I sasanelli sono dei dolcetti tipici di Gravina, apprezzati e preparati in tutto il territorio pugliese, a base di mandorle tritate, cioccolato fondente spezzettato, farina, zucchero e vincotto di fichi. Ideali da consumare a fine pasto insieme a un bicchierino di vino liquoroso o all'ora della merenda con una tazza di tè caldo, devono il nome all'aspetto scuro e irregolare che ricorda quello di un sasso.
Al di là delle apparenze, si tratta in realtà di biscottini morbidi e profumati, che svelano al morso un interno goloso e croccante, molto semplici da fare in casa. Per realizzarli, ti basterà miscelare in una ciotola gli ingredienti indicati con un pizzico di cannella, la scorza grattugiata di un'arancia e una puntina di ammoniaca per dolci, versare quindi il vincotto di fichi e amalgamare bene il tutto fino a ottenere un impasto omogeneo e lievemente appiccicoso.
Dopo un tempo di riposo in frigo, non ti rimarrà che formare con l'aiuto di due cucchiai tante palline leggermente schiacciate e sistemarle poi su una leccarda a qualche cm di distanza l'una dall'altra: otterrai così, dopo il passaggio in forno, dei pasticcini fragranti e irresistibili, da spezzettare a colazione in una coppa di yogurt greco o sgranocchiare al naturale per una pausa gustosa e genuina. Se dovessero avanzare, puoi conservarli a temperatura ambiente, ben chiusi in una scatola di latta, fino a 1 settimana.
Conosciuti anche con il nome di sassanelli, sosomelli, sasanéddere o mostaccioli pugliesi, i sasanelli gravinesi, dal 2012, sono stati inseriti nell'elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Puglia. Anticamente serviti per lo più in occasione della commemorazione dei defunti o per celebrare i giorni più importanti dell'anno, come il Natale e i matrimoni di famiglia, questi deliziosi pasticcini vengono confezionati oggi con leggere variazioni sul tema a seconda della zona di produzione.
Alcuni prevedono, come da ricetta classica, l'utilizzo del mosto d'uva e l'aggiunta dei chiodi di garofano mentre altri ricoprono i biscottini con una glassa di zucchero o fondente. A piacere, puoi arricchirli con una manciata di uvetta oppure puoi sostituire l'ammoniaca per dolci, necessaria per rendere i biscotti più friabili, con una bustina di lievito in polvere o con il cremor tartaro.
Scopri come preparare i sasanelli seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche i mostaccioli e i susamielli.
Trita al coltello le mandorle e il cioccolato fondente e raccoglili in una ciotola insieme alla farina, lo zucchero, l'ammoniaca, la scorza grattugiata dell'arancia e la cannella in polvere 1.
Trita al coltello le mandorle e il cioccolato fondente e raccoglili in una ciotola insieme alla farina, lo zucchero, l'ammoniaca, la scorza grattugiata dell'arancia e la cannella in polvere 1.
Miscela gli ingredienti secchi con un cucchiaio 2.
Miscela gli ingredienti secchi con un cucchiaio 2.
Versa il vincotto di fichi e amalgama con cura fino a ottenere un composto morbido e omogeneo 3; copri con un foglio di pellicola trasparente e lascia riposare in frigo per circa 1 ora.
Versa il vincotto di fichi e amalgama con cura fino a ottenere un composto morbido e omogeneo 3; copri con un foglio di pellicola trasparente e lascia riposare in frigo per circa 1 ora.
Aiutandoti quindi con due cucchiai, preleva l'impasto, poco per volta, forma delle palline irregolari e sistemale su una teglia, rivestita con carta forno, a qualche cm di distanza l'una dall'altra 4. Metti dunque in forno statico già caldo a 180 °C e lascia cuocere per circa 20 minuti.
Aiutandoti quindi con due cucchiai, preleva l'impasto, poco per volta, forma delle palline irregolari e sistemale su una teglia, rivestita con carta forno, a qualche cm di distanza l'una dall'altra 4. Metti dunque in forno statico già caldo a 180 °C e lascia cuocere per circa 20 minuti.
A cottura ultimata, sforna i sasanelli e lasciali raffreddare su una gratella. Trasferiscili quindi su un piatto da portata 5, porta in tavola e servi.
A cottura ultimata, sforna i sasanelli e lasciali raffreddare su una gratella. Trasferiscili quindi su un piatto da portata 5, porta in tavola e servi.