Scarti dei carciofi: le idee per recuperare le parti meno nobili e ridurre gli sprechi

Il carciofo, pianta dal fascino unico e dal sapore inconfondibile, è da sempre un protagonista delle tavole mediterranee. Tuttavia, ciò che lascia sempre un po' perplessi è la quantità di scarto che produce durante la preparazione. Un vero peccato, considerando che questa pianta, oltre ad avere un ciclo di vita molto ampio, regala un frutto principale di grande valore. Insomma, per ottenere un carciofo perfetto ci vuole tanto tempo e molta cura.

Lo spreco alimentare è una piaga del nostro sistema, e buttare alcune parti del carciofo rappresenta non solo un peccato, ma anche un cattivo utilizzo di un ingrediente così versatile. Ad esempio, le foglie che proteggono il cuore del carciofo, seppur belle ma dure e difficili da mangiare, sono un alleato importante per la salute del nostro corpo. Anche i gambi dei carciofi possono essere gustosi se cucinati nel modo giusto, riservando piacevoli sorprese grazie al loro sapore delicato ma intenso, che ricorda quasi la liquirizia. La struttura complessa del carciofo consente di sperimentare molti piatti, non limitandosi al solo cuore.

In Italia, patria di diverse qualità di carciofi, molte delle quali rappresentano veri e propri emblemi territoriali, esistono numerose ricette storiche, tradizionali e rinomate. Ad esempio, a Roma il carciofo alla giudia è uno dei piatti irrinunciabili della Capitale, preparato con rigorosa attenzione da numerosi chef.

Dal punto di vista nutrizionale, il carciofo è un concentrato di benefici per la salute, ricco di fibre, vitamine e antiossidanti. Grazie alle sue proprietà digestive e depurative, il consumo regolare di questo ortaggio può contribuire a migliorare la funzione epatica e a mantenere un equilibrio metabolico ottimale.

Oggi, esploreremo sette idee creative per valorizzare il carciofo in cucina, dal gambo alle foglie, offrendo suggerimenti e ispirazioni per chi desidera sperimentare con questo incredibile ingrediente: nel caso dei gambi, ricorda di pelarli eliminando le parte esterne più dure, prima di cominciare a cucinarli. Ecco come utilizzare ogni parte del carciofo in modi originali e deliziosi, per creare piatti gustosi e contribuire a ridurre lo spreco alimentare.

1. Bruschette con crema di carciofo e pancetta croccante

Le bruschette con crema di gambo di carciofi e pancetta diventeranno la tua prossima droga a tavola. Soffriggi i gambi con dell'aglio senza anima e dopo qualche minuto aggiungi dell'acqua. Fai finire di cuocere, insaporisci e frulla tutto con della panna fresca o del formaggio cremoso. Tosta del pane casereccio, un paio di cucchiai sopra di crema e finisci con della pancetta o guanciale croccante, tagliati a listarelle.

2. Gambi di carciofo in pastella

I gambi dei carciofi in pastella sono un'ottima idea per servire gli scarti dei carciofi in occasioni come aperitivi e buffet. Realizza una pastella liscia e omogenea con acqua super frizzante ghiacciata, farina e un uovo: se lo gradisci, puoi aggiungere anche del pepe macinato fresco con il sale. Con l'aiuto di una pinza, friggi in olio di girasole altoleico. Servili caldi con una golosa maionese artigianale.

3. Gambi al limone

Un contorno veloce e gustoso, ma soprattutto anti spreco: i gambi dei carciofi al limone. Taglia a fette sottili i gambi dei carciofi, soffriggili in olio extravergine di oliva, aggiungendo uno spicchio di aglio senza anima. Dopo qualche minuto, aggiungi del prezzemolo, fai finire di cuocere, raffreddare e aggiungi la salsa al limone. Un piatto ottimo che puoi servire sia come antipasto che come accompagnamento a un aperitivo.

4. Brodo vegetale con gli scarti del carciofo

Questo brodo ti farà impazzire: buono, salutare, versatile. Soffriggi aglio senza anima e cipolla in olio extravergine di oliva. Aggiungi gli scarti dei carciofi. Dopo una decina di minuti copri con acqua bollente, aggiusta di sale e fai cuocere per un'ora circa a fiamma moderata. Filtra tutto e conserva il brodo per i tuoi risotti o puoi anche sostituirlo al latte nella besciamella. Avrai una crema dai mille usi.

5. La pasta e il risotto con i gambi

Chi l'ha detto che una buona pasta con i carciofi va fatta solo con i cuori? Stesso discorso vale per il risotto: i gambi, infatti, hanno un sapore particolarmente intenso e saranno apprezzati da chi ama molto i carciofi. Per preparare la pasta ti basterà saltare i gambi con aglio, prezzemolo, peperoncino e, a piacere, un'acciuga tritata grossolanamente, quindi mantecare la pasta nel condimento preparato, con un dito di acqua di cottura. Per il risotto, procedi più o meno nello stesso modo: fai soffriggere i gambi di carciofo tagliati a tocchetti piccoli, poi aggiungi il riso già tostato e sfumate con del vino bianco, quindi procedi come sempre, bagnando con il brodo vegetale fino a portare a cottura il riso.

6. Pomodorini e carciofi

Un altro contorno delizioso pronto in pochi minuti.Taglia i gambi dei carciofi a rondelle di una consistenza generosa: falli soffriggere con lo scalogna. Aggiungi dell'acqua e fai assorbire. Completa con dei pomodorini che dovranno risultare caramellati fuori e morbidi e succosi dentro. Aggiusta di sale e servi accompagnando con fette di pane casereccio. In alternativa puoi usare la preparazione per condire la pasta ma in questo caso non far asciugare troppo il brodetto e abbonda con il basilico.

7. Tisana ai carciofi

Quando tagli le punte dei carciofi per ricavarne il cuore, non buttarle: mettile in un essiccatore, o falle seccare naturalmente, e conservale in dispensa. Si conservano anche un anno (se tenute lontano da fonti umide) e le puoi utilizzare come base per le tue tisane ai carciofi. Una bevanda diuretica e ricca di elementi importanti (e depurativi) per il nostro organismo.