.
Monta gli albumi a neve fermissima e incorporali delicatamente, con movimenti dal basso verso l'alto 9.
Monta gli albumi a neve fermissima e incorporali delicatamente, con movimenti dal basso verso l'alto 9.
Al termine dovrai ottenere un composto liscio e omogeneo 10.
Al termine dovrai ottenere un composto liscio e omogeneo 10.
Disponi le polpettine nelle cocottine monoporzione 11 e irrorale con tre o quattro cucchiai di brodo bollente.
Disponi le polpettine nelle cocottine monoporzione 11 e irrorale con tre o quattro cucchiai di brodo bollente.
Distribuisci la conza in superficie 12 livellandola delicatamente con la spatola.
Distribuisci la conza in superficie 12 livellandola delicatamente con la spatola.
Fai cuocere le cocottine in forno statico a 190 °C per 20-25 minuti 13.
Fai cuocere le cocottine in forno statico a 190 °C per 20-25 minuti 13.
Quando la superficie sarà ben dorata, sforna lo sciusceddu 14.
Quando la superficie sarà ben dorata, sforna lo sciusceddu 14.
Porta in tavola e servi immediatamente 15.
Porta in tavola e servi immediatamente 15.
Si consiglia di preparare lo sciusceddu e gustarlo al momento e caldissimo. Se dovesse avanzare, può essere conservato in frigorifero, coperto con un foglio di pellicola trasparente, per massimo un giorno.